Eda Yildiz proviene da una famiglia povera e lega tutte le sue speranze all'istruzione. A causa del ricco architetto Serkan Bolat perde la sua borsa di studio internazionale e non riesce a completare il corso di laurea. Serkan Bolat si offre di ripr...
Eda arriva a casa e fuori trova seduta sua zia. Eda "Zia Ayfer!" Ayfer "Mm!" Eda "Che stai bevendo?"
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Eda si avvicina ancora di più. "Uh, tè ai fiori di tiglio!.. Che buono lo voglio anch'io!" Ayfer "Prendi.. L'ho fatto per te... Eda guarda quanto eri carina." Eda "Stavi guardando l'album delle foto?" Ayfer "Si.. Oh Eda.. avevi delle manine cosi piccole! I tuoi genitori non riuscivano a trovare dei guanti adatti, alla fine tua madre ha dovuto cucirli.. Come mi mancano quei momenti." Eda dice con tono molto triste "Loro non mi hanno vista crescere.. Mi mancano cosi tanto!" Ayfer annuisce. "Anche a me.. Anche a me." Eda parla con la voce incrinata dal pianto. "Sai zia.. io ho sempre avuto un solo sogno nella mia vita... avere successo.. essere istruita, essere.. una persona degna di loro... è tutto quello che ho sempre voluto.. Non riuscirei a realizzarlo." Ayfer "Ti prego non dire cosi.. queste sono sciocchezze.. I tuoi giocatori sarebbero fieri di te, io sono fiera di te." Eda "Dici davvero?" Ayfer "Ma certo." Eda chiede a sua zia piangendo. "Posso sempre contare su di te? Ayfer "Ma certo tesoro mio.. Oh, basta con tutto questo sentimentalismo.. Dai basta cosi." Eda si asciuga le lacrime. "Eda." Eda "Mm?" Ayfer "Ascoltami, adesso sei fidanzata con questo ragazzo, mi chiedo come farai con l'università?" Eda "Continuerò ad andarci. Zia sai benissimo che laurearmi è sempre stato il mio sogno." Ayfer cerca le parole giuste. "Eda.. manca solo un anno, solo un'anno!" Eda "Mm, mm." Ayfer "Non fare la testarda, chiamiamo tua nonna ok?" Eda "Vuoi chiamare nonna?" Ayfer "Si." Eda "Non abbiamo bisogno di lei, e soprattutto non ci servono i suoi soldi!" Ayfer "Tesoro te l'ho già detto un milione di volte, i soldi che ti darebbe sono comunque tuoi!.. Quei soldi ti spettano di diritto!" Eda "Zia deve rimanere lontana da noi, non voglio più parlarne." Ayfer "Eda.. tu non conosci affatto tua nonna. Sono anni che osserva ogni nostra singola mossa, fidati io lo so, la conosco!.. La conosco bene." Eda si alza e si siede sul bracciolo della sedia accanto a sua zia. "Ok, allora adesso diamoci un bell'abbraccio." Ayfer "Abbracciamoci." Eda "E diciamo, nonna siamo molto felici anche senza di te!" Ayfer "Noi siamo molto felici!" Eda "Noi siamo molto felici!" Ayfer ride. "Lo siamo non è vero?" si abbracciano. Ayfer "Tu sei matta misà, sei tutta matta.. Ti voglio un bene dell'anima." Eda "Anch'io ti voglio bene." Ayfer "Abbracciamoci tesoro." Intanto Selin è al ristorante con Ferit che la guarda. Selin "Perché mi guardi in quel modo?" Ferit "È semplice perché sei bellissima." Selin "È stato bello uscire oggi, era da molto che non passavamo un po' di tempo insieme." Ferit "A dire il vero io lavoro solo poche ore al giorno, sei tu che sei sempre impegnata.. Se fosse per me passerei ogni secondo della giornata in tua compagnia." Selin "Che ne diresti di passare ogni secondo con me.. e contemporaneamente aiutarmi con il lavoro?" Ferit "E come?" Selin "Ora te lo dico.. vieni a lavorare con me come consulente, renderesti la mia vita più semplice.. e potremmo vederci molto più spesso." Ferit "Dici sul serio? Lo vorrei tanto, ma immagino che Serkan non sarebbe affatto d'accordo." Selin "Ci penso io, lascia fare a me." Selin fa una telefonata. La Signora Aydan sta portando il telefono a suo marito che è seduto fuori. Aydan "Alptekin?" Alptekin "Dimmi!" Aydan "Ti sta chiamando Selin." Alptekin "Oh!" Aydan "Tieni rispondi. Che cosa sarà successo?" Alptekin "Non ne ho idea, sentiamo che vuole." Alptekin risponde. "Pronto Selin." Selin "Pronto Alptekin buonasera, come stai?" Alptekin "Non c'è male grazie.. Cosa c'è va tutto bene?" Selin "Va tutto benissimo, a dire il vero avrei una proposta da farti.. Vorrei suggerirti un consulente per la nostra holding." Alptekin "Chi è?" Selin "Ferit." Alptekin "Ferit?.. Ah il tuo fidanzato! Vuoi che lui faccia il consulente della nostra holding? Ah, ah." Selin "Si Alptekin sempre se sei d'accordo." Alptekin "Certo.. Mi sembra una bellissima idea Selin. D'accordo preparo il contratto, prometto che lo firmerò domani stesso." Selin "Ti ringrazio molto Alptekin, ti auguro una buona serata." Alptekin "Buona serata anche a te." Alptekin riattacca e Aydan rimane molto sorpresa dalla comunicazione che suo marito ha avuto al telefono. Aydan "Alptekin!" Alptekin "Mm?" Aydan "Hai appena assunto il fidanzato di Selin come consulente della holding, ho capito bene?" Alptekin "Esatto." Aydan "E per quale motivo?" Alptekin "Cosi Serkan andrà fuori di testa." le fa l'occhiolino. Aydan "Bravo." Si alza e se ne va. "Bravo!" Serkan è a casa e sta lavorando quando ad un tratto gli arriva una videochiamata e risponde. Serkan "E cosi alla fine mi hai chiamato?" Eda "Non pensavo avresti risposto. Sono già le dieci." Serkan "Eh già." Eda "Allora.. che cosa stai facendo per alleviare lo stress?" Serkan "Lavoro un po', mi rilassa." Eda "Oh sei cosi noioso!.. Non mi lasci altra scelta, devo intervenire dal momento che, come sai devi fare qualsiasi cosa io dica." Serkan "Sai mi chiedo, perché sei cosi ossessionata dallo stress? Non è che ti stai preoccupando per me?" Eda "Non dire sciocchezze non è per quello.. Te ne vai in giro come una bomba ad orologeria.. rovinando la vita di tutti i tuoi impiegati!.. E questo mi rende nervosa. Farai 10 minuti di esercizi di anti stress, ogni giorno, io in cambio imparerò a nuotare." Serkan "Va bene.. Che cosa vuoi che faccia?" Eda "Spegni il computer." Serkan "D'accordo." Gira il telefono verso il computer mentre lo chiude. "L'ho spento." Eda "Ecco una musica rilassante... Fatto, inviata." Eda è seduta sul divano mentre spiega a Serkan cosa fare.
