Spazio autrice
Dopo la fine di questo capitolo leggete la nota autrice che è molto importante. Buona lettura.Melo è in attesa della chiamata e proprio in quel momento il computer emette un suono.
Melo "Stanno chiamando, stanno chiamando."
Ayfer "D'accordo tranquilla."
Melo "Come sto? Tutto apposto? Sto bene si?"
Ayfer "Si, si stai bene tranquilla."
Melo "Stai indietro non farti vedere."
Ayfer "Si, vai e conquistali, vai."
Melo risponde alla chiamata "Salve buongiorno!"
Signora "Salve Signora Melek."
Melo "Grazie di avermi chiamata."
Signora "Abbiamo visualizzato il suo curriculum.. vede in realtà stiamo cercando qualcuno con più esperienza ma..."
Melo "Ehm.. mi scusi, ehm, se posso dirle un po' di me, penso di avere un buon futuro come manager, ehm cioè sono una commessa..." Fifi le mostra il foglio di quello che deve dire. "Ehm, ma per tagliare corto ho sempre venduto molto e questo, e questo lei mi insegna è la base per ogni carriera di successo giusto? Bisogna.. saper vendere."
Signora "Va bene. Ehm.. qui noto anche che ha cambiato molti lavori ultimamente Signora. L'affidabilità è importante."
Melo "Ehm.. si ma vede il mio è un percorso, che mira a sfruttare i vantaggi di esperienze diverse, ehm, io sono una..." Fifi le fa dei gesti per farle capire. "D'un pezzo, tutta d'un pezzo, certo. Nel senso che non scendo mai a compromessi, sono molto rigorosa, se non trovo un ambiente che mi soddisfa preferisco cambiare ambiente!"
Fifi le sussurra "Dinamica!"
Melo "Dinamica! N.. n.. non mi fermo mai davanti a niente!"
Signora "Capisco.. ma come le ho detto cerchiamo qualcuno con più esperienza, grazie comunque per averci contattato. La saluto."
Melo "No aspetti!" Chiude il computer. "Niente da fare."
Ayfer "Va bene dai fa niente, fa niente." Vede Melo molto triste. "Melo, non è successo niente."
Melo "È successo Ayfer, è successo. Stai pure certa che non mi capiterà mai più un'occasione del genere... Il mio destino è invecchiare su un bancone con lo straccio della polvere in mano."
Ayfer "Che gente assurda e poi dicono di dare spazio ai giovani, ma se cercate qualcuno con più esperienza non li chiamate proprio i giovani. Che li chiamate a fare? Rivolgetevi direttamente ai vecchi allora. Ma guarda tu."
Seyfi "Se non fossi venuto a prendervi Melo sarebbe andata all'incontro di persona, magari non lo avrebbe perso il lavoro."
Aydan "Non dire sciocchezze, lo avrebbe perso comunque."
Erdem "Si però pensare un po' prima di aprire bocca."
Fifi "Non ti preoccupare Melo, troveremo un lavoro migliore di questo."
Melo "No, è vero.. Erdem ha ragione.. non penso mai prima. Cioè quello che ho qui..." punta alla testa. "Esce subito qui." Poggia il dito sulla bocca. "Senza filtri niente, non rifletto, apro la bocca e quello che viene, viene non importa, con chiunque pare.. con chiunque." Si alza si toglie la giacca e se ne va via mentre Ayfer la richiama.
Ayfer "Melo.. Tesoro!"
Fifi "Lasciamola un po' tranquilla.. si deve riprendere."
Erdem sospira "Eh l'importanza di riflettere."
Fifi "Perché tu non apri mai bocca senza pensare vero?"
Erdem "No, no capita anche a me ma cerco di controllarmi al momento giusto."
Ayfer "Ah bravo e come lo capisci quando è il momento giusto?"
Erdem "Un po' di buon senso."
Selin, Piril, Serkan e Engin stanno parlando quando Eda si avvicina a loro.
Eda "Posso fare qualcosa per te?"
Serkan "Mm, no.. ma ti ringrazio del pensiero. Grazie di tutto." Le rivolge un piccolo sorriso.
Eda "Ok, ti lascio in pace allora. Buona fortuna."
Serkan "Grazie." Arriva una ragazza a chiamare Serkan.
Ragazza "Signor Serkan da questa parte prego."
Engin "Vai!" Seguono un susseguirsi di applausi per Serkan.
Intanto Melo è seduta sulla staccionata dove ci sono i cavalli.
Melo "Che hai da guardare? Vuoi sapere quello che provo? Provo quello che proveresti tu perdendo la gara a uno zoccolo dal traguardo.. Anzi io in corsa non ci sono mai stata, sono una perdente fin dall'inizio." Si avvicina il Signor Alptekin.
Alptekin "Non rattristarti ragazza mia.. non ne vale la pena.. Vedrai quante altre opportunità che avrai nella vita."
Melo "Si ma ha visto che figuraccia ho fatto?"
Alptekin "Oh figuraccia dai! Sono cose per le quali ci passano un po' tutti.. e poi.. un giorno arriva l'occasione giusta e ci si rifà di colpo di tutte le amarezze sofferte."
Melo "E quando arriverà la mia occasione giusta?... Non lo vede come sono, mi sento un'incapace."
Alptekin "Sono rimasto molto colpito dalla tua voglia di emergere, e mi piace il tuo carattere solare.. non so che intenzione hai per il futuro ma.. nella mia azienda ci sarebbe un posto come assistente manager."
Melo scende dalla staccionata. "Assistente manager?"
Alptekin "Esatto."
Melo "Non scherza vero?.. Ah che meraviglia!" Abbraccia il Signor Alptekin. "Grazie, grazie le voglio tanto bene sa?" Si rende conto che lo sta abbracciando. "Ehm mi scusi però se l'ho abbracciata, è stata una cosa istintiva."
Alptekin "Figurati."
Melo "Grazie, grazie davvero. Le assicuro che in azienda non farò mai una cosa del genere, sarò sempre molto professionale e lavorerò cosi duramente che la stupirò." Il Signor Alptekin annuisce. "Del resto lei è quasi il suocero della mia amica, e questo ci accomuna no?"
Alptekin ride "Su torniamo al tavolo ci stanno aspettando."
Melo prende la sua giacca. "Si certo."
Serkan si è recato al microfono per parlare.
Serkan "Cari ospiti io.. vi sono davvero grato di questo riconoscimento con cui avete voluto premiare la mia azienda.. ma cosi come ringrazio voi non posso fare a meno di ringraziare i miei collaboratori." Engin alza il pollice.
Eda "Parli di noi?"
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Love is in the air (Prima stagione)
RomanceEda Yildiz proviene da una famiglia povera e lega tutte le sue speranze all'istruzione. A causa del ricco architetto Serkan Bolat perde la sua borsa di studio internazionale e non riesce a completare il corso di laurea. Serkan Bolat si offre di ripr...