Love is in the air (Prima stagione)

Episodio 9

La Signora Ayfer è seduta in giardino con la Signora Aydan.  La Signora Ayfer alza gli occhi al cielo, e si scambia delle occhiate con la Signora Aydan. 
Aydan "Vediamo al dunque, ora che ha assaggiato il tè possiamo fare il punto della situazione Signora Ayfer."
Ayfer "D'accordo... Comincerei io se non le dispiace.. Non vorrei che lei si fosse fatta un'idea sbagliata di Eda, mi rendo conto che la loro decisione può esserle sembrata piuttosto affrettata. Ma anche se mi sfugge il motivo le posso assicurare che è stato suo figlio a volere cosi."
Aydan "No, no non siamo qui per il fidanzamento, era un altro l'argomento di cui volevo discutere."
Ayfer "Se il fidanzamento non le interessasse più di tanto l'avevo già capito sa? Si è offerta di organizzarlo qui con 3 o 4 ospiti tanto per fare un po' di scena, suo figlio si è addirittura presentato senza anello, ma come si dice no? Ormai è andata non torniamoci più su. Ma le consiglio di non commettere il grossolano errore di trattare Eda come se fosse una povera fioraia sola al mondo. La mia, è una famiglia onorata che ha vissuto a Mardin per più di mille anni. Siamo molto esigenti su chi sposa le nostre donne.. quindi misuri le sue parole!"
Aydan "Non ho avuto il piacere di incontrare nessuno della sua famiglia al fidanzamento."
Ayfer "Signora Aydan potrei dire la stessa cosa ai suoi parenti più stretti, suo marito era impegnato?"
Aydan "Lei, i suoi parenti stretti non sa dove andarli a pescare, visto che ieri si è presentata qui da sola."
Ayfer "Forse giudicano questo passo prematuro ed eccessivo. È probabile che trovino sbagliato che due persone che non si conoscono si fidanzino all'improvviso, cosa che penso anch'io."
Aydan "La pensiamo allo stesso modo, se si conoscessero meglio, capirebbero di appartenere a mondi diversi. Ora, come posso dire, la sua nipotina, Sevda..."
Ayfer "Eda.. si chiama Eda, Signora!"
Aydan "Em, lei non è ecco... trovato! Non è affatto adatta alla nostra famiglia."
Ayfer "AH! Molto ben detto Signora Aydan, chiaro che lei non è adatta. C'è un'enorme differenza tra la nostra vita semplice e umile e la vostra sgargiante, piena d'appuntamenti mondani e ipocrita. Se non fosse stato per suo figlio, la mia Eda si sarebbe laureata in una delle più prestigiose università italiane! Il suo Serkan ha rovinato la vita di mia nipote!"
Aydan "Che cos'è questa storia che le ha rovinato la vita, che cosa c'entra l'Italia? Gli attribuisce molto più potere di quanto ne abbia."
Ayfer "Quindi non le ha raccontato nulla. Le consiglio di parlare con suo figlio, non è ancora troppo tardi per imparare a conoscerlo.. Comunque, questa farsa finirà presto."
Aydan "È proprio ciò che desidero io, correggere questo errore il più presto possibile mi trova d'accordo con lei."
Ayfer "Sono contenta di constatare che almeno su una cosa concordiamo, Signora Aydan. Trovi il momento e il modo giusto per parlare con suo figlio e mi faccia sapere le sue conclusioni. Non ho altro da dire se non augurarle una buona giornata." Si alza e se ne sta andando. 
Aydan "La ringrazio ma io avrei qualcos'altro da dirle." Ayfer si gira a guardarla. "Sua nipote mi sembra desiderosa di accelerare le cose con Serkan, molto desiderosa."
Ayfer "In che senso Signora Aydan?"
Aydan "Si sono fidanzati ieri e oggi vuole già trasferirsi da lui, più ovvio di cosi."
Ayfer ride "Devono averla informata male, nella stessa casa poi!" 
Aydan "Mi hanno informata bene, stamattina l'hanno vista portare via dalla casa di mio figlio degli scatoloni per far posto alle sue cose."
Ayfer "Non può essere!"
Aydan "Può eccome si fidi di me."
Ayfer "Non è da lei."
Aydan "Si vede che non la conosce bene, è da lei."
Ayfer "No, no.. l'hanno presa in giro."
Aydan "Ma mi faccia il piacere Signora Ayfer."
Ayfer "Non può essere!"
Aydan "Glielo ripeto può."
Ayfer "E io che non può essere."
Aydan "Mi sembra che lei non mi ascolti quando parlo. Le ripeto che può."
Ayfer "Forse è lei che non capisce."
Aydan "Come scusi?"
Intanto Eda porta una scatola vicino la sua scrivania seguita da Leyla.
Leyla "Eda! Sono.. tuoi anche questi raccoglitori, anche se non so, dove li metterai. Attenta che cadono."
Eda "Grazie."
Quando Leyla va via arriva Serkan, che passa senza ne salutare ne guardare Eda e lei lo guarda, e in quel momento arriva anche Engin.
Engin "Il fascicolo è lì.. Stavo aspettando.. Selin ha firmato il documento ma tuo padre ha avuto da obiettare" poi imita la voce del Signor Alptekin. "Non posso rischiare il futuro della holding coi suoi assurdi investimenti. C'era da aspettarselo."
Serkan "Va bene vado a farlo firmare.. Nient'altro?"
Engin "No nient'altro."
Serkan "Grazie."
Engin "Prego."
Engin esce e Eda si reca nell'ufficio di Serkan, bussa alla porta, Serkan dà uno sguardo e poi lei entra.
Eda "Che c'è non hai nulla da dirmi?"
Serkan "Sei tu che hai bussato e sei entrata."
Eda "Si hai ragione!.. Ti volevo ringraziare.. per esserti aperto come..."
Serkan "Sbaglio o ti avevo detto di non disturbarmi mentre sto lavorando."
Eda  si poggia sul tavolo e guarda Serkan.