-Capitolo 29-

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T/N's pov

<<T/N... >> sussurró Levi, dandomi un bacio sulla fronte.

<<altri cinque minuti...>> dissi girandomi di spalle, mettendomi il cuscino sopra alla testa.

<<Hai detto la stessa cosa venti minuti fa>> rispose alzandosi.

<<No... Dove vai?>> chiesi allungando la mano.

Lui non rispose, e se ne andó, almeno posso dormire in pace!

Ad un certo punto mi sentì buttare l'acqua ghiacciata addosso, ed io cacciai un urlo per poi alzarmi.

<<È gelida! >> esclamai.

<<ben svegliata>> disse sorridendo guardandomi dalla testa ai piedi soddisfatto.

<<Dovevi proprio lanciarmi dell'acqua gelida?! Accidenti che freddo!>> dissi togliendomi l'intimo zuppo.

<<dai, ti ho preparato anche la vasca con l'acqua calda, vieni>> disse portandomi in bagno.

Entrai subito in acqua, molto meglio.

<<questa te la faccio pagare>> sussurrai fulminandolo con lo sguardo.

<<Sono le nove, credevo dovessi andare da Floch>> disse spogliandosi.

<<Mhm, tra poco ci vado>> dissi mentre entrava in vasca.

Io mi avvicinai a lui, e lo baciai, facendogli appoggiate la schiena al bordo della vasca.

Schiuse leggermente le labbra, dandomi l'accesso con la lingua, e poi mi staccai lentamente.

Lui era rosso in viso, ed io lo abbracciai.

<<Con "tra poco" intendi mai?>> chiese, quanto vorrei fosse vero.

<<Mi piacerebbe, però dopo essermi lavata meglio che torno davvero, sennò chissà cosa può fare>> Sospirai.

Lui mi accarezzó la guancia, ed io appoggiai la mia fronte alla sua, quanto lo amavo.

Dopo un'oretta mi accompagnó a casa, avevo anche lo spray in tasca, non si sa mai, in caso le cose vadano per il verso sbagliato.

<<ti sei divertita?>> domandó Floch sarcastico, incrociando le braccia.

<<Sì, davvero tanto>> dissi secca, senza neanche guardarlo.

<<devi ancora giustificarti, perché eri incinta?>> domandó.

<<Non so neanche di chi sia, ma ormai è tardi>> dissi facendo spallucce.

<<Come ti pare, andiamo in camera>> disse afferrandomi per un polso.

Io mi sedetti, già mi ero annoiata a stare con lui, però Levi non poteva restare troppo a casa, aveva comunque un lavoro.

<<Dai T/N, non essere così acida>> disse Floch abbracciandomi dietro dandomi un bacio sulla nuca.

Io non risposi, in fondo mi faceva comunque paura, e se stessi osando troppo?

<<Ma che hai il ciclo? Ah voi donne siete tutte uguali, tutte complicate! Chi vi capisce>> disse staccandosi.

<<Beh, se Levi mi capisce mi sa che il problema non sono io, ma tu>> dissi sorpresa dalla mia audacia.

<<Ma stai zitta!>> urlò.

Restammo in silenzio, e lui alla fine accese la TV, un pó per togliere l'imbarazzo generale, e mise un film a caso per poi posare il telecomando.

<<Tra quattro giorni ci sposiamo, puoi smetterla di essere così?>> domandó, ed io sbuffai.

<<Va bene>> dissi.

<<comunque il vestito fa schifo>> dissi di punto in bianco, e lui si giró.

<<Il vestito è stupendo, è colpa tua che stai male con tutto>> continuó la discussione.

<<esatto, e sto male anche con te>> esclamai assottigliando lo sguardo.

In quell'istante la conversazione si chiuse, ed anche una volta per tutte.

Il rosso si addormentò non dopo molto ed io mi alzai prendendo il telefono che mi aveva dato Levi.

Volevo chiamarlo, ma non volevo neanche disturbarlo.

Guardai l'anello di fidanzato, e pensai al fatto che presto ne avrei avuto uno di matrimonio.

Presi l'anello e lo guardai per qualche secondo, costava cinquemila euro, quello di matrimonio credo un pó di più.

Lo buttai per terra e lo calpestai, varie volte.

<<Vaffanculo!>> esclamai, per poi buttarlo nel water e tirare lo sciacquone.

<<Non me ne frega niente del tuo anello, anzi, è orribile pure quello>> dissi per poi andarmene in salotto.

Mi misi le mani tra i capelli, almeno Floch non mi picchiava più, forse perché se avesse esagerato, si sarebbero intraviste le ferite al matrimonio.

Mi sdraiai lì, non volevo dormire con Floch, affatto.

Chiusi gli occhi, ed ovviamente non riuscì a dormire, avevo dormito molto con Levi, e mi bastava.

Floch si alzò tre o quattro orette dopo, era tutto spettinato e quando mi vide fece una smorfia di disgusto.

<<Ho invitato Louise, almeno avrò della buona compagnia, al posto tuo>> disse nonostante non me ne importasse nulla.

<<Io in soffitta non ci vado però>> specificai.

<<Oh, invece sì>> disse afferrandomi per un braccio.

In quel momento bussarono alla porta, quella troia è già arrivata a quanto vedo.

Andai ad aprire, e c'era Levi, cosa ci faceva qui non lo sapevo, ma non mi interessava!

Che fortuna!

<<Hai dimenticato a casa mia del tuo intimo che ti sei dimenticata di portare a casa, ecco>> disse dandomelo in un sacchetto.

<<Come mai avevi l'intimo della mia ragazza?! Che tra poco sarà mia moglie!>> esclamò Floch.

<<fatti gli affari tuoi>> sussurró.

<<Visto che Levi è qui, posso andare con lui>> dissi prendendo il corvino per mano, mentre sorridevo.

Levi capì subito, mentre Floch ci guardó per qualche secondo, aveva capito che Levi si sarebbe messo tra noi due.

Angolo atroce

DAJE CHE FORSE FLOCH FA UNA BRUTTA FINE, SPERIAMO!

La mia unica speranza ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora