Capitolo 14: "Insieme"

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 "If we're lost, then we are lost together"

"Se siamo persi, allora siamo persi insieme"

Steve era abbastanza sicuro di aver dormito solo una decina di ore in totale nelle ultime due settimane. Ogni notte, rimaneva sveglio nell'oscurità e alla fine lasciava che la sua mente andasse dove minacciava di andare tutto il giorno.

Tony.

Tornare a casa era stato incredibile. Vedere tutte le persone che aveva perso, sapere che la sua vita era ancora qui, esattamente come l'aveva lasciata. Era stata una gentilezza dell'universo, a quanto pareva, che non fosse passato del tempo in loro assenza. Sarebbe potuta altrettanto facilmente andare in un altro modo, depositandoli entrambi in un mondo che a malapena ricordava i loro nomi. Ma no, eccolo lì nel suo letto, e niente era cambiato.

Solo che aveva portato con sé qualcosa di cui non poteva liberarsi. Il bacio che aveva dato a Tony prima di partire con Fred non era stata altro che una promessa che sarebbe tornato, ma non appena erano tornati in laboratorio, Tony avvolto tra le sue braccia e fidandosi di lui con la sua vita, Steve aveva realizzato qualcosa, come uno shock elettrico al petto: era innamorato di Tony.

Era cresciuto lentamente, nato da piccole cose. Il modo in cui Tony usava il suo petto per vedere al buio, come aveva imparato un'intera ling- no, un sistema di scrittura in un giorno e lo aveva screditato come se niente fosse. Il modo in cui guardava le stelle, anche quando erano estranee. Il modo in cui guardava Steve e diceva, 'Ci porterò fuori di qui', e Steve sapeva che l'avrebbe fatto. Che non aveva esitato a dare a Steve le chiavi del suo cuore e si era fidato di lui per rimetterlo insieme quando si era rotto. Steve aveva inserito il nuovo reattore ad arco, lo aveva visto accendersi, e quando la gioia di tornare a casa era stata sminuita dalla fragorosa ondata di emozione che provava per l'uomo tra le sue braccia, Steve aveva saputo di essere spacciato.

Ma casa era diversa da Ashting. A casa, non poteva tirare Tony tra le sue braccia durante la notte con la scusa di stare al caldo. A casa, non avevano solo l'altro con cui parlare, su cui fare affidamento, quindi Steve doveva stare di nuovo attento, per non dire nulla che avrebbe spinto via Tony. A casa, Tony smise di essere suo partner e tornò ad essere il suo compagno di squadra.

Tony sembrava perfettamente a suo agio nel tornare a come stavano le cose prima. Si era allenato con Nat, era tornato a volare con la tuta, aveva costruito, aveva riso, aveva fatto saltare in aria le cose. Come un elastico che veniva rilasciato, lui scattò di nuovo al suo posto.

Steve però non poteva farlo. Solo nella sua stanza la prima notte, per la prima volta in tre mesi aveva raccolto il suo scudo, e non gli sembrava giusto. Sembrava pesante e sbilanciato, e così anche lui, era appesantito da sentimenti che non poteva controllare. Così cedette la leadership a Nat, addolorato. Addolorato in un modo che nemmeno lui capiva, ma sapeva di doverlo fare. Gli altri erano preoccupati, lo guardavano da vicino, sapevano che era ferito, ma non sapevano perché. E tutto ciò che Steve sapeva era che l'unica cosa a cui riusciva a pensare era Tony e a quanto sentiva di aver perso.

Tony lo aveva cercato un paio di volte, ma era troppo doloroso stare intorno a lui, quindi lo aveva respinto. Poteva vedere il dolore che aveva causato, sapeva che Tony aveva sperato in un'amicizia più facile tra loro dopo tutto quello che avevano passato, ma niente era facile per Steve. La reazione di Tony alla fine sembrava essere quella di tornare al loro vecchio antagonismo. Borbottava, scherzava e sospirava quando Steve gli chiedeva delle cose, poi sembrava imbronciato e deluso quando Steve ignorava le sue battute, si voltava e lasciava la stanza invece di contrattaccare.

Così Steve giaceva sveglio nel suo letto la notte e ricordava con perfetta chiarezza ogni momento in cui aveva osservato Tony, l'aveva tenuto stretto, lo aveva toccato, lo aveva seguito, si era preoccupato per lui, durante i loro tre mesi in un'altra dimensione. Malediva la sua memoria super potente per non permettere a quelle cose di svanire. Forse, se avesse dimenticato, il dolore non sarebbe stato così a galla.

Lost Together- Traduzione StonyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora