Minsung - Not My Crush

9.

"Forse non ci stavi provando con lui...ma LUI di sicuro ci stava provando con TE!" dice, dopo aver ascoltato il mio racconto.

"Ma che dici, dai-" roteo gli occhi.

"Sul serio Jis, qualche volta mi sembri davvero stupido." gli tirai uno scappellotto dietro la testa, ma non gli feci davvero male.

"Ahiaaa!" roteo gli occhi, sapendo che finge.

"Ma quindi...tu non gli hai detto chi sei?"

"Stavo per farlo, ma qualcuno mi ha interrotto." dico, insistendo su 'qualcuno'. Era colpa sua se ora Minho non sapeva chi fossi, ma forse era meglio così.

"Ti ho detto che mi dispiace- non sapevo cosa fare, ho visto mio cugino ed il mio cervello è andato in tilt."

"A proposito, tuo cugino non ti ha visto, vero?" chiedo preoccupato.

"No, ma non ne sono sicuro...credo che mi avrebbe fermato se mi avesse visto, ma non ha fatto niente." annuisco, anche se un po' incerto.

"Sta tranquillo Jis, non ci darà più fastidio." cerca di rassicurarmi lui, ed io cerco di fargli un sorriso.

"Lo spero. Andiamo a dormire ora, ho sonno."

~♡~

"

Yoh sapete la novità?" chiede Changbin, sedendosi al nostro solito tavolo in mensa, dove io e Felix stavamo già mangiando.

"No, che novità?"

"In questi giorni la scuola organizza una specie di festival, non ho capito bene i particolari, me l'ha anticipato il rappresentante d'istituto, Hongjoong."

"Quindi niente lezioni??" chiede Felix, già eccitato.

"Esatto, niente scuola per tipo...il resto della settimana a partire da mercoledì. Domani uscirà il programma, ci sono attività sportive, laboratori e cose del genere."

"Salto l'interrogazione di filosofia! Changbin ti bacerei in questo momento, ma Seungmin mi ammazza." rido a sentire il mio migliore amico così entusiasta.

"Lix guarda che ti sento." ed ecco che compare Seungmin dietro Felix, che gli mette un braccio attorno al collo, con un sorriso sadico.

"Ma buongiorno Seungminnie cucciolino, vuoi qualcosa da mangiare?" che paraculo.

"Ho già preso il vassoio ma la mensa fa schifo come sempre. Jisung, perché hai gli occhiali da sole?" si rivolge poi a me.

"Mi ha riconosciuto..." sussurro più a me che a loro.

"Jisung vuole evitare una persona, e pensa che mettendosi gli occhiali come fa Superman, nessuno lo riconosca. Ditegli che è stupido, perché se glielo dico solo io non ci crede." spiega Felix.

"È geniale, Jis!" dice invece Changbin, alzando la mano per darmi un cinque.

"Felix andiamo a mangiare in un altro tavolo, questo è quello degli imbecilli." Seungmin rotea gli occhi, facendo annuire Felix. Ma scoppiano a ridere vedendo le nostre espressioni offese.

"Chi è che devi evitare, Jis?" mi chiede Seungmin, facendomi mettere sull'attenti per ciò che mi ha ricordato.

"Non- non posso dirvelo."

"Dai, siamo tuoi amici! Felix lo sa-"

"È Minho." rivela Felix, ricevendo uno sguardo incazzato da parte mia.

"Cos- Lee Minho? La crush di Felix prima che arrivasse il mitico Bang Chan? Perché devi evitare lui?" chiede Changbin, che si era interessato.

"Perché...sabato sera, alla festa- è una lunga storia, ma diciamo che mi ha offerto da bere, abbiamo parlato e-" ma vengo interrotto.

"Ci stava provando con lui."

"Wooo perché non ce l'avete detto prima?!" parla Changbin, con un'espressione davvero sorpresa in volto.

"E tu sei geloso?" chiede Seungmin a Felix, che nega, spiegando che ormai nel suo cuore c'è solo posto per Chan.

"Eww mi sta salendo il diabete!" esclama Changbin, facendomi ridere.

"Zitto tu!" lo zittisce Felix, ora rosso sulle guance.

"Oddio- nascondetemi!" sussurro io, dopo che nel mio campo visivo era entrata proprio la persona che stava occupando i miei pensieri da quel sabato sera.

"Perché-" si fermano tutti quando capiscono chi fosse entrato in mensa.

Con la velocità della luce mi alzo il cappuccio della felpa nera, aggiusto gli occhiali da sole sul naso e mi faccio piccolo piccolo dietro a Changbin, che era seduto di fronte a me.

"Stai fermo, non azzardarti a muoverti!" lo minaccio.

"Non ho capito perché vuoi evitarlo così. Ti ha detto qualcosa di troppo? Ti ha messo le mani addosso? Perché se è così dimmelo subito che vado a fargli un occhio nero." era bello come Changbin si preoccupasse sempre per noi, e ci difendesse nonostante tutto.

Ma non potevo permettergli di picchiare Minho, perché non aveva fatto nulla di male quel poverino -a parte rovinare la giacca di Felix- (cosa che non gli avevo ancora detto, ovviamente).

"No! No, non ha fatto niente di male, è solo che- sapete quanto io sia timido, no? Non voglio semplicemente parlarci, sarebbe troppo imbarazzante. In più non sa il mio nome, quindi si scorderà presto di me." le ultime parole fecero un po' male, più di quanto mi sarei aspettato.

Perché alla fine si sarebbe dimenticato di me, come tutti gli altri, vero?

"Come vuoi...ma non dovresti allontanarti da ogni essere vivente che prova ad approcciarti." dice Changbin, sospirando.

"Neanche se si tratta di Lee Minho?"

"Neanche se si tratta di lui." mi dice con sguardo severo.

"È vero Jis, non parli mai con nessuno, a parte noi. Poi fai la fine che hai fatto alla festa, settimo incomodo-" le parole di Seungmin vengono interrotte dallo scappellotto che gli dà Felix.

"Perché gliel'hai ricordato?!" sibila quest'ultimo nell'orecchio dell'altro.

"Tranquilli, non mi offendo...non preoccupatevi per me, sto bene con voi." sospiro, per poi cercare di rincuorarli.

"Okay..." dice Felix, quasi in un sussurro. Mi guarda triste, non voglio fargli pena.

Suona poi la campanella e ognuno di noi è costretto a tornare nelle rispettive classi.