"Chi hai visto, Lix?"
"Mio cugino. Quindi dobbiamo andarcene, e alla svelta." prende a tirarmi sempre per il polso, verso l'uscita.
"No, aspetta- Felix! E Chan? Bin e Seungmin? Non possiamo lasciarli così!"
"Non possiamo o non puoi, visto che te la sei data a gambe?" ops...beccato.
"Eheh...n-non me la sono data a gambe, ero solo andato a- bere qualcosa..." cerco di mentire il meglio possibile, ma per Felix sono come un libro aperto.
"Certo, con un bad boy a caso invece che con i tuoi amici." fa il finto offeso, ma almeno non ha capito chi fosse il ragazzo.
"Okay, senti. Andiamo, ne parleremo una volta a casa. Ci accompagna Chan, gli altri staranno bene." e detto questo mi supera, andando verso l'auto di Chan, ed io non posso fare a meno che seguirlo.
Salgo nei sedili posteriori, mentre Felix nel lato del passeggero, si scusa con Chan per aver rovinato la serata.
"Tranquillo, non hai rovinato niente. Ci vediamo domani pomeriggio a casa mia." e dopo queste sue parole, io e Felix ci guardiamo dallo specchietto destro. Gli sorrido in modo furbo, mentre lui arrossisce.
Devo ammettere che mi sarebbe piaciuto rimanere ancora un po' a parlare con Minho, non era niente male. Ha superato le mie aspettative.
L'avevo immaginato come un ragazzaccio, un "bad boy" come l'aveva definito Felix. Uno di quei ragazzi con il cervello bacato, che pensano soltanto a bere, fare sesso e fare i teppistelli. Ma si era rivelato tutt'altro.
E soprattutto ero straconvinto che fosse etero, ma forse solo perché mi ero fatto un'impressione sbagliata su di lui. Cioè, mi ha detto in faccia, chiaro e tondo che è gay-
Ma questo a te non cambia assolutamente nulla, Jisung. È solo un ragazzo che ti ha sporcato la giacca del tuo migliore amico, ti ha offerto da bere, e con cui hai scambiato due chiacchiere......un ragazzo davvero carino che non si è allontanato da te a prima vista- JISUNG
No, lui non mi piace. È stato solo carino con me. È stato simpatico ed educato, nulla di più.
Era solo...il modo in cui ti guardava...
Smettila."Jisung ma sei ubriaco? Siamo arrivati, scendi dalla macchina!" non avevo sentito Felix che continuava a chiamarmi perché l'auto si era fermata davanti casa sua. Avrei dormito da lui stanotte, quindi stavo facendo una grandissima figura di merda con Chan.
"Sì- scusa, mi ero solo-"
"Imbambolato. Muoviti." finisce Felix, abbastanza scocciato.
Scendo dall'auto, salutiamo Chan ed entriamo in casa.
I genitori di Felix non ci sono, ecco perché avevamo pensato di stare da lui.Faccio per andare in camera per mettere il pigiama e dormire, ma mi ferma.
"Frena coniglio, dove pensi di andare?"
"Perché coniglio- volevo andare a dormire?"
È in piedi al centro del salone, che mi guarda con uno sguardo incazzato e le braccia incrociate al petto.
"Dobbiamo parlare." mi indica il divano.
"Posso andare prima a cambiarmi?" lui alza gli occhi al cielo e sbuffa, ma alla fine acconsente. Pff come se fosse mia madre...
Corro in camera sua, apro lo zaino che avevo lasciato lì quel pomeriggio e prendo il mio amato pigiama di Olaf.
Nel frattempo penso a cosa dire a Felix.
È ovvio che se la sia presa perché sono praticamente scappato via dal gruppo, doveva essere un modo per fare conoscenza con Chan e gli altri...Okay ma che ci posso fare io se mi sento a disagio tra coppiette che amoreggiano?!
Okay Felix adesso mi sentirà, non devo farmi mettere i piedi in testa da quell'Australiano!
Cammino verso il salone e, non so come, ma anche lui ha il suo pigiama di Stitch.
È adorabile. Ma come faccio a prenderlo seriamente ora?
È un mini Stitch arrabbiato."Siediti e fammi parlare. Non guardarmi le orecchie di Stitch o ti picchio."
Faccio come sua maestà comanda, e mi siedo. Lui sospira, e sembra che tutta la "rabbia" che c'era fino ad un momento fa, si sia trasformata in qualcos'altro...sembra più...preoccupato?
"Perché te ne sei andato?"
"Perché...mi sentivo un terzo incomodo, c'erano solo coppiette nella stanza e- ero a disagio." ammetto, con più calma possibile.
"Okay, te lo concedo. Avrei dovuto darti più attenzioni e non portarti in una saletta con sole coppie. Ma potevi anche avvisare che saresti rimasto con...quel tipo, a proposito, chi era?"
Oh merda-
"Ehm non ne ho idea, l'ho conosciuto lì e mi sono dimenticato di chiedergli come si chiamasse-"
"Han Jisung, non sei per niente bravo quando si tratta di mentire. Quindi chi è?" mi guarda attentamente, per cogliere ogni mia minima incertezza.
"Uff okay...ma promettimi che non ti arrabbierai." lui annuisce, incitandomi a continuare.
"È Minho..."
Quando realizza la sua faccia è troppo buffa, aveva formato una O con la bocca ed era stupito.
"COME???"
"Posso spiegare- io non ho fatto niente, non c'entro! Ha fatto tutto lui!" metto le mani in avanti, per farglielo capire.
"Okay voglio ogni minimo dettaglio. Ora." lui si mette a braccia conserte, più comodo sul divano, aspettando che io parli.
"Non...sei arrabbiato, o geloso, vero?" gli chiedo titubante.
"Ma no, tranquillo! Mi piace che tu abbia conosciuto qualcuno, e il fatto che questo qualcuno sia Minho non cambia nulla... a me piace Chan ora, Minho era solo una cotta come le tante altre..." con una mano mi accarezza il braccio.
"Non preoccuparti di provarci con il tipo che mi piaceva, io sono felice per te!" continua, facendomi soffermare su una parte della frase.
"Cos- no! Non ci stavo provando con lui!"
"Mh...certo. Allora racconta, sono tutto orecchie."
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Minsung - Not My Crush
أدب الهواةJisung cerca il profilo instagram di Minho, la crush del suo migliore amico, e lo stalkera per lui. "sei la crush di un mio amico"