Capitolo 12

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•JENNA•

Maddy è ancora appoggiata alla porta chiusa dopo che Luke se ne è andato e sorride come un'ebete.

Quel sorriso sembra il più sincero che abbia mai visto stampato sulle sue labbra e questo grazie al biondino che quando è con lei la rende un'altra persona.

Lui la completa.

- Cosa stavate facendo? -

Maddy sobbalza per lo spavento.

- Ci stavi spiando, per caso? -

- No. Intendo dire, prima. Quando sono entrata in camera tua. Ho visto Luke particolarmente vicino e subito si è allontanato quando ho aperto la porta. -

Il viso di mia sorella si tinge di un rosso acceso. Non l'ho mai vista così in imbarazzo in tutta la mia vita.

- Niente e forse sarebbe successo qualcosa se tu non avessi rovinato tutto. -

Inizia a camminare lentamente verso il centro della stanza. Sta cercando di abituarsi a passeggiare senza il bastone anche se questo comprende andare a sbattere dappertutto facendosi anche male.

- Attenta al.. tavolino. -

Non feci in tempo a finire la frase che andò a sbattere su quel mobile di vetro ferendosi sotto il ginocchio. Si è tagliata col vetro e ora ha il sangue che cola per tutta la gamba.

- Merda! -

Cerca di trattenersi dall'urlare e spaccare tutto.
La aiuto a sedersi e le medico la ferita.

Quando ho finito andiamo a letto.

Faccio per addormentarmi quando un pensiero mi fa aprire gli occhi improvvisamente e prendere il cellulare appoggiato sul comodino.

Messaggio a Luke:

Hey ciao, scusa il disturbo, ma volevo chiederti se domani potresti accompagnare tu Maddy a scuola.. Io devo uscire prima e non mi fido mandarla da sola. Mo faresti un favore enorme.
Jenna. Xx

Mi ero completamente dimenticata che domani sarei dovuta arrivare venti minuti prima a scuola perché dovevo parlare con il professore di storia. Calum non abita vicino, anzi dall'altra parte della città e i miei genitori il martedì non ci sono mai a causa del lavoro. Neanche Michael ed Ashton abitano vicino a noi.

Da Luke:

Certo nessun problema. Mi fa molto piacere.
Luke. Xx

A Luke:

Ti prego, quando ti presenti davanti alla porta di che sei tu, anche se la vedi uscire. Lei è.. emh.. distratta alla mattina e non si accorge delle persone che ha davanti.
Grazie mille, ancora.
Jenna. Xx

Da Luke:

Va bene. Non ti preoccupare. Come ti ho già detto, è un piacere. Mi piace passare del tempo insieme a Maddy.
Luke. Xx

A Luke:

Lo so, haha. Falla soffrire anche una sola volta e ti strappo quel piercing che hai al labbro e te lo infilo in un occhio. Lei è tutto per me e non potrei sopportare vederla soffrire.
Non spaventarti e per favore, non scappare.
Jenna. Xx

Da Luke:

Non potrei mai.. Tengo troppo a lei.
Ma non spaventarti, di cosa? Perché dovrei scappare?
Luke. Xx

A Luke:

Emh.. Niente.
Grazie ancora.
Jenna. Xx

Chiudo il cellulare anche perché sono veramente stanca e la mattina seguente avrei dovuto svegliarmi tanto presto.

••••••••

La notte è passata molto velocemente e vengo svegliata dal rumore della sveglia sul cellulare.

In pochi minuti mi alzo e mi faccio una doccia calda. Indosso l'intimo, per poi mettere un paio di skinny jeans neri e una maglia a mezze maniche larga e bianca. Ai piedi, le mie vans bordeaux e prendo la cartella con i libri.

- Maddy, tesoro, svegliati. -

Entro in camera di Maddy e vedo che sta ancora dormendo tranquilla.

- Jenna. -

La sento borbottare.

- Adesso devo uscire. Mi dispiace non posso accompagnarti a scuola. Riesci a prepararti da sola? -

- Si, ce la posso fare, non preoccuparti. -

- Ti ho preparato i vestiti. Te li ho appoggiati sul bordo del letto e anche la borsa con i libri. -

- Grazie. -

Detto questo la saluto ed esco velocemente di casa.

Non ci posso credere, il professor Field, il mio insegnante di storia, vuole parlarmi dei voti bassi che prendo nella sua materia.

Ma cavolo, non è colpa mia se ho anche altre materie più importanti a cui tenere testa e non sono tanto facili come possono sembrare.

Diciamo che storia la considero più che altro come una materia secondaria.

A volte vorrei poter essere cieca come Maddy e frequentare i suoi corsi, le sue lezioni sono più facili e le materie sono molte meno.

Cazzo, Maddy!

Non l'ho avvisata che andava Luke a prenderla e accompagnarla fino a scuola.

Sono quasi arrivata all'edificio scolastico. Ormai è troppo tardi per tornare indietro.

E non posso neanche mandarle un messaggio perché, beh.. lei non ha il cellulare, non vedendoci.

L'unica cosa che posso fare in questo momento è sperare che non faccia cavolate con Luke davanti e che non si spaventi.

Ma soprattutto, che non tiri fuori il bastone in presenza del biondino senza sapere che lui è accanto a lei perché magari Luke deve ancora parlare e far sentire la sua presenza a mia sorella.

È quella la mia paura più grande ed è proprio lei la prima persona che non vuole che Luke sappia della sua cecità.

Se lo perdesse per questo piccolo sbaglio e lui se ne andasse via da lei per sempre non credo se lo potrebbe mai perdonare.

E nemmeno io.

I'm a mistake || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora