Capitolo 24

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•MADDY•

Sussulto quando sento delle mani cingermi la vita.

Quella stretta, quelle agili e calde dita, quelle morbide mani.
Le sue.

- Non potrei mai farlo, non potrei mai abbandonarti. -

O mio dio.

Il suo respiro che si infrange sul mio collo.

La sua voce.

Lui.

- L-Luke. -

La sua presa si fa leggermente più stretta ma non così tanto da provocarmi dolore.
Mi gira delicatamente, così che il mio fondoschiena sia appoggiato al mobile e io possa mettergli le mani sul petto.

- Ti amo. -

Mentre pronuncia queste parole posso sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Il mio cuore perde qualche battito e posso giurare di percepire il suo, sotto il mio tocco, accelerare improvvisamente, mentre pronunciava questa frase composta da due parole semplici ma allo stesso tempo piene di sentimenti.

Le lacrime che scendevano silenziosamente si trasformarono in lacrime di gioia.

Non riesco a reprimere il desiderio di abbracciarlo e finalmente stringerlo a me, consapevole che questo non è un sogno, che è tornato da me, veramente.

Mi metto in punta dei piedi e gli allaccio le braccia al collo, appoggiando il mento sulla sua spalla mentre lui passa le sue per tutta la superficie della mia schiena per poi soffermarsi sui fianchi e attirandomi più vicino a lui, così da far aderire perfettamente i nostri corpi.

Riporta le sue calde mani sulla mia schiena e mi stringe, tenendomi con sé, come se potessi scappare da un momento all'altro, come se gli potessi scivolare via come sabbia tra le dita.

Mi perdo nel suo profumo. Quella fragranza che tanto mi ha fatto sentire a casa in questi mesi e che credevo non sarebbe mai più penetrata nella mia pelle o riempito i miei polmoni. La pesca.

- Sei tornato. -

Riesco miracolosamente a pronunciare una frase senza che i singhiozzi mi spezzino il respiro.

- Si e non ti lascerò più. È una promessa. -

Le lacrime iniziarono a scendere più insistenti di prima e la voglia di vivere è tornata.

- Oddio Luke, sei veramente qui. Non sto sognando! Sei qui! -

- Si, Maddy si e non andrò più via. -

Mentre i due ragazzi si godevano il loro piccolo momento di felicità, Jenna assisteva alla scena con gli occhi lucidi e un sorriso che niente avrebbe potuto far svanire. Perché era felice per il semplice fatto che anche la persona a cui vuole un bene dell'anima ritorni a gioire avendo accanto a lei il ragazzo che ama.

Lentamente le lacrime che avevano cessato di scendere ma che non avevano mai abbandonato i suoi occhi, ricominciarono copiose a rigarle le guance.

Maddy si porta le mani sul viso e si appoggia il petto di Luke, il quale cerca di calmare la ragazza minuta che tanto ama coccolare e proteggere.

- Credevo che il fatto che sono cieca ti avesse spaventato perché, dopo tutti i gesti dolci che facevi per me, mi stavi accanto e mi sostenevi nei momenti del bisogno, temevo che quando avessi scoperto la verità tu potessi avere paura di me e io potessi perderti. Ecco perché non ti ho raccontato niente in questi mesi. Perché io ti amo e il pensiero che te ne saresti potuto andare mi impediva di dirti tutto. -

Presi un respiro profondo e mi asciugai quelle lacrime che hanno solcato le mie guance, fino ad arrivare agli angoli della bocca che sono sempre rimasti piegati verso l'alto.

- Devo ammettere che sono rimasto sorpreso dalla tua confessione ma mi sono anche rilassato perché credevo, da come ti sei comportata in questi mesi, che non apprezzassi la mia compagnia e che ti dessi fastidio. E mi si spezzava il cuore perché io ti amo più di ogni altra cosa al mondo e mi addolora sapere che tu pensavi che ti avrei lasciato. -

- Luke io.. -

- Maddy mi dispiace esser scappato via in quel modo ma non potevo crederci, solo dopo ho realizzato che sono stato un codardo senza palle. E senza di te non posso vivere, sembrerà anche una gran cazzata ma mi sono innamorato di te dal primo giorno che ti ho vista fuori scuola, quando ti ho presa mentre stavi cadendo e quando ti ho consolata alla sera perché ti sei disperata per aver rovesciato un bicchiere d'acqua. In effetti non capivo perché soffrissi per una roba così piccola ma per te qualsiasi cosa, piccola o grande che sia, significa tutto e solo adesso ne comprendo la ragione. Tutti pensano che l'amore sia una cosa da stupidi, da deboli ma per me no. E credo in quello che si dice amore a prima vista, perché è esattamente quello che mi è successo. Ma forse questo potevo anche evitare di dirlo. -

La sua confessione è stata la più bella e sincera che qualcuno mi abbia mai fatto. Ridacchio quando sento l'ultima frase perché, anche se non ci vedo, per lui è vero.
E io posso dire lo stesso.. Ovviamente non del fatto che mi sono innamorata a prima vista ma che mi è successa la stessa cosa, solo con un altro senso, l'udito.

La sua risata con la mia è come una mano che toglie il macigno che mi si era formato sul petto da quando se ne era andato.

- Ti prego Maddy perdonami per come mi sono comportato, perdonami se non ti ho creduto, se ti ho accusato di non dirmi la verità quando era l'unica cosa che stavi facendo. -

La sua voce spezzata mi distrugge perché sto male quando lui soffre. E, mentre le sue lacrime calde bagnano le mie mani che stanno dolcemente accarezzando le sue guance, percepisco qualche goccia d'acqua scappare anche dalle mie iridi.

- Perdonami, ti prego. Non potrei vivere col pensiero che tu non abbia accettato le mie scuse, perché io non riesco a stare lontano da te e se ci provo niente a più un senso. Il mio cuore è incompleto e l'aria fatica a riempire i miei polmoni. Ti amo Maddy e.. -

- Shh, zitto e baciami. -

E in quel momento posso giurare che le sue labbra si sono piegate in un sorriso, pur non vedendole.

Quando sento il suo respiro infrangersi sulla mia bocca, percepisco il cuore impazzire a quel semplice contatto.

Quando le sue morbide labbra finalmente combaciano con le mie, il mondo attorno a noi non esiste più, nessun rumore percepisco. Solamente il leggero tocco delle labbra di Luke che tanto bramavo da mesi.

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Ehilà!

Chiedo infinitamente perdono per non aver aggiornato prima e mi scuso se questo capitolo è venuto da schifo.

Spero di aggiornare presto ma non prometto niente, anche perché la scuola mi tiene molto occupata.

Un bacio grande.

I'm a mistake || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora