1 • L'inizio della discesa

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POV JIMIN

Quando sento bussare alla porta, sfilo le cuffie con cui stavo per ascoltare le basi dei nuovi brani e mi sistemo meglio sul letto, sorridendo leggermente pensando a chi degli altri membri avesse voglia di scherzare quella mattina.
"Cos'è questa novità del bussare? Beh, avanti"

Ridacchio pensando di scorgere probabilmente il mio migliore amico o Jin-Hyung, ma quando vedo sbucare la faccia di Seojin, il sorriso sul mio viso scompare.

"Scusami Jimin, ti disturbo?"
Accosta leggermente la porta guardandomi insicuro.

Sbatto gli occhi per la confusione e nego con la testa "Se cerchi Tae so che rimaneva in studio fino a pranzo.. Deve riguardare dei passi con Jungkook"

"Mmm no.. O meglio si, lo so. Volevo parlare con te infatti"

Mi irrigidisco "Con me?"

Alla mia reazione vedo i suoi occhi incupirsi "Solo se vuoi ovviamente"

Mi sfilo del tutto le cuffie, prendendomi così qualche secondo per respirare, prima di riguardarlo. "Di cosa vuoi parlarmi?"

Sospira posandosi al muro dietro di lui "Non lo so. Di tutto? Sono passati 3 mesi Jimin... E non credo sia una coincidenza che non abbiamo mai avuto occasione di parlare soli con calma"

Distolgo lo sguardo "No in effetti"

"Jimin... Te lo chiedo solo se vuoi, oppure me ne andró subito da questa stanza"
Deglutisco sempre più a disagio.
"Verresti con me oggi? Vorrei fare un giro per la città, visto che non la conosco.. E vorrei approfittarne per passare del tempo insieme come.."

"Come una volta?" la risatina sarcastica che mi esce fuori, è lo specchio di tutto il turbamento che sto provando.

"Come amici"

Sospiro sentendo dei brividi di freddo iniziare a percorrermi il corpo.
"Seojin io.."

"Ti prego Jimin. Dammi una possibilità.. Una sola"
I suoi occhi lucidi, mi fanno sussultare.

"Te l'ho già data. Sono felice per te e Tae, davvero.. Non ho niente contro di te o contro di voi, te l'assicuro.. Io.."

Mi stoppa negando con la testa e io sento il cuore farsi sempre più pesante "Non parlo di questo e lo sai.. Vorrei dimostrarti che valgo anche come persona, non solo come fidanzato di un tuo amico. Per favore.. Dammi almeno una possibilità"

Deglutisco stringendo i pugni.
E senza volerlo realmente, mi trovo ad annuire.



"Questo sarebbe?"

Rido divertito dalla sua faccia confusa "Lo stesso riso che mangiavi a Busan, solo con un nome diverso! Avanti, non è difficile!"

Ride anche lui adesso alla mia faccia disperata ma divertita dalla situazione.
"Scusami tanto se non sono internazionale come te"

La risata di entrambi aumenta ancora di più alla mia risposta "Internazionale cosa, se stiamo ancora mangiando coreano!"

Quando ci calmiamo, gli sorrido leggermente "Sai, dovresti prendere qualche lezione su nomi e cibi.. Quando partiremo per il tour, devi essere preparato anche tu"

Annuisce dopo aver detto i nostri ordini al cameriere.
"Lo faró.. Ma credo che sarà più divertente farmeli spiegare da Tae"

Scuoto la testa continuando a sorridere "Gli piacerà tantissimo vederti lì, credendo invece che non saresti venuto"

"Lo so"

• COME TUTTO CAMBIÓ •  PT.3  (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora