13 • Bentornato a casa

340 12 2
                                    

POV JIMIN

Entriamo per mano nella sua stanza, il suo odore che mi colpisce in pieno viso.

"Sei stanco.. Perché non ti siedi sul letto?"

La mia risposta esce a malapena sussurrata.
"Sono tutt'altro che stanco.."

"Mmm"
Con una mano sulla schiena mi spinge verso il letto
"Siediti Mochie"

La sua voce roca mi fa tremare le gambe, tanto da crollare sul letto, proprio come voleva.
Seguo i suoi movimenti incantato mentre si appoggia al muro, le mani scorrono leggere sul suo collo, fino ad arrivare ai bottoni della camicia.

Mi agito sentendo un forte calore montarmi dal basso.
Gemo rendendomi conto che la mia erezione preme già sui pantaloni.

Separa leggermente le labbra rilasciando un sospiro leggero ma carico di eccitazione.

Dio.. Come fa ad essere così perfetto..

"Vuoi guardarmi Mochie?"
Non fa in tempo a finire la frase che annuisco veloce.
Sorride sbottonando subito il primo bottone, per poi passare al secondo e terzo.. Senza mai smettere di fissarmi.

Sibilo alla vista delle sue dita che sfiorano ogni centimetro del suo petto, prima di far scivolare via la camicia, lasciandola cadere a terra.

Porto una mano a stringere la mia erezione che comincia a pulsare dolorosa.

Lo vedo deglutire, eccitato quanto me, quando porta le mani al bordo dei suoi pantaloni.

Inizio a respirare sempre più veloce.

Le sue dite aprono piano il bottone, prima di aprire la cerniera con una lentezza quasi asfissiante.

"Kookie.."

Non mi risponde, impegnato ad aprire sempre di più i pantaloni, dandomi la possibilità di vedere i boxer neri sotto.

Stringo ancora di più la mia erezione, ansimando in preda ad un piacere accecante.

Ho atteso per così tanto tempo di rivederlo abbandonarsi a me, che vederlo anche solo sfiorarsi, sta rischiando di farmi venire per il piacere che mi provoca.

Un sospiro roco e basso esce dalle sue labbra prima di incastrare le dita sui suoi boxer, per abbassarli piano.

Un gemito incontrollato mi esce alla vista delle vene del suo collo che si ingrossano per l'eccitazione, mentre sfiora senza pudore la sua erezione davanti a me.

I miei occhi si appannano mentre porto la mano dentro i miei pantaloni quasi senza rendermene conto..

"Va bene Mochie.. Puoi venire. Non trattenerti"
Qualcosa scoppia dentro di me al suo sussurro mentre, senza neanche muovere la mano, esplodo in un orgasmo con una velocità pazzesca.

Ansimo forte, sbattendo gli occhi per ritrovare un po' di lucidità.

"Mmm.. Bellissimo"
Lo vedo avvicinarsi, inginocchiandosi poi davanti a me.

Con il respiro ancora accelerato dall'orgasmo, sfioro una sua guancia facendolo sorridere.
"Tu sei bellissimo Kookie"

Mi bacia le dita, strusciandosi dolcemente.
Le sue mani accarezzano le mie gambe, avvicinandosi pericolosamente al mio basso ventre.

• COME TUTTO CAMBIÓ •  PT.3  (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora