12 • Perfetto così imperfetto

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POV JUNGKOOK

Lo guardo dormire dolcemente mentre gli sfioro piano il viso.

"Kook..."

Mi volto solo un secondo verso Tae prima di rivolgermi nuovamente a Jimin.

"Mi avvio alle prove con gli altri. Seojin vi sta preparando qualcosa da mangiare per colazione.. Sveglialo tra poco. È meglio capire quanto debole è"

Annuisco senza rispondergli.

"Smettila di lottare contro te stesso. Sai già qual'è la cosa più giusta..La tua indecisione è solo paura.. Ed è normale averla quando si ama un'altra persona. Ma non si può smettere di farlo solo per questo"

Sospiro chiudendo gli occhi e posando la fronte fra i capelli di Jimin.

"E se non funzionasse nemmeno stavolta? Se riaccadessero le stesse cose che in passato?"

"Kook.. Si è quasi forzato ad assecondare un altro solo per non farti preoccupare e dimostrarsi che cercava di essere felice anche senza di te.. E comunque.. Anche con una motivazione così forte, non ci è riuscito"
Sento la sua mano posarsi sulla mia spalla.
"Jimin è cambiato molto in questo anno. Non scapperebbe più dai problemi o dalle sue paure.. Esattamente come ha fatto stavolta. Quello che è successo in passato non riaccadrà piu"

"E se dovesse accadere altro? Se distruggessimo la pace che abbiamo raggiunto?"

"Credi sia davvero possibile?"

Sospiro "No in realtà.. Mi fido di noi più di quanto mi sia fidato in passato"

"E allora basta rimuginare.."

Lo guardo sorridendogli leggermente
"Grazie Tae"

Scuote la testa sfiorandomi piano i capelli.



"Tieni, piccante come piace a te"

Faccio un cenno grato a Seojin, mentre mi passa il ramen.

"Starà bene, vedrai"

Mi blocco solo un attimo prima di portare gli occhi su di lui. Mi osserva tranquillo, con quella profondità negli occhi che tanto ci ha uniti dalla nostra convivenza..

"E anche tu"

Poso le bacchette rilassando le spalle alla sedia.
"Mi sono illuso che le cose andassero già bene adesso.."

"Bugia.. Sapevi che la storia con Min-so non avrebbe portato a niente, così come lo sapeva Jimin"

Sospiro "Ci ho sperato"

"Un'altra bugia"

Mi scompiglio i capelli sorridendo "È noioso parlare con te Seojin, sei terribilmente troppo bravo a capirmi"

"Lo prendo come un complimento"

Ricominciamo a mangiare in silenzio, mentre i pensieri mi affollano la mente.

"Quello che ti ha detto Tae è vero. Basta rimuginare Koo.."

"Non riesco a farne a meno"

"Che cosa ti spaventa realmente?.. E" mi punta un dito ammonitore contro "Non parlare per mezze verità"

Sospiro, posando le bacchette per l'ennesima volta e abbassando la voce fino ad un sussurro.
"Ho paura di non essere abbastanza. Ho paura che non mi scelga o che se ne pentirà, nel caso lo facesse"

Non alzo lo sguardo, al silenzio che ne segue.
Mordendomi il labbro, sentendomi vulnerabile come in quei mesi.. Risentendo tutto il dolore provato e la paura.. La paura che mi seguiva in ogni azione che compievo. Che analizzavo.. Che non reputavo mai abbastanza.

• COME TUTTO CAMBIÓ •  PT.3  (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora