• COME TUTTO CAMBIÓ • PT.3 (Jikook)

8 • Toccami Hyung

POV JIMIN

Mi siedo sull'erba incrociando le gambe, guardando la vista dall'alto di Sydney.

"Pensavo non tornassi nemmeno stasera, credevo rimanessi a dormire in hotel da quel tizio"

Jungkook si siede al mio fianco sfiorandomi appena.

"Ieri mi sono semplicemente addormentato mentre guardavamo un film"

"Non mi devi spiegare nulla Jimin"

Sospiro annuendo.

Il silenzio ci avvolge per un po', mentre percepisco Jungkook guardarmi.

"Hyung.."

Mi volto e incontro i suoi occhi profondi che mi guardano con un'attenzione da mettermi i brividi.

"Toccami"

Sbatto gli occhi sentendo un fuoco strano crescermi dal basso.

Si avvicina ancora, il suo naso sfiora il mio.
Il fiato mi solletica le labbra
"Ti prego.."

Socchiudo gli occhi "Koo.. Che stai dicendo..."

Mentre parlo una sua mano risale sulla mia gamba
"Toccami Hyung, ho bisogno di sentirti"

Deglutisco mentre lentamente mi si siede a cavalcioni sulle gambe, le mie mani volano subito sui suoi fianchi.

"Hyung.. Ti prego.. Voglio essere tuo.. Un'ultima volta"

Gemo piano mentre lentamente struscia i nostri bacini insieme.. Entrambe le nostre erezioni già mezze sveglie.

Deglutisco non capendo come siamo arrivati a questo e sentendo i brividi di eccitazione confondermi la mente.

Le sue mani corrono a slacciarmi i pantaloni, facendoli calare velocemente insieme ai boxer e togliendo subito anche i suoi.

La gola mi si secca alla vista del suo corpo mezzo nudo.
Allungo le mani, tirandomelo addosso e capovolgendo le nostre posizioni.

"Ti prego Hyung"

Il bisogno trasuda dai suoi occhi, tanto da farmi saltare un battito.

Gli apro dolcemente le gambe vedendolo chiudere gli occhi, abbandonando la testa all'indietro e gemendo piano.

"Dio Kook.. Non fare così.."

Mi mordo un labbro, avvicinando subito la mia erezione alla sua entrata...

Mi alzo di scatto ansimando.
Volto gli occhi a destra e sinistra mettendo a fuoco la stanza intorno a me, prima di guardare i pantaloncini della tua.

Che cazzo.. Sono venuto sognando di..

Mi copro la bocca scioccato, scalciando poi subito le lenzuola dai miei piedi, per alzarmi e correre a farmi una doccia.

Apro l'acqua alla velocità della luce, buttandomici sotto completamente vestito.

Sto impazzendo..

"Jiminie? Ma dove sei? Gli altri sono usciti per cena.. Andiamo anche noi visto che ti sei svegliato?"

Non faccio in tempo a fermarlo che sbuca dalla porta del nostro bagno in camera.

Mi guarda spalancando gli occhi
"Ma stai facendo la doccia vestito??"

Gli faccio un gesto veloce, invitandolo ad uscire
"Dai Hobie.. Dopo ti spiego ma ora esci eh"

Borbotta qualcosa prima di chiudersi dietro la porta.
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Continuo a tirare la pellicina di un dito, nervoso.

Abbiamo raggiunto gli altri al ristorante che il Direttore ci ha riservato qui a Sidney, ma mentre tutti si godono la cena, io sento lo stomaco chiudersi sempre di più.