Mamma e papà mi svegliarono. Aprii con malavoglia gli occhi e li vidi tutti sorridenti.
Io:-Buon giorno...
Dissi stiracchiandomi e sbadigliando.
Mamma/Papà:-Buongiorno tesoro! Sai che giorno è oggi?
Io:-Sabato?
Risero entrambi.
Mamma:-Anche. Ma oggi è un giorno speciale per te!
Cominciai a fare un riepilogo della settimana, ma non riuscii a ricordare molto. Feci un'espressione da ignorante e papà eslclamò ridendo.
Papà:-Diana Yvelt, ti annuncio che oggi è il tuo sesto compleanno!
Mi illuminai in quel momento. Come avevo fatto a dimenticarmi del mio compleanno?!
Mamma/Papà:-TANTI AUGURI DIANA!
Mi cantarono la canzone 'Tanti Auguri'-papà era stonato come una campana!- e mamma mi portò una piccola torta al cioccolato con panna e fragole, la mia preferita, con sei candeline sopra. Io le soffiai, spensi la fiammella ed espressi il mio desiderio: il mio primo pokèmon.
Papà era il capopalestra della nostra città, Iridopoli, e i suoi pokèmon erano: Lucario, Carbink, Deublade e Aurorus. La mamma, invece, lavorava in una gioielleria e il suo Gardelle la aiuta in negozio. Vivere qui a Iridopoli non era male. Noi viviamo in una villetta nel bosco, vicino alla palestra di papà, ma un po' isolato dal resto della città. Iridopoli, per di più, è anche chiamata 'Città di Cristallo' perchè dalle nostre miniere si estrae un cristallo molto speciale: il Cristallo Iride. Ce ne è di tantissimi colori e varietà e si dice sia lo stesso cristallo che il pokémon leggendario Xerneas ha sulle corna... ma sono dicerie.
Mamma e papà mi bendarono gli occhi e mi guidarono in un'altra stanza della casa.
Mamma:-Eccoci qua.
Mi sciolsero la benda e mi ritrovai davanti un pacco-regalo bianco a fiori azzurri. Mia madre me lo porse, lo presi e questo cominciò a muoversi. Mi spaventai, lo aprii piano e... fuori ne uscirono dolci orecchie bianche con dei batuffoli celesti. Due teneri rubini mi fissarono e un musetto bianco cominciò ad annusarmi. Mi accorsi che era... un Fennekin!
Io:-Com'è possibile? I Fennekin non hanno questi colri...
Papà:-Lui è un Fennekin speciale. È albino.
Presi in braccio Fennekin che cominciò ad annusarmi la faccia. Mi faceva il solletico. Il suo mesetto era umido e morbido. Risi piano, gli tenni i fianchi e lo alzai sopra di me per guardarlo negli occhi color rubino. Ci scambiammo uno sguardo affettuoso e ci sorridemmo.
?:"Hai un buon profumo!"
Sentii una vocina femminile provenire da qualche parte. Mi guardai intorno, mamma e papà ci sorridevano, poi capii: era Fennekin ad aver parlato... La guardai sbalordita.
Io:-Sei stata tu a parlare?!
Fennekin mi sorrise e chiuse gli occhi.
Fennekin:"Ma certo! Sono telepatica. Sorpresa eh?"
La strinsi forte in un abbraccio.
Io:-Sei così carina! Che bello, il mio primo pokémon! Cosa ti piacerebbe fare, piccolina?
Fece un'espressione furba.
Fennekin:"Vorrei giocare!"
Era dolcissima. Corremmo tutti fuori ed io cominciai a giocare con Fennekin. Le tiravo una pallina e lei me la ritirava con le zampe, con il muso, con la coda e una volta anche con una sua mossa. Quando arrivò la sera, papà mi chiese di fare la mia PRIMA lotta pokémon: io con Fennekin e lui con Lucario. Accettai... senza pensare alle possibili con seguenze. Iniziammo la lotta. La mamma ci faceva da arbitro insieme a Gallade. Lucario sferrò subito un attacco diretto, ma Fennekin lo schivò appena in tempo. Era molto veloce per essere un piccolo cucciolo. Lucario continuò imperterrito con attacchi diretti ed io capii che sarebbe potuto andare avanti così per un bel po' di tempo. Fennekin invece cominciava ad essere stanca, allora decisi di passare all'azione.
Io:-Usa graffio!
Fennekin lo utilizzò, ma praticamente a Lucario fece il solletico! Quest'ultimo ricominciò a sferrare attacchi diretti di ogni tipo e Fennekin non riuscì a schivarli tutti... Alla fine la vidi a terra stremata, ma ancora non del tutto e infatti si rialzò, piano, ma ci riuscì. Io però ero in preda al panico!
Io:-Ce la fai ad alzarti?
Fennekin:"Tranquilla... non sono così fragile!"
Papà:-Resistente la tua Fennekin, Diana!
Lo guardammo entrambe con uno sguardo di sfida.
Io:-Contrattacca!
Lo dissi talmente piano che potè sentirmi solo lei, mi ubbidì immediatamente e ciò che vedemmo dopo ci lasciò senza parole! Una scia di fuoco AZZURRO partì dalla sua bocca che la avvolse insieme a Lucario in un abbraccio infernale, delle gemme, forse dei cristalli, azzurre cominciarono a percuoterli e li lasciarono a terra tutti e due sfiniti.
Mamma:-Bene! L'incontro termina in parità!
Io e mio padre corremmo verso i nostri rispettivi pokémon. Presi in braccio Fennekin: il suo pelo bianco era sporchissimo di terra, ma si riprese appena lo toccai.
Io:-Tutto bene piccolina?
Fennekin gemette e si stiracchiò un po'.
Fennekin:"Si... sto benone..."
Papà mi si avvicinò insieme a Lucario.
Io:-Papà ma cos'è successo?!
Papà:-Quella era 'fiamma di cristallo'. Non avrebbe dovuto utilizzare quella mossa!
Io:-Ma che stai dicendo papà?!
La mamma ci corse incontro preoccupatissima.
Mamma:-Veloce! Torniamo in casa, forza!
Papà corse in casa, strinsi forte Fennekin, la mamma mi prese per mano e un vento fortissimo quasi ci spazzò via. Mi voltai di scatto e vidi una luce rossastra in mezzo al cielo coperto da nuvole nere cariche di tempesta.
Mamma:-Non è possibile...
Bisbigliò queste parole. Mi strinse forte la mano e mi spedì in casa, ma lei rimase ancora fuori. Papà chiuse subito la porta e mi abbracciò. Nom capivo niente di quello stava succedendo, ma sembrava grave... Anche Fennekin sembrava preoccupata.
Io:-Papà ma che succede?!
In quel momento entrò la mamma. Sembrava stesse bene... Corsi verso di lei e l'abbracciai.
Io:-Ma che succede mamma?!
Lei mi carezzò la testa piano.
Mamma:-Tranquilla tesoro. L'importante è che non sia accaduto niente a te e a Fennekin.
La strinsi forte, poi ci staccammo e mi mandarono in camera mia insieme a Fennekin, mentre loro rimasero in salotto. Entrai in camera facendo finta di chiudere la porta, ma, insieme a Fennekin, rimanemmo a guardarli e ascoltarli. Papà e mamma si sederono sul divano e lei appoggiò la testa sulla spalla di lui. Papà le baciò la fronte e le carezzò il viso.
Papà:-Ma era davvero Y.....? Davvero è tornato?
Mamma:-Ho ..... sì. Il fuoco di cristallo di Fennekin deve averlo .......
Papà:-Dobbiamo stare ...... Non sappiamo ...... accadere.
Si diedero un bacio.
Papà:-Tu ..... bene?
Mamma:-Più o meno. Forse .......... forza vitale. Vedremo nei prossimi giorni.
Papà:-Non avremma mai dovuto lottare. Adesso ........ male e forse...
Mamma lo baciò ancora e si strafinò a lui.
Mamma:-Non pensarci. ..... bene. ........ proteggere Diana e Fennekin. È loro che vuole.
Richiusi la porta e fissai Fennekin.
Fennekin:"Che volevano dire con quelle parole"
Io:-Non lo so...
Mi sdraiai sul letto con lo sguardo verso il soffitto.
Io:-Fennekin, vieni qui, dai.
Mi saltò vicino e si sdraiò accanto a me, nella mia stessa posizione. Sospirammo in coro, poi all'improvviso la sentii trasalire.
Io:-Tutto bene Fennekin?
Fennekin:"S-sì... più o meno..."
Bisbigliò qualcosa, ma non gli diedi molta inportanza. Continuai a guardare il soffitto che cominciava ad inscurirsi sempre di più, fino a diventare nero e a quel punto mi addormentai. Mi risvegliai dopo un po'. Mi ritrovai davanti due rubini lucenti che mi fissavano e cominciammo a conversare bisbigliando.
Fennekin:"Come mai sei sveglia?"
Io:-Potrei farti la stessa domanda.
Fennekin:"Non riesco a dormire"
Io:-Io neanche.
Fennekin:"Secondo te Mamma e Papà dormono?"
Feci spallucce.
Io:-Non lo so...
Ci scambiammo un sorriso furbo e ci alzammo dirette nella camera dei miei genitori. Aprii la porta e tutto era buio.
Io:-Stanno dormendo.
Fennekin:"Me ne sono accorta."
Bisbigliammo. Feci neanche cinque passi e andai a sbattere contro il comodino del telefono.
Io:-Ah! Cavolo!
Fennekin:"Che succede?!"
Io:-Sono andata a sbattere! Non si vede niente.
Come non detto, una luce si accese nella porta a destra infondo al corridoio. Mi spaventai a morte e abbracciai Fennekin. Come se non bastasse, vidi l'ombra di una donna in risaltodella luce che si dtava avvicinando all'uscita della porta e... era la mamma! Tirammo un sospiro di sollievo. Aveva i lunghi e lisci capelli nocciola scuro sciolti ed era in camicia da notte. Quando ci vide ci venne incontro.
Mamma:-Che fate ancora alzate?! È l'una di notte!
Io/Fennekin:-"Non riuscivamo a dormire..."
La mamma mi prese per mano e mi portò in camera mia. Io e Fennekin ci sdraiammo nel letto sotto le coperte rivolteverso la mamma che si era seduta alla mia destra e cominciò e cantare.
Mamma:-'Quando i giorni sono freddi e le carte tutte coperte ed i Santi che vediamo sono tutti fatti d'oro... Quando i tuoi sogni falliscono e quelli che chiedi sono peggiori di tutti e nelle favole, si sa, c'è poca verità: il mondo è buono e poi ne ha di eroi... Voglio nasconderti la verità, voglio proteggerti, ma con la bestia dentro di me è difficile nascondersi; la vita quasi mai è come tu la vuoi, ma solamente tu puoi cambiarla! Spiega le ali e vai più su: questo è il mio regno che arriva. Abbi fiducia in te stessa, sorprenditi sempre e quando senti il mio calore guardami negli occhi: è dove i miei demoni si nascondono, ama e sorridi ed il tuo sole si accende, ma non avvicinarti troppo; è buio dentro di me: è dove i miei demoni si nascondono, credo in te e forse tu in me... Liberi.'
(Demons- Imagine Dragons + Liberi- Arisa)
Io:-Adoro questa canzone mamma!
Mamma:-Lo so tesoro. Anch'io.
Io:-Mamma, ma i demoni esistono davvero?
Mi sorrise.
Mamma:-Sì Diana. Esistono davvero.
Fennekin:"Anche Yveltal è un demone?"
Quella domanda mi lasciò basita. Sapevo chi era Yveltal, cosa faceva e perchè lo faceva: è un pokémon leggendario che succhia la forza vitale alle altre creature per vivere in eterno e distrugge qualsiasi cosa. Ma questo molti anni fa...
Mamma:-No Fennekin, lui non è un demone, è fatto così. Ed è unico ed insostituibile, lo capisci vero?
Fennekin annuì un po' triste. La mamma ci diede la buona notte, mi baciò sulla fronte e ci addormentammo, sta volta fino alla mattina dopo.-Note dell'Autrice-
Salve pokéamanti (gioco di parole (≧∇≦)) questa è la mia prima pokéshipping. Ve lo dico, questa storia -come si può dedurre dal nome- è ispirata al film Disney Cenerentola. Ho sempre amato i pokémon, la Disney e Cenerentola, poi il film che è uscito da poco con Lily James mi è piaciuto un mondo!
☆*:.。. o(≧▽≦)o .。.:*☆ Avrete anche notato che mi piace Arisa e Imagine Dragons... e non sono molto brava a fare i remix!(-_-) però, dai, il messaggio che volevo inviare vi è arrivato!|( ̄3 ̄)|
A presto! Spero che questa storia vi piaccia.
P.S. leggete anche gli altri miei libri!(*^^*)
La vostra Tormenta.
*・゜゚・*:.。..。.:*・'(*゚▽゚*)'・*:.。. .。.:*・゜゚・*
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Pokémon XY- Cinderella, La Fiamma di Cristallo
Random"Promettimi che avrai coraggio e sarai te stessa. Combatterai per i tuoi sogni, ma sarai gentile. Perchè ricorda, Diana: il bene torna indietro. Sempre. Promettimelo." "Te lo prometto mamma!" Ma tutto ormai mi sembrava svanito, scomparso. La promess...