Capitolo 12: Ne sei sicura... o è così?

708 56 16
                                    

Lem:-Sai dove stai andando, vero Diana?
Non risposi a quella domanda. Oramai era un quarto d'ora che giravamo nel bosco.
Trovato:-Per caso qualcuno ha un pokémon di tipo folletto?
Io:-Gallade...
Ash:-Perché scusa?
Trovato:-Xerneas è un tipo folletto e al suo passaggio lascia una scia. Se Diana crede che questa sia la strada giusta a quest'ora Gallade avrebbe già dovuto captare questa scia.
Guardai Gallade: sembrava pensieroso.
Fennekin:-Gallade non senti niente?
Ci guardò sconsolato e scosse la testa. Sospirai.
Io:-Mi dispiace...
Serena mi mise una mano sulla spalla e mi sorrise.
Serena:-Andiamo, non scoraggiarti. Lo troveremo.
Clem:-Sì! Di sicuro sarà qui vicino!
Sorrisi.
Io:-Speriamo...
All'improvviso Gallade si bloccò.
Io:-Ehi, tutto bene?
Mi guardò con gli occhi spalancati e sorridente e cominciò a correre.
Fennekin:-Evviva! Ha trovato Xerneas!
Esultammo tutti in coro e inseguimmo Gallade che ci portò davanti a una roccia ricoperta di edera...
Ash:-Ma qui è bloccato.
Serena:-Non possiamo passare...
Clem:-Siamo sicuri che Gallade non si sia sbagliato?
Sorrisi, andai verso l'edera, misi una mano in avanti e, come pensavo, non sentii il blocco roccioso, ma il vuoto.
Io:-È qui, è un nascondiglio.
Scostai l'edera e lo vidi. Vidi Xerneas sotto un grande olmo. Le sue corna erano azzurre, come le pietre e non emanavano, per il momento, luce.
Io:-Venite.
Dissi sussurrando. I ragazzi si fecero avanti e, quando videro il pokémon leggendario, si misero le mani davanti alla bocca per non urlare. Xerneas ci si avvicinò e a quel punto Fennekin cercò di nascondersi tra le mie braccia.
Io:-Fennekin! Tutto bene?
Mugolò e non mi rispose. Intanto Xerneas venne vicino a me e guardò i ciuffi blu delle orecchie del mio pokémon.
Ash:-Eh?!
Disse Ash sbalordito. Mi girai a guardrlo e vidi che lui e gli altri avevano una faccia sbalordita.
Io:-Che c'è?
Serena:-Xerneas! Ha parlato!
Clem:-Rispondigli Diana.
Come era possibile che avesse parlato senza che io l'avessi sentito?
Io:-I-io non l'ho sentito...
Lem:-Ma come?!
Tierno:-È lì davanti a te e tu non lo senti?
Scossi la testa piano. Guardai il pokèmon leggendario: aveva uno sguardo strano.
Io:-Perchè non riesco a sentirti? Non è possibile...
Ash:-Va bene, glielo dico subito. Diana, Xerneas ti ha chiesto perchè Fennekin si sta nascondendo.
Sorrisi. Carezzai la testa del mio piccolo pokémon e lei mugolò.
Io:-Che c'è Fennekin?
Fennekin:-Ho paura...
Clem mi si avvicinò ridendo.
Clem:-E di cosa?
Fennekin alzò piano gli occhi e guardò Xerneas. Quest'ultimo le fece uno sguardo amorevole, ma Fennekin tornò a nascondersi tra le mie braccia.
Fennekin:-Lo so benissimo da sola.
Non capii niente e chiesi ad Ash di ripetermi ogni discorso e frase che Xerneas avesse pronunciato.
Ash:-Ha detto a Fennekin di non dover utilizzare "fiamma di cristallo".
Scattai verso il pokémon leggendario che era davanti a me.
Io:-Quelle due lotte... È stato un incidente, uno sbaglio. Non volevamo farlo, davvero. Fennekin ha perso il controllo e... ne abbiamo subito le conseguenze.
Xerneas mi guardò severamente.
Ash:-Ti ha chiesto se è successo qualcosa con...
Shana:-Yveltal?! Cosa c'entra lui?
Io:-È una lunga storia Shana. Be' in effetti... ho avuto qualche problemino. Non so cosa mi sia successo precisamente... ma in alcuni momenti sentivo la sua voce e un dolore tremendo.
Xerneas mi guardò, si strusciò alla mia guancia e alzò la testa. Dopo poco i cristalli sulle sue corna si colorarono e cominciarono a brillare. In quel momento fummo tutti circondati da piccole luci e brillanti colorati e fui pervasa da una sensazione rilassante e di benessere.
Lem:-È Aura Folletto...
Clem:-Che meraviglia...
Poi tutto scomparve. Le corna di Xerneas tornarono blu, ci guardò e saltò via.
Trovato:-Non avevo mai provato una sensazione come questa...
Tierno:-Idem!
Shana:-È stato... BELLISSIMO! AH, IL MIO SOGNO SI È AVVERATO!
Serena:-A CHI LO DICI SHANA!
Si presero per mano e cominciarono a saltellare. Ridemmo di loro poi tutti mi ringraziarono per averli portati da Xerneas. Ci salutammo e io, Ash, Serena, Clem, Lem e i nostri pokémon tornammo a casa mia e, durante il tragitto, Serena mi fece una domanda che mi fece riflettere.
Lem:-Diana, ma davvero non riuscivi a sentire la voce di Xerneas?
Io:-Sì... Sentivo il puro silenzio.
Clem:-È strano però.
Ash:-Non è che è per colpa di Yveltal?
Io:-No!
Risposi ferma e severa.
Io:-No, non è per questo, ne sono sicura.
Serena:-Ne sei sicura... o è davvero così?
Non le risposi e stemmo in silenzio per tutto il resto del tragitto. Arrivati a casa, mi accorsi che le luci erano ancora accese. Feci entrare i ragazzi e subito Anastasiah e Genevieve vennero incontro a Lem.
Anastasiah:-Ti sei divertito?
Genevieve:-Allooora? Com'è andata nel posto in cui siete andati?
Io:-Bene per loro, peggio per me.
Le mie due sorellastre si guardarono maliziosamente.
Anastasiah/Genevieve:-Non aspettavamo risposta migliore!
Sghignazzarono.
Cremys:-Cenerentola, che aspetti? Porta gli ospiti nelle loro stanze.
Io:-Sì...
Stavo per portare i ragazzi di sopra, quando Cremys mi fermò.
Cremys:-Ehm, Ehm... Come mi chiamo per te?
Io:-... Madame...
Cremys fece un sorriso soddisfatto e salutò i ragazzi. Così li portai al piano di sopra e mostrai loro le rispettive stanze. Ci demmo la buonanotte e salii in soffitta insieme a Gallade, Lucario e Fennekin. Li lasciai dormire, ma io rimasi sveglia a guardare fuori della finestra.

Scoccò la mezzanotte. Cominciai a sentire il profumo della primavera, perchè ormai era arrivata.
Io:-Ben tornata, amica mia.
Sussurrai dolcemente. All'improvviso vidi Ash fuori di casa insieme a Pikachu.
Io:-Ash!
Lo chiamai, lui si voltò a guardarmi e mi sorrise.
Io:-Che fai alzato a quest'ora?
Ash:-Voglio allenarmi per la lotta di questa sera!
Io:-Aspettami allora.
Svegliai i miei pokèmon che mi seguirono in giardino.
Io:-Voglio darti una mano ad allenarti.
Ash:-Davvero?
Annuii. Guardai Lucario. "Papà..."
Io:-Sai Ash, Lucario era il pokèmon...
"Ma che sto dicendo?! Mi scoprirebbe!"
Io:-...Diii mio padre.
Il ragazzo rise.
Ash:-Sì, me lo hai già detto Diana.
Io:-Ah? Scusa allora...
Ash:-Tranquilla.
Io:-Vedi, mio padre adorava lottare, giusto Lucario?
Questo annuì e mi sorrise.
Io:-Mi raccontava sempre che dopo ogni lotta il suo legame con Lucario è cresceva sempre di più. Con te e i tuoi pokémon succede lo stesso?
Ash mi sorrise, fece salire Pikachu sulle sue spalle e guardarono insieme il cielo stellato.
Ash:-Sì. Anche a noi succede la stessa cosa.
Io:-È bello vero?
Ash annuì.
Ash:-Credo che non ci sia niente di più meraviglioso.
Sorrisi, sospirai e lo guardai decisa.
Io:-Allora lottiamo! Voglio che il tuo legame con i tuoi pokémon sia srmpre più forte!
Ash mi guardò sorridente.
Ash:-Ed io voglio la stessa cosa per te!
Ci demmo il cinque e cominciammo la lotta. Come mio pokémon usai Lucario e lui Picachu. Decidemmo che avremmo usato solo un pokémon. Iniziai con Crescipugno, ma Pikachu riuscì a schivarlo e utilizzò Codacciaio -che a dirla tutta non fece neanche un graffio a Lucario-. Feci usare Aura al mio pokémon in modo che potesse prevedere le mosse di Pikachu. Infatti, quando quest'ultimo utilizzò fulmine, fummo in tempo a schivarlo e a metterlo quasi al tappeto con Dragopulsar.
Ash:-Cavolo Diana! Tuo padre era un professionista nelle lotte!
"Cosa ti aspetti mio caro, era il capopalestra di Iridopoli!"
Io:-Be' in effetti...
Risi piano. Ash prese in braccio Pikachu e mi venne incontro.
Ash:-Spero di farcela domani.
Gli misi le mani sulle spalle e lo guardai negli occhi seria.
Io:-Ehi, andrai benissimo! In realtà la capopalestra non è così forte... Devi stare tranquillo, va bene?
Ash:-Va bene.
Ci sorridemmo. Spostai un attimo lo sguardo dietro di lui e mi sembrò fi vedere un ombra tra gli alberi.
Io:-Ehm... Ash forse è meglio se vai a dormire. Devi essere riposato per domani.
Ash:-Sì, hai ragione Diana. Allora io torno dentro. Tu che fai?
Io:-Aspetterò un po' fuori, tanto non ho ancora sonno.
Ash:-Va bene. Buona notte, allora.
Io:-Buona notte.
Lo guardai allontanarsi insieme a Pikachu, aspettai che entrasse in casa e tornai a guardare il bosco. L'ombra era ancora lì.
Fennekin:-Diana lo vedi?
Io:-L'ombra nel bosco? Sì.
Io e i miei pokémon vi avvicinammo andammo nella direzione di quell'ombra. A sua volta, questa cominciò a venirci incontro e, mano a mano che si avvicinava, mi era sempre più familiare...

Pokémon XY- Cinderella, La Fiamma di CristalloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora