Feci un respiro profondo e andai ad aprire all'ingresso. Continuavano a bussare, io aprii e fuori vidi due ragazzi più o meno della mia età,uno bruno e abbronzato con sulla spalla un Pikachu e l'altro biondo dall'aspetto familiare, come la bambina, anch'essa bionda, con un Dendenne in braccio, e una ragazza anche lei sulla mia età, dai capelli color miele. Erano tutti fradici e inzuppati d'acqua.
Io:-Saaalve...
Il ragazzo bruno mi si avvicinò.
?:-Ciao. Senti... possiamo ripararci qui un attimo... come vedi siamo bagnati fradici...
Io:-Capisco... dai entrate su!
Corsero in casa. Tremavano come foglie per il freddo e li portai in cucina per riscaldarsi.
Io:-Va un po'meglio?
Chiesi dolcemente. Mi rispose la ragazza.
?:-Sì, grazie mille...
Voleva ringraziarmi per nome.
Io:-Mi chiamo Diana, soprannominata Cenerentola.
?:-Curioso... come mai questo soprannome?
Stavo per rispondere al ragazzo biondo, quando la bambina urlò.
?:-CHE TENEROO!
Mi spaventai, la guardai e la vidi con in braccio Fennekin.
?:-Clem! Lascialo stare, non è un pupazzo!
Mi avvicinai alla bambina e le sorrisi.
Io:-Clem, giusto?
La bambina annuì.
Clem:-Il tuo Fennekin è fantastico! Ha dei colori fuori dal comune!
?:-In effetti me ne ero accorto anch'io...
?:-Anch'io ci avevo fatto caso!
Presi Fennekin in braccio e le carezzai la testa.
Io:-È albina.
Il ragozzo bruno sorrise e, insieme alla ragazza, mi si avvicinò.
?:-È bellissima!
Io:-Grazie...
?:-Ash. E lei è Serena.
Clem:-Lui invece è mio fratello Lem.
Scattai in alto con la testa.
Io:-Il capopalestra di Luminopoli?!
Lem mi si avvicinò e mi porse la mano.
Lem:-Sì, sono proprio io. Piacere di riconoscerti.
Gli strinsi la mano e ci sorridemmo. Sentii una risatina, un ticchettio dietro la schiena e mi voltai: Clem era inginocchiata davanti a me con una mano tesa verso la mia e gli occhi lucidi.
Clem:-Diana, vuoi tu prenderti cura di mio fratello per... woooh!
Lem:-Clem smettila!
Lem la prese alle spalle e la tirò indietro.
Lem:-Scusala ti prego.
Io:-No, lascia perdere. Avete fame per caso?
Ash:-Be' sì, un po'...
Serena:-Anch'io...
Sorrisi.
Io:-D'accordo, allora accomodatevi.
Li feci sedere e cominciai a cucinare mentre parlavamo tra noi del più e del meno.
Serena:-Diana, se vuoi posso darti una mano. Anche a me piace cucinare.
Io:-Be' se ti fa piacere, Serena, vieni qui.
Si alzò e venne ad aiutarmi col pranzo. Era abile ai fornelli.
Serena:-Anch'io ho una Fennekin.
Le sorrisi.
Io:-Siete molto legate?
Lei annuì felice. Finimmo di preparare il pranzo. Mangiammo e ci facemmo i complimenti a vicenda. Dopo pranzo ci sedemmo un po' in salotto e cominciammo a conversare.
Io:-Allora Ash. Come mai sei venuto proprio qui a Iridopoli?
Ash:-Be' vedi... io sono un allenatore e voglio partecipare alla Lega. Volevo sconfiggere il capopalestra di Irodopoli, però.
Io:-Capisco... però io non credo che tu sappia come funzionano le lotte qui, vero?
Ash:-In che senso? Le lotte qui sono diverse da quelle nelle altre palestre?
Annuii.
Io:-Qui il capopalestra con due suoi pokèmon lotta contro due sfidanti che hanno un pokèmon a testa.
Lem:-Intrigante, mi piace qui!
Gli sorrisi.
Serena:-Be' il mio motivo principale è deltutto un altro!
Tutti fecero una faccia strana.
Io/Ash/Clem/Lem:-E quale sarebbe?
Serena ci sorrise.
Serena:-La festa di primavera!
Quelle parole... che ricordi...
Io:-I miei genitori mi ci portavano sempre...
Sussurrai.
Lem:-Be' se è per questo anch'io ho accettato di venire per ben due altri motivi ancora.
Clem:-E qual'è fratellone?
Lem:-Ma naturalmente, per conoscere il o la capopalestra e svelare il mistero che si cela dietro la leggenda del Cristallo Iride!
Capii a quale leggenda si riferiva Lem.
Io:-Stai parlando della possibilità che le gemme sulle corna di Xerneas sia Cristallo Iride?
Lui annuì. Abbassai lo sguardo su Fennekin che stava rannicchiata sulle mie ginocchia e cominciai ad accarezzarla.
Io:-Be'Lem... Sono felice di comunicarti che non è una leggenda, è tutto vero.
Lem:-...CHE COSA?!... E TU... TU COME FAI A SAPERLO?!
Io:-Perchè l'ho visto. Le sue corna erano color ocra e delle puetre emanavano luccichii colorati nel buio della notte. Riconobbi subito quelle pietre ed era proprio Cristallo Iride!
Mi giardarono sbigottiti.
Serena:-Tu...tu hai...hai visto Xerneas?!
Annuii. Fennekin si rannicchiò ancora di più e si coprì le orecchie con le zampe.
Io:-Sì, l'ho visto. E ti dirò di più: l'ho anche accarezzato.
Clem mi si avvicinò con gli occhi lucidi e un sorriso gigantesco sulla faccia.
Clem:-Uuuh! E lui com'è? È morbido, tenero? Comè, com'è?
Io:-Sì, è molto morbido. È dolce e tiene molto alle persone.
Le dissi ridendo. I suoi occhi diventarono ancora più lucidi.
Clem:-Wooooow! E dove l'hai visto? Qui vicino??
Annuii. Mi alzai in piedi e andai verso la finestra: aveva già smesso di piovere, ma le nuvole restavano grigie e minacciavano ancora di pioggia.
Io:-Qualche notte fa... nella foresta, vicino ad una cascata... lui era lì insieme a tanti altri pokémon.
Clem:-Aaaah! Vorrei vederlo anch'io!
Serena:-Be' non sei l'unica.
Lem:-Diana, tu puoi accompagnarci lì?
Io:-Non ho trovato quel posto perchè sapevo che ci fosse! Mi ero persa e lui mi ha trovata... in un certo senso...
Dissi in tono fermo e severo.
Lem:-Vicino ad una cascata dici? Fammi vedere un po'...
Mi voltai a guardarlo. Stava frugando nel suo zaino.
Lem:-Ah ah! Eccola qua!
Tirò fuori una cartina.
Io:-È la cartina di Iridopoli...
Lem:-...e dintorni, perciò anche il bosco.
Corsi verso di lui incrociando le dita perché non fosse solo un sogno... Ma...
Lem:-La cartina non segnala nessuna cascata.
Io:-Cosa?!
Clem:-Sei sicura di non essertelo solo sognato?
Guardai la bambina tristemente.
Io:-No. Non me lo sono immaginata... ne sono sicura!
Ash mi mise una mano sulla spalla.
Ash:-Tranquilla. In tutti i miei viaggi ho visto abbastanza cose strane da crederti.
Io:-Davvero mi credi?
Lui annuì.
Clem:-Anch'io ti credo!
Le sorrisi.
Serena:-Io pure. Anch'io ho visto abbastanza cose strane da quando ho cominciato il mio viaggio.
Lem:-Io invece sono scettico. Com'è possibile che quel posto che hai visto non sia segnato sulla cartina?!
Clem:-Se ne saranno dimenticati.
Lem:-Certo, come no Clem...
Io:-Sentite... non voglio farvi litigare... dimentichiamo questa storia, d'accordo?
Annuirono tutti in coro.
Serena:-Ehy ho un'idea!
La guardammo.
Io:-Che idea?
Serena:-Proveremo sta notte a cercare quel posto, magari così Diana riuscirà a ricordare dov'era.
Ash/Clem/Io:-È un'ottima idea!
Lem:-Certo... come se quel posto comparisse solo di notte.
Lo guardammo tutti male e lui abbassò lo sguardo.
Lem:-Va bene, d'accordo. Ci proveremo sta notte...
Facemmo tutti un sorriso soddisfatto.
Clem:-Però nel frattempo che facciamo?
Io e Serena ci giardammo fisse negli occhi.
Io/Serena:-Shopping a Iridopoli!-Note Autrice-
Salve bella gente! Volevo solo dirvi che purtroppo in questi giorni non potrò pubblicare di continuo capitoli, perchè devo fare un progetto di scrittura per la scuola -ho omesso il motivo così non avete la scusa per uccidermi (^ν^)-. Mi dispiace tanto... (._.)
~Tormentaglaciale
STAI LEGGENDO
Pokémon XY- Cinderella, La Fiamma di Cristallo
Random"Promettimi che avrai coraggio e sarai te stessa. Combatterai per i tuoi sogni, ma sarai gentile. Perchè ricorda, Diana: il bene torna indietro. Sempre. Promettimelo." "Te lo prometto mamma!" Ma tutto ormai mi sembrava svanito, scomparso. La promess...