I giorni passano e domani c'è la puntata, al che vuol dire che io ho la sfida, come ho già detto penso di vincere e spero, lui è molto preparato ma sinceramente non vedo troppa versatilità in lui, però non tiriamo conclusioni affrettate che magari va a finire che esco.
Ho appena finito di fare colazione, e ora sto andando in sala per provare le coreografie, questa settimana non ho fatto altro che andare a lezione, avevo tre coreografie da portare, come giusto che sia, per carità.
Arrivo in sala e oltre che ad Elena c'è pure la maestra celentano, penso voglia vedere come procede la coreografia, "buongiorno" saluto "buongiorno clarissa, come potrai immaginare sono qui per vedere come si sta svolgendo la coreografia" dice "va bene" dico, mi posizione in centro e la musica inizia, devo dire che è andata abbastanza malino, non so come mai.
"Elena veniva così anche ieri?" Gli chiede la maestra "assolutamente no, ieri l'ha eseguita perfettamente" dice Elena, e le do ragione, ieri non ho sbagliato neanche una punta tirata, "allora clarissa, so che sei agitata e tutto però se la fai così fattelo dire vai a casa, non so cosa ti turba e non sono affari miei, il giudice non ti ha mai vista ballare prima, se quell'unica volta la fai male sei fuori" mi dice, mi limito ad annuire "se posso dare un consiglio pensa a una persona che ti fa stare bene o cose del genere" mi dice, subito mi viene in mente Christian.
Inizio a ballare, ho pensato a lui per tutta la coreografia ed è venuta decisamente meglio, quasi perfetta, questa volta sono più che soddisfatta e spero anche Alessandra. "Allora, partendo dal presupposto che ora è venuta benissimo, se la fai così come ti ho detto io vinci pure ad occhi chiusi, non so cos'è stato però ti voglio così anche domani" dice, annuisco e poi se ne va, io insieme ad Elena ripasso anche le altre due in modo che siano pronte per la riconferma della maglia e poi dopo ben 2 ore di prove vado in casetta a mangiare.
"Com'è andata tesoro" mi chiede serena appena entro "poteva andare meglio" dico "poi ti aiuto io" mi dice, annuisco e inizio a preparare da mangiare visto che non c'era ancora nessuno. Faccio una semplice pasta visto che non avevo minimamente voglia di fare da mangiare.
Appena entro vedo Christian e Elisabetta un po' troppo vicini "ei clary, com'è andata?" Mi chiede Christian appena mi vede, non rispondo, non ho voglia di parlare ora.
Christian's pov
Stavo parlando con Elisabetta, lei ci stava palesemente provando con me. Entra clarissa, mi sembrava alquanto scazzata "ei Clary, com'è andata?" Chiedo, senza ricevere una risposta va dritta in camera sua, "Scusa ma devo vedere che ha" dico liquidando Elisabetta."Piccola che è successo?" Gli chiedo sedendomi vicino a lei "niente Christian davvero" mi dice con gli occhi bassi, se c'è una cosa che ho imparato in tutti questi anni è che quando una ragazza ti dice che non ha niente ha sicuramente qualcosa "non ti credo, dai Clary lo sai che con me puoi parlare" dico "ok... Le prove sono andata male e io ho paura di uscire, la sfidante è bravissima" dico "piccola tu non uscirai devi ancora capire che sei bravissima di talenti come te se ne trovano pochi" dico lasciandogli un bacio sul naso. "Si ma..." Non gli do neanche il tempo di finire la frase che la prendo in braccio.
"Mamma mia, questa è la volta buona che ti ammazzo christian" dice dandomi pugni sulla schiena, la sto portando in sala, deve superare questa sua insicurezza "bene, ora fammi vedere la coreografia" gli dico, sbuffa un po' e poi inizia a ballare, è stupenda... Quando balla puoi intravedere la sua anima, quello che prova, è una cosa che mi piace di lei "sei stata stupenda" gli dico "poteva venire meglio" dice, è di coccio sta qua è "siediti" dico indicando il posto davanti a me "tu devi superare questa tua insicurezza perché così non andrai mai avanti, devi avere autostima" dico "non è così facile chri..." Dice abbassando la testa... Ahia tasto dolente "ne vuoi parlare?" Gli chiedo, annuisce
"Alle medie e alle elementari sono sempre stata bullizzata per lo sport che facevo, mi dicevano che facevo schifo che non sarei mai andata da nessuna parte e cose così, io ci credevo e ogni volta andavo a casa a piangere, una volta ho pure pensato di lasciar danza, però con l'aiuto della mia migliore amica che mi ha aiutato ho sempre continuato. Non mi piace farmi vedere fragile agli occhi degli altri, scusa" conclude il suo racconto, vedo due lacrime che gli rigano il viso, la avvicino a me e la abbraccio senza dire niente, non so che dire, a volte è meglio stare zitto che parlare.
Dopo questa sua crisi ritorniamo in casetta mano per mano.
Clarissa's pov
Appena rientriamo c'è carola "stai bene tesoro?" Mi chiede vedendomi con gli occhi ancora gonfi "si tranquilla" dico, non ho voglia di raccontare di nuovo la storia, voglio solo stare con Christian.Infatti quest'ultimo mi segue in camera e iniziamo un po' a parlare, finché non è l'orario per usare il telefono, la produzione ce lo da e chiamo subito la mia migliore amica "ciao amo" mi dice "Ciao tesoro" gli rispondo, gli invio un po' a raccontare come va e poi esce quel discorso "ma tu quando ti decidi a farmi conoscere il tuo futuro fidanzato?" Mi chiede "chi?" Gli rispondo "dai dai, non fare la finta tonta bella, Christian chi sennò?" Mi dice, mi metto una mano in faccia in segno di rassegnazione
lo chiamo "dimmi principessa" mi dice "c'è la mia migliore amica che mi stressa perché vuole conoscerti" dico, fa un sorriso e la saluta "senti tesoro quando sarete fidanzati trattala bene e anche ora eh" dice, la filmino con lo sguardo mentre lei alza le spalle "ricevuto capo" dice ironicamente lui, evitando di fare altre figure di 💩 metto giù alla chiamata e mi scuso con lui.
Subito dopo vado a mangiare visto che flaza aveva cucinato la carbonara. Inutile dire che era buonissima, poi vado un po' fuori con gli altri, fuori c'è, Mattia, Christian, Elisabetta, inder e LDA, come sempre Elisabetta è attaccata a chri, però vabbè non siamo fidanzati quindi non devo essere gelosa.
"Elisabetta, scusa ma devo andare a dire una cosa a clarissa" dice Christian, si siede vicino a me, facendo andare via ovviamente inder "Ti pare che stavo vicino a lei" mi sussurra all'orecchio, gli sorrido e poi mi fa sedere sulle sue gambe, sotto lo sguardo di Elisabetta che mi stava letteralmente fulminando.
"Chri ho sonno" dico "ti porto a letto piccola" dice, poi mi prende a mo' di sposa e mi porta in camera, "stai un po' qui con me", gli chiedo bloccandolo dal polso "va bene ma sono 10 minuti" dice, annuisco e si mette lì con me, parliamo un poco finché non mi addormento.
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io & te// Christian Stefanelli
De TodoClarissa Ferrari, ballerina classica e moderna, ha studiato per anni nell'opera di Parigi, ora decide di tornare in Italia e grazie alla sua migliore amica fa i provini per la scuola di amici...