Ti chiami t/n Potter, la gemella di Harry Potter.
Sei al quinto anno. Sei molto legata a tuo fratello, ma siete smistati in due case diverse; lui in Grifondoro e tu in Serpeverde.
Ad un certo punto tre ragazzi ad Hogwarts iniziano a parlarti... Ma...
Aspettavo con ansia la vendetta di Draco, ero molto curiosa.
Una sera di venerdì c'era una festa nella mia sala comune, come sempre, e non riuscivo a dormire, la musica era molto alta. Decisi di andare alla festa, volevo anzi dovevo svagarmi, così presi un vestito da festa mi sistemai un po i capelli, mi truccai e mi vestii.
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Andai nella sala comune, stranamente avevo tutti gli occhi dei ragazzi addosso, persino di Draco e i gemelli Riddle. Ero una bella ragazza è vero ma vedere tutti quei ragazzi fisarmi mi sorprendeva.
Avevo un seno abbondante e quel vestito evidenziava le mie curve.
"ehi la secchiona psicopatica si è rivelata una troia" disse Astoria, una ragazza più mignotta di quelle che lavorano per strada, ridendo.
"taci Astoria, se io sono troia tu sei una cagna di prima categoria" dissi ridendo
Gli altri ragazzi in torno iniziarono a ridere.
"come ti sei permessa mezza calzetta" si avvicinò a me, era bassissima in confronto a me anche con i tacchi, mi arrivava alla spalla.
"ahahahahah" iniziai a ridere mettendomi una mano sulla bocca.
"cos'hai da ridere stronza"
"oh... niente è solo che cerchi di fare la dura ma sei il doppio più bassa di me, sei uno scricciolo, pensi di farmi qualcosa?" dissi continuando a ridere. Poi smisi tutto d'un tratto e feci una faccia malefica.
"spostati nana" dissi spingendola indietro, lei cadde a terra. Cazzo avevo usato il minimo della mia forza, a questa bastava una soffiata di vento che la portava via.
Mi girai e andai al tavolo degli alcolici, presi il mio bicchiere in mano e mi girai per andare sul divanetto, quando d'avanti a me spuntò Draco.
"ehi stronzetta, come mai qui?" disse sorridendomi, ci stava spudoratamente provando con me e tutto ciò stav diventando troppo cringe per me.
"cosa vuoi Draco?" dissi scocciata
"cazzo come fai ad essere così bipolare, dei giorni sei spaventata a morte da me e altri giorni mi sfidi. Ci tieni proprio a morire è?!" disse ghignando; aveva ragione dopo tutto.
Stavo per rispondere quando qualcuno si appoggiò alla mia sinistra... era Mattheo Marvolo Riddle. Mi stava parlano?
"si probabilmente ha voglia di morire" disse ridendo, poi Tom si aggiunse
"ma probabilmente ti ucciderebbe prima lei, ha una forza incredibile questa ragazza quando si incazza" continuò Tom ridendo.
Tutti e tre mi stavano guardando con sguardi pervertiti e vogliosi. Che cazzo stava succedendo?
"oookkk... io andrei" dissi, feci un passo e Draco si mise d'avanti.
"dove vai bellezza?" disse Draco facendo un sorrisetto pervertito.
Io mi bloccai, ma non ero spaventata.
"balliamo?" mi chiese
Non so perché ma andai a ballare con lui. Mi aveva trattato di merda per 5 anni e ora faceva il gentile? Sapevo che c'era sotto qualcosa, e sapevo anche cosa.
Ballammo per un quarto d'ora, intanto Tom e Mattheo ci guardavano, anzi MI guardavano. Finito di ballare qualcuno propose "hai mai".
*che cosa scontata* pensai
A giocare eravamo io, Draco, i gemelli Riddle, Astoria la troia, Pansy la mignotta e altri studenti.
Era un "hai mai" con gli alcolici (ovviamente) e vedevo che Draco e Tom si scambiavano occhiate e ghigni, come se sapessero cosa fare in quella situazione, e io sapevo anche cosa...
Mi avrebbero fatto ubriacare e mi avrebbero portato al letto. Semplice e veloce. Sono troppo intelligente per cascarci. Era questa la vendetta di Draco.
