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8.30 – Villa Kirimli...Terrazzo...

"Signora Ikbal, Signora Zuhal, mi dica pure..." esclamo Cenger, fermandosi davanti a loro due...mettendo il vassoio sotto l'ascella, appena entrato nel salone...

"Cenger, da quello che ho capito abbiamo ospiti, chi sono?" chiese Ikbal sorridendo falsamente, seguita a ruota da Zuhal...

"Oggi insieme alla Signora Seher e Venuto anche Arif bey, accompagnato da quest'ultimo, avete bisogno di altro?" chiese Cenger sorridendo con li occhi socchiudi, vedendo sotto la loro espressione falsa...

"Per favore, portaci due tazze di the in balcone" disse tenendosi le mani strettamente, nascondendo la sua preoccupazione, con gran confusione di Zuhal...

"Come desidera" disse facendo un cenno e uscendo dal salone, sorridendo alla preoccupazione mal nascosta di quest'ultima...

"Sorella? Cosa succede? Chi sono?" chiese Zuhal mettendosi davanti alla sorella, vedendola pallida e preoccupata...

"Zuhal, ascoltami bene, devi stare molto attenta a non far capire niente! Siamo chiari?" esclamo prendendole il viso con la mano...guardandolo con un'espressione terrorizzata...

"Si ho capito...ma chi sono?" esclamo ancora confusa, massaggiandosi la mascella, ora libera dalla pressa della sorella...

"La donna e la zia del bambino, la Sorella minore di Kevser, Seher! Non so ancora molto di lei, quasi nulla, proprio per questo devi stare attenta!" disse sottovoce guardandola negli occhi " Ma soprattutto devi stare ancora più attenta all'uomo, Padre Arif, anche se non sembra e un uomo molto pericoloso..."

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"Allora, come ti senti oggi?" chiese Yaman avvicinandosi a me, guardandolo con la coda dell'occhio, tornando a guardare Yusuf, Ziya e Papà...vedendoli giocare nel giardino...

"Diciamo bene, un po' dolorate..." risposi incrociando lo sguardo, appoggiando la mano libera nella ringhiera... "Ma posso sopportarlo...tu come stai?" chiesi inclinando la testa...

"Diciamo bene" rispose mettendo le mani nelle tasche, sorridendo leggermente beffardamente...

"Uff! Copione!" borbottai colpendogli il fianco in modo scherzoso...facendolo ridacchiare leggermente...

"Non so di cosa parli" disse agendo innocentemente, scrollando le spalle. guardandomi ...con la coda dell'occhio divertito...

"Seher caro! Che bella sorpresa!" esclamo una voce da dietro, sentendo il suo tono finto capi subito chi fosse, guardando Yaman con la coda dell'occhio, lo vidi tornare al solito neutro se...

"Signora Ikbal, e un piacere per me rivederla!" risposi voltandomi a guardarla, sorridendoli, rispecchiando il suo falso sorriso...vedendo un'altra donna accanto a lei, arrabbiato...

"Sono felice di sentirlo, Seher, caro vorrei presentarti mia sorella minore Zuhal" disse sorridendo tenendole il braccio "Zuhal, lei e Seher la Zia di Yusuf, la sorella minore di Kevser..." disse presentandoci, annui a quest'ultima sorridendole, vedendola ricambiare forzatamente...

"Piacere di conoscerti, Zuhal" esclami vedendo con la coda dell'occhio arrivare Cenger con due thè...

"Signora Ikbal, Signora Zuhal, i vostri thè" disse Cenger mettendosi accanto a noi...

"Per favore appoggiali nel tavolo" disse Ikbal usando il suo ormai falso sorriso...

"Come desidera!" esclamo annuendo e eseguendo il comando...

"Zio! Zia! Venite a giocare anche voi!" Urlo Yusuf attirando la nostra attenzione dal giardino...facendoci segnali con le braccia...

"Beh, come potete vedere, devo andare! Il dovere chiama!" esclamo ridendo leggermente, guardando ancora Yusuf...

"Hai ragione Cara, non ti trattengo più, parleremo meglio dopo!" disse toccandomi il braccio, con la coda dell'occhio vidi Yaman irrigidirsi...

"Si lo credo anch'io" dissi socchiudendo li occhi, annuendogli un'ultima volta mi allontanai, avvicinandomi alle scale per scendere...

"Aspetta, ti do una mano" esclamo Yaman, raggiungendomi, mettendosi alla mia destra, aiutandomi a scendere...

"Grazie..." Mormorai, sentendo due paia di occhi su di me... "Gli senti anche tu?" sussurrai arrivando a metà scala...

"Purtroppo si...attenta qui, lo scalino e un po' rotto" mormoro smorfiando e avvisandomi...mettendosi in diagonale...

"Beh, posso dire che se prima non dormivi per quattro giorni, adesso credo che non dormirai per non so quando giorni..." dissi sdrammatizzando un po'...

"Beh, se domani va tutto bene, dovrebbero tornare anche Yalcim e Kevser...quindi non credo che il sonno non sarà una mia priorità..." mormora arrivando all'ultimo scalino...

"Beh, anche se così fosse..." dissi rotolando gli occhi non divertita dalla sua ultima frase... "Tu farai proprio il contrario, il sonno, il mangiare e tutti li altri bisogni primari saranno la tua prima priorità" dissi guardandolo con la coda dell'occhio in tono definitivo...

"Si signora!" rispose scuotendo la testa divertito, mettendosi le mani nelle tasche, avvicinandoci agli altri...

"Zio! Zia! Finalmente! Ci avete messo troppo tempo!" esclamo Yusuf con le braccia incrociate in tono di rimprovero, facendoci ridacchiare a tutti...

"Scusa amore, ma come sai, ci sto un po' a camminare, quanti tuo zio mi ha aiutato" dissi smettendo di ridere, chinandomi leggermente accarezzandoli la guancia, mentre Yaman li toccava i capelli...

"Si ho capito! Per via del tuo problema, camini più piano! Quindi per non farti camminare troppo, camminerò anch'io come te!" esclamo in tono definitivo...

"Grazie amore mio..." dissi asciugandomi una lacrima che è scappata, baciandoli la testa...vedendo con la coda degli occhi i volti orgogliosi...

"Ben detto, Pezzo di fuoco!" disse Yaman orgoglioso, scompigliandogli i cappelli mentre, riprendendomi gli pizzicavo le guance...

"Nooo!! Le guance Nooo!!"

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Paura di Amare - EmanetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora