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30 minuti dopo - SPA - sala 1

"Allora, perché non dormi da quattro giorni?" chiesi appoggiando la testa sul palmo della mano, vedendolo finire di vestirsi...

"Sono stato impegnato..." risposi finendo di abbottonare la camicia, lasciando i primi due bottoni sciolti...arrotolando le maniche...

"Mm...non credo proprio, ma non sono fatti miei..." risposi rotolando li occhi alla sua solito risposta breve... "Ma preferirei che ti prendessi più cura per te stesso...non fa molto bene al tuo fisico non dormire per così tanto tempo..." dissi incrociando le braccia, in tono di rimprovero...

"Purtroppo non posso darti la conferma che non lo rifarò, chi vive nel mio mondo, non ha tempo per queste cose..." dissi guardandola con la coda dell'occhio...

"Invece, dovresti trovare il tempo per riposarti!" risposi alzandomi in tono, alzandomi non presi il bastone e senza fare troppa pressione sul piese mi avvicinai a lui...

"Ci proverò" risposi ruotando li occhi alla sua insistenza, vedendola fermarsi davanti a me...

"Abbassati leggermente" mormorai vedendo il suo sguardo confuso, ridacchiando alla sua risposta, chinandosi leggermente, li passai le mani nei capelli cercando di sistemare i suoi capelli...

Chiusi li occhi, sentendo il suo tocco, odorando il suo odore...sentendola faticare mi chiami di più, aprendo li occhi, vidi davanti a me il suo petto, potendo vedere parte del suo seno...

"mhmm...credo che possa andare così, ho fatto del mio meglio!" dissi allontanandomi.... facendo attenzione a non mettere il peso sulla gamba sinistra...

"Grazie" mormorai prendendola per la vita, vedendola arrossire, l'hai aiutai a farla sedere nel divanetto, sentendo ancora il suo odore...odore che ormai e una droga...

"Grazie" esclami buttando un sospiro di sollievo, massaggiandomi la caviglia...

"Di niente..." borbottai avvicinandomi alla poltrona, prendendo il cellulare dalla tasca riaccendendolo...50 chiamate perse e 10 sms...socchiusi gli occhi...trovando tre sms da parte di Cenger e Nedim...

"tutto bene?" chiesi preoccupata, vedendo il suo sguardo indurissi guardando il cellulare...

"Credo proprio di no..." mormorai vedendo il sms di Cenger, avvicinandomi a lei, sedendomi li feci leggere il sms...

'Yaman bey, ci sono nuove novità sul caso Ikbal...notizie che riguardano tutti i membri della famiglia...'

"Cosa credi che voglia dirti?" chiesi confusa e preoccupata, vedendo la sua mano stringersi, mettendo la mia sulla sua, stringendola in segno di conforto...

"Non lo so, ma lo scopriremo presto!" esclami stringendo la sua mano con la mia, chiamando Cenger...mettendolo in vivavoce, sentendo il famigliare movimento circolatorio con le dita...

"Yaman bey, buon pomeriggio, ha letto il sms che le ho mandato?"

"Si l'ho letto, che cosa hai scoperto Cenger?" chiesi freddamente sentendo la rabbia ribollire dentro di me...

"Yaman bey, non posso dirglielo a voce, gli manderò la registrazione...a presto Yaman bey..."

"Bene" risposi chiudendo la chiamata, lasciando la presa sulla sua mano, buttai il cellulare nel divanetto, tenendomi la testa con la fronte...Dannazione, Allah dannazione!...

'Squilla'

Senza aspettare presi il cellulare, aprendo la notifica dell'SMS di Cenger...esitai deglutendo nervosamente...il tocco della sua mano attiro la mia attenzione...guardandola vidi i suoi occhi verdi incoraggiarmi...dicendomi che lei e qui...con me...annuendo cliccai il messaggio vocale...

Ahhh! Allah dannazione!" urlo Zuhal buttando a terra tutte le cose del commo... "Perché non rispondi al maledetto cellulare!"

"Zuhal! Che succede!" esclamo Ikbal entrando nella stanza della sorella, trovandola in una crisi isterica...notando le condizioni della stanza...sotto sopra...

"Succede che non ce la faccio più!" urlo fregandosene se la sentissero... "Ho deciso tornerò a Londra! Non resterò qui!" esclamo passandosi le mani nei capelli, grattandosi ferocemente il collo...

"Zuhal Guardami!" esclamo Ikbal cercando di attirare la sua attenzione inutilmente, furiosa la schiaffeggio facendola cadere nel letto "Ascoltami attentamente Zuhal! Tu non andrai da nessuna parte! tu rimarrà qui e diventerai la futura Signora Kirimli! Hai capito!?" disse guardandola ferocemente prendendola per la maglietta avvicinando il suo viso...

"Sorella e tutto inutile!" rispose uscendo dallo shock e liberandosi dalla presa della sorella "Nessuno mai potrà attirare l'attenzione di quell'uomo! E un robot senza emozioni! Sinceramente mi fa solo paura..." esclamo incrociando le braccia rabbrividendo al ricordo del suo sguardo freddo...

"Te la farai passare! Adesso che Yalcim e quella sgualdrina di Kevser non ci sono e la nostra opportunità! Yaman ha già preso delle precauzioni, bloccando il conto principale...adesso e il momento di agire..." esclamo accigliata, facendo avanti e indietro...

"Sorella lai detto tu stessa...Yaman non si fida delle donne..." esclamo quest'ultima esasperata...

"Non devi preoccuparti di questo...devi solo preoccuparti a diventare la futura Signora Kirimli...una volta fatto questo ci concentreremo sul eliminare tutti i Kirimli uno per uno...partendo da Yaman..."

"Yaman..." esclami attirando la sua attenzione, voltandosi verso di me...vedendo scendere una lacrima dal suo viso...distrutto e stanco... "oh Yaman..." mormorai abbracciandolo...attirandolo nel mio petto, appoggiando il mento sulla sua testa, accarezzandoli i capelli...

"Perché anche le persone che io proteggo con il mio corpo, mi tradiscono...perché?" mormorai mettendo le braccia attorno alla sua vita, stringendomi in lei...

"Non lo so...non lo so..." mormorai baciandoli la fronte..."Posso solo dirti che io non ti tradito mai...ti proteggerò sempre...tu ormai sei una persona importante per me..."

Al suo bacio chiusi li occhi, amando il suo tocco sulla mia fronte...sentendo le sue parole deglutì, stringendomi più a lei...senza accorgermi della lacrima che scese... "Grazie Seher..."

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Paura di Amare - EmanetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora