Paura di Amare - Emanet

60

Seher – Lunedi - Casa – 7.30...

Aprendo li occhi, senti un peso accanto a me, stropicciandomi li occhi, vidi Yusuf addormentato accanto a me, con la testa appoggiando nel mio petto...

"Yusuf, amore mio..." mormorai scuotendolo gentilmente, sorridendo alle sue smorfie... "Svegliati amore mio..." dissi togliendoli i capelli dal viso, baciandoli la fronte, mentre si accucciava di più nel mio petto...

"Ancora un altro po'..." mormoro assonata, ancora con li occhi chiusi...ridacchiando i cominciai a solleticare i fianchi..."Nooo!!" urlo tra le risate svegliandosi completamente...

"Ohhh!! Vedo che questo ti ha fatto sv3elgiare!!!" esclamai ridacchiando alle sue buffonate, fermando il solletico, vedendolo imbronciato...

"Non e giusto!!!" mormoro incorniciando le braccia, sbuffando e borbottando sotto voce, facendomi ridere per tutto il tempo...

"Dai adesso alziamoci, dobbiamo sbrigarci a fare colazione, ricordi? Oggi ti avevo promesso che ti avrei portato al lavoro con me!" dissi scompigliandoli i capelli, sorridendo alla sua reazione...

"Veramente?! Si!!!" urlo ballando sul letto entusiasta, scendendo poi nel letto "Zia Sbrigati!!! Faremo tardi!!" urlo rimproverandomi dalla porta, guardandomi impaziente con le mani nei fianchi, battendo il piede...

"Ma guarda un po'!! Come si sono invertiti i ruoli!!" mormorai incredula, rimanendo a bocca aperta...scuotendo la testa mi sedetti, prendendo il bastone mi alzai, smorfiando leggermente... "Yusuf, mentre io preparo la colazione, tu cambiati e lavati i denti!!" esclamai mordendomi il labbro mentre annuiva...

"Va bene!!!" urlo correndo fuori dalla stanza, ridacchiai, portandomi i capelli al indietro, ridacchiando entrai nel bagno...

.      .           .      .           .     .

Yaman – Villa – Stanza/ Ufficio – 8.00...

"Ce del altro per oggi?" chiesi uscendo dal bagno, asciugandomi i capelli con la tovaglia, appoggiando il cellulare nell'armadio...

"A parte questo non ce altro, come ti ho già detto, oggi hai una giornata piena di incontri...e per tuo grande dispiacere parteciperà anche Zuhal...per via che terremo un incontro con i nostri soci Inglesi, che come sai non parlano il turco..."

"Fantastico..." mormorai, sospirando, posando l'asciugamano nel divano, rimanendo solo con un accappatoio in vita... "Nedim, prima che me lo dimentichi un'altra volta, organizzami una visita in Ospedale, devo fare un controllo alla gamba sinistra..." dissi aprendo il cassetto della biancheria intima...

"Come desideri Yaman, se posso perché la decisione di questo controllo?"

"Durante una sessione con Seher, mi aveva detto di far controllare la gamba, per via di tutti li impegni, me ne sono dimenticato..." rivelai togliendomi l'asciugamano, mettendo la biancheria...

"Capito...ti farò sapere quando sarà il tuo appuntamento, adesso chiudo, ci vediamo in Azienda..."

Chiudendo la chiamata, vidi il mio blocco schermo, sorridendo alla foto scattato il giorno prima di tutti e tre...scossi la testa, posai il cellulare, riprendendomi a vestire...

.      .           .      .           .     .

Seher – SPA – Ufficio – 10.30...

'Bussa – Bussa'

"avanti!" mormorai distrattamente, firmando dei documenti...

"Seher? Posso entrare?" chiese Reyan, aprendo leggermente la porto...

"Certo, dimmi pure..." esclamai posando i documenti, appoggiando le braccia sulla scrivania, accigliandomi al suo aspetto burbero...

"Scusa, so che sei impegnata ma non potevo evitarlo" mormoro entrando, chiudendo la porta si sedete davanti a me...

"Non ti preoccupare, non sono così impegnata, anzi non posso, non posso affidare Yusuf a Kiraz per tutto il tempo, chissà cosa combinerebbero quei due insieme!" esclamai ridacchiando, appoggiandomi alla spaglierà...

"Già lo immagino!! Poveri noi!!" esclamo ridacchiando, mentre annuivo stropicciandomi li occhi... " Tornando al punto principale, ho ricevuto una chiamata da parte di mia madre...non mi ha detto il motivo, ma ha detto che vuole parlare con te..." esclamo cambiando argomento. Tornando seri...socchiusi li occhi, cercando di capire cosa volesse...

"Non ti ha detto altro?" chiesi toccandomi la fronte, sospirando confusa...ricevendo solo un cenno negativo... "Va bene...la chiamerò adesso, ti farò sapere se ci sono novità..." mormorai congedandolo, prendendo il mio cellulare dalla scrivania...

"Bene, adesso vado da Yusuf e Kiraz...a dopo!!" esclamo alzandosi sospirando, facendomi un ultimo cenno usci dalla stanza...

Aprendo l'app della rubrica cercai il suo contatto...

'Squilla – Squilla – Squilla – Squill-'

"Pronto?"

"Signora Zehra? Sono io Seher!" esclamai tamburellando le dita distrattamente sulla scrivania...

"Oh! Seher! Cara, come stai?! Non ci sentiamo da un po'!!"

"Tutto bene, si è vero, mi dispiace per questo, ma sono stata molto impegnata ultimamente, invece lei come sta? Spero tutto bene..."

"Tutto bene cara, tutto bene, non ti preoccupare, comunque credo che il motivo della tua chiamata sia perché Reyan abbia recapitato il mio sms..."

"Sì e così...mi ha detto che voleva parlare con me di qualcosa, ovviamente neanche lei sapeva di cosa..." esclamai, prendendo la penna, giocherellando con quella, accigliandomi...

" Sì e così, il motivo per qui voleva parlare con te, sono riguardanti la SPA..."

"Immagino, mi dica tutto, cosa vuole sapere?" esclamai, scompigliandomi i capelli, sospirando stancamente...

"Non e niente di grave, volevo solo parlarti di certe cose, ma purtroppo non credo che sia una discussione che si possa tenere tramite cellulare..."

"Bene, allora mi dica pure il giorno in qui lei verrà qui per discutere di questo problema, la faremo venire a prendere alla stazione..." esclamai rilassandomi nella poltrona, stropicciandomi li occhi...

" E proprio questo il problema, io non posso allontanarmi da qui, infatti il motivo di questa chiamata era per dirti che tu e Reyan dovete venire qui ad Adana per discutere di cose molto importanti..."

Chiusi li occhi, sospirando al sentire delle sue parole, appoggiandomi alla spaglierà stancamente...

"Signora Zehra, con tutto il rispetto, ma per me non e proprio il momento adatto per venire li ad Adana..." esclamai mordendomi il labbro...

"Immagino tesoro, ma purtroppo e una cosa che non posso più rimandare, vi aspetto qui entro Giovedì..."

"bene..." mormorai sospirando sconfitta... "E quando durerà la nostra permanenza li?" chiesi giocando con le dita...

"Minimo due settimane...forse anche meno, ma questo e il tempo massimo...bene adesso chiudo, a presto..."

Sentendo terminare la chiamata, gettai il cellulare sulla scrivania, nascondendo la testa sulle mani...

'2 settimane...proprio in questo momento...'

.

.

.