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Dopo aver fatto un giro nel tentativo di non farmi trovare per la loro casa ritornai nella sala biliardo e fortunatamente lo trovai lì "ora tu mi dici che lavoro fai" dissi puntandogli il dito contro "non sono affari tuoi bambolina" assottigliai g...

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Dopo aver fatto un giro nel tentativo di non farmi trovare per la loro casa ritornai nella sala biliardo e fortunatamente lo trovai lì "ora tu mi dici che lavoro fai" dissi puntandogli il dito contro "non sono affari tuoi bambolina" assottigliai gli occhi in due fessure "senti... Mi stai chiamando bambolina e va bene, o insomma, poi mi baci e mi rapisci ogni cacchio di volta che vuoi, e oggi proprio in quel momento arriva il tuo secondo amichetto del cavolo che ti dice che avete un problema, lasciandomi qui come se fossi un vero oggetto da buttare tra i rifiuti più rivoltanti, e tra l'altro tu sai quasi tutto su di me e come lo sai non l'ho ancora capito, ora credo proprio che mi meriti una bella spiegazione signor stronzo!" Ero andata di matto, mi svuotai l'anima nel dirgli queste cose, che erano pure vere "basta" disse "solo? Seriamente!? Ma chi credi di essere?" I suoi occhi verdi divennero spenti "lo vuoi sapere per davvero?" No, allora, io stavo diventando pazza per questa faccenda e lui mi chiedeva se veramente volevo saperlo?

"La sai una cosa... Vaffanculo! Tieniti per te tutte le bugie che vorresti dirmi per salvare il tuo culo!" "Se dovrei dire delle bugie sarà solo per salvare il tuo di culo, il mio ormai è fottuto" disse chiaro mentre andai velocemente verso la porta "ah! E non osare più chiamarmi Adrian!" andai sbattendo prima quella porta, sentendola anche tremare, e poi anche quella principale, corsi lungo il viale di quella maestosa villa e arrivai al cancello che aprì con un piccolo bottone su di essa, e pure questa la sbattei più che potetti.

Stavo gelando "com'è possibile che alla fine dell'estate la notte faccia così freddo?" sbraitai mentre stavo gelando, ero in una stradina asfaltata nel bel mezzo di un boschetto.

Era un posto calmo, ma non ostante tutto era questo quello che mi serviva in quel momento, erano passate alcune auto che mi suonarono pure e io come complimento li mandavo tutti a fanculo, ma quel motore che si stava avvicinando non era di una moto qualunque, avevo già capito chi fosse, cambiai direzione dirigendomi proprio nel mezzo del verde, non volevo ancora litigare, mi ero rotta le scatole, ero sempre forte di carattere in generale, ma se si trattava di Adrian era molto complicato esserlo, ma da ora dovevo imparare a dare testa anche a quello stronzo tutto tatuato e poi al diavolo tutto quanto!

Io meritavo molto di più dei suoi occhi su di me o di quel piccolo tocco da parte sua, ora toccava a me, cambierò carta in gioco, sempre se ce la farò "Adrian Gray ora tocca a me giocare con la tua stessa identica carta" balzai sul posto dallo spavento "mi stai dichiarando guerra o cosa signorina White?" disse con uno sguardo divertito "perché in tal caso non avrai più nessuna speranza di vincere, sai dato il mio futuro lavoro" lo guardai girandomi in sua direzione, e cavoli se quei jeans che gli fasciavano le lunghe gambe gli slanciavano il corpo... "chissà, forse sarà guerra... O forse..." lo guardai avvicinandomi lentamente "lo sai" dissi "mmh, stai scappando da me bambolina?" chiese appena mi vide andare di qualche passo all'indietro "no" risposi secca, come faceva anche Adrian delle volte e lui annuí a tono "sei sicura di dove porti questo sentiero?" non ne avevo la minima idea "si" mentì mentre camminavo via ma poi lo sentì ghignare "sicura?" mi fermai e lo guardai "ovunque tranne che da te! Questo mi basta!" esclamai "torna a casa" dissi "dopo di te, ah e questa strada ti porterà nel mezzo del nulla più assoluto" mi rigirai su me stessa tornando indietro, sentii un sogghigno da parte sua "dai ti porto in albergo" lo guardai fulminandolo "faccio da sola, mettiti l'anima in pace Gray" corse di poco e mi prese per i fianchi alzandomi in modo da non potermi far toccare terra e lui iniziò a camminare molto più velocemente di prima "brutto-" mi bloccò "stronzo, lo so" che permaloso pensai.

In love with a (MAFIA) Bad BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora