In love with a (MAFIA) Bad Boy

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Era ormai Gennaio, inizio Gennaio, eravamo ritornati in America e continuavo a pensare alle sue ultime parole "sarai la mia succeditrice..."  non volevo assolutamente diventarlo anzi non volevo diventare come lui....

«bambolina!» mi richiamò Adrian, eravamo davvero vicini, non ho ancora capito la nostra relazione ma so che prova qualcosa per me e oggi lo metterò alla prova dopo una breve riunione con Melissa e Ozgë «arrivo!» scesi le scale di casa mia e mi diressi in soggiorno «Ozgë!» urlai correndo per abbracciarla e pure lei ricambiò con molto affetto «ciao James» salutai pure suo marito, presi per il polso Ozgë e Melissa e le portai in camera mia, loro si sedettero sul letto mentre io sul puff gigantesco davanti a loro «ti ho chiamata per la tua esperienza visto che sei pure sposata, allora ora ti racconterò un po di cose... » le raccontai di tutto, dal nostro primo bacio pure la nostra nottata intima e anche la serie di baci in queste settimane, inutile dire che più della metà di questi baci si trasformarono in scopate di qualche mezz'oretta «wow ragazza ti sei proprio innamorata persa, quindi per quanto ne abbia capito oggi vuoi uscire da sola con lui per vedere che atteggiamenti avrà?» chiede entusiasta «esatto» annuirono entrambe e si alzarono facendomi alzare pure me «allora.... se andrete al cinema e sceglierà un film romantico hai già un posto nel suo cuore» disse Melissa «se durante la visione ti prende la mano oppure ti guarda di continuo è cotto» ridisse Ozgë «se mentre prendi dei popcorn e 'per errore' lui sfiora la sua mano con la tua vuole attenzioni da te che tu non devi darglieli» dissero in coro «se invece mi porta a casa sua oppure in un posto "segreto"? » dissi facendo le virgolette con le dita «bhè in tal caso devi stargli davvero vicino ma non molto, il giusto insomma, poi se ti bacia senza preavviso è innamorato ceco» disse Ozgë «ma già lo fa» dissi «a casa ma mai fuori per quanto mi hai raccontato» feci spallucce per la verità uscita dalle sue labbra «come dovrei vestirmi? » chiesi sbattendo leggermente le mani contro le cosce «qualcosa di semplice ma di impatto» disse ovviamente Melissa facendo uscire tutto il guardaroba dall'armadio, 'ovviamente' eh?.

Stranamente solo dopo 15 minuti ne uscì da tutti quei vestiti, mi misi un semplice jeans azzurro chiaro e un maglioncino marroncino corto intrappolato dentro i jeans, delle semplici Jordan bianche e nere e una borsetta nera, mi truccai con un filo di fondotinta e mascara e scappai in soggiorno «sono pronta» dissi girandomi su me stessa «per cosa bambolina?» chiese «usciamo » risposi ovvia, lui salutò James con un pugno all'americana e ci diremmo verso la sua moto «dove vuoi andare?» feci spallucce «dove vuoi» dissi sorridendogli, mi porse il casco e salii, tre secondi dopo sfrecciavamo come delle furie lungo le strade.

Poco dopo arrivammo davanti al cinema, BINGO! entrammo «cosa ti interessa?» chiese il ragazzo di fianco a me «a te?» controrisposi, si avvicinò ad una copertina che raffigurava una coppia baciarsi, sorrise e si diresse in biglietteria prendendomi per mano «due biglietti per Venom»  ahhh ha scelto Venom... aspetta- mi piegai all'indietro e il titolo di quel film, era un'altro! ha seriamente scelto un film d'azione o quello che è?! Okey la cosa non stava funzionando, prese i biglietti e andammo a comprare cibo e bibite e fortunatamente ha pagato lui.

«porco demonio!» urlai sottovoce nascondendomi nel petto di Adrian «che razza di film è!»  lui sorrise «esagerata... il film è  bellissimo» «bellissimo un corno! Quella gli ha staccato la testa dio santissimo» dissi stringendolo «andiamo?» chiese e io lo supplicai con lo sguardo, prendemmo il tutto e io corsi fuori a contrario di Adrian che se la prese con calma «ti porto nel nostro posto» disse lasciandomi un umido bacio sulle labbra «prima devo andare in bagno» dissi tirando fuori il telefono.

Entrai nel bagno e chiusi la porta a chiave trovai il numero di Melissa e la chiamai subito «quindi?» chiesero insieme «non ci sto capendo nulla! Sono al cinema insomma nel bagno» «perché?!» urlarono in coro «allora all'inizio lui si era avvicinato alla copertina di un film molto romantico ha riso e poi è andato a comprare due biglietti per Venom! Durante la visone mentre io mi coprivo come una sottona tra le braccia di Adrian uno lui non mi degnó nemmeno di ricambiare e due non mi ha nemmeno guardata di sfuggita per un secondo, per i popcorn ne ha prese due porzioni e solo dopo che uno è stato decapitato mi ha portata fuori da quella sala e ora sono qui in bagno! » spiegai gesticolando come il mio DNA italiano richiedeva «forse l'hai perso» sentii dire Ozgë sottovoce «davvero?» chiesi preoccupata «no! Dimenticati cosa ho detto! Ora dove andrete? » chiede ancora lei «possiamo dire in un nostro posto segreto » «te sei proprio cieca! Non mi avevi raccontato di questo posto, e poi da quanto ti ha portata per la prima volta lì» risi dall'imbarazzo «non ricordo, ma da molto» dissi con un sorrisetto da depravata stampato in faccia «allora lui si fida di tè! Prova qualcosa Ilaria!» mi sbloccai da quello stato e iniziai a saltellare «davvero?!» «bhè sì, immagino di sì» disse Ozgë «allora... Ora ti conviene seguire il piccolo piano escogitato qualche ora fa e poi andrà tutto meravigliosamente» rispose Melissa «okey vado... A più tardi» spensi e uscì da quel posto dopo essermi lavata le mani.

«finalmente» disse Adrian «dove mi porti?» chiesi facendo gli occhi dolci, da quando in qua mi comporto così, bha! «prima a casa mia e poi sarà una sorpresa» disse con un sorrisetto soddisfatto.

Adrian pov:

La mia bambolina iniziò a correre via da quel cinema trascinandomi verso la moto, ma ovviamente non sa che ho sentito tutto i loro discorsi tra ragazze se Adrian farà così ha un posto nel tuo cuore, mentre se farà quest'altra cosa lui è cotto... Okey le ragazze non sono affatto normali, ma la cosa che nessuno sa se non i ragazzi è che io amo seriamente quella ragazza, ogni crepa nera nel mio cuore sono stati riempiti da mille colori grazie a Ilaria «Adrian? » mi sbloccai da quello stato e mi accorsi che mi stava chiamando da un pò «perché andremo a casa tua? » non le risposi anche perché era una piccolissima sorpresa rispetto a ciò che le farò quando le chiederò di stare insieme, le porsi il casco che se lo mise di sua voglia e salì sopra la moto, salii pure io e partimmo per casa.

Vieni dissi dopo che lei socchiuse la porta d'ingresso e la portai in camera mia «vai in bagno e appeso alla porta troverai qualcosa, indossali e scendi di sotto» lei annuí e andò in bagno timorosa, avevo appena firmato la mia condanna di morte, vederla in costume da bagno, mezza nuda mi provocava l'alzamento del mio amichetto.
Mi cambiai pure io, mi misi il mio costume e sopra una canottiera larga per poi scendere in salotto...

Poco dopo intravidi una piccola ombra comparire da dietro e seppi che era lei «andiamo»  «Adrian sono mezza nuda con questo costume» disse facendo una giravolta su se stessa, cazzo se la avrei presa proprio ora e la avrei messa a novanta proprio su questo divano, cercando di resisterle salii e andai a prendere una mia maglietta, scesi e gliela porsi, lei la prese e la indossó, uscimmo nuovamente e partimmo per la nostra spiaggetta.

Stavamo camminando sulla riva del mare, l'acqua tiepida colpiva i nostri piedi, mentre i raggi del sole stavano poggiando sul suo piccolo viso, chiuse gli occhi e iniziò a respirare profondamente, mi misi davanti e lei aprì gli occhi «sai nuotare?» mi diede uno schiaffetto sul petto «ovvio» disse correndo dentro l'acqua con tutta la sua goffaggine per poi tuffarsi a mo di sirena, la raggiunsi in un secondo  vedendola nuotare sotto l'acqua cristallina, quando risalí la presi per i fianchi e la portai sulle mie labbra «forse qualcuno....» iniziò a dire «siamo solo io e te».

SPAZIO AUTRICE:
SONO STATA BUONA DOPO LA MORTE DEL PADRE DAI😏
NON SAPREI CHE DIRE HAHAHAHA

VABBÉ, SCUSATEMI PER GLI EVENTUALI ERRORI E ALLA PROSSIMA 💕

LASCIATE UNA STELLINA ⭐