Dolore

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~Mandy~

Dolore
Una sensazione che pensavo di non dover provare mai più.

Non so il perché mi ferisce molto questo menefreghismo da parte sua non ci conosciamo bene ,non so niente di lui ,non provo niente per lui, ma sento un dolore dentro di me che mi distrugge.

Sono stata il suo  passatempo, un gioco ,uno sfizio.

Entro in casa,   mi dirigo verso camera mia ma vengo fermata da una mano fredda e familiare.
"Hey ma che hai? Ti ho salutata ma non mi hai calcolata nemmeno un po' " rimango con lo sguardo basso, non voglio che Emy mi veda piangere
"Scusa" dico con voce roca, mi alza la testa con due dita, fa una faccia confusa quando mi guarda il viso rigato di lacrime "Mandy" cado fra le sue braccia e scoppio a piangere ,mi stringe a se dicendomi che va tutto bene, ma non va niente bene.

Ci troviamo in camera mia,
Sono stesa nel letto girata dalla parte di Emy che invece è seduta a gambe incrociate.
"Ti sei calmata?" faccio su e giù con la testa
"Bene, adesso mi spieghi cosa è successo con Carl?" alzo un po' la testa per guardala stranita , come fa a sapere che c'entra Carl?
"Come f-"
"Mandy, Carl fa soffrire ogni ragazza che ci sia in quel college e al di fuori" scoppio di nuovo a piangere "sono una vera stupida,  mi sono lasciata trasportare , ero ...ero" dico fra un singhiozzo e l'altro
"Eccitata" finisce Emy per me, muovo il capo su e giù, asciugandomi il naso con un fazzoletto
"Tesoro ti capisco"  la guardo confusa "ci sono passata anche io" abbassa lo sguardo , non riesco a capire
"Io non capisco" mi metto seduta e la guardo,  ma lei ha ancora la testa abbassata
"Non sono lesbica come Camilla , ma bisessuale" oh adesso capisco 
"Al primo anno delle superiori avevo una cotta per Carl" questa volta mi guarda negli occhi  "ci conoscevamo dai tempi dell'asilo, prima di Rebeka ero io la sua migliore amica,  ci dicevamo tutto , avevamo un rapporto come fratelli, ma per me era  molto di più ,come ho detto in prima superiore mi dichiari , ci mettemmo insime , ero felice all'idea che il mio migliore amico era diventato il mio ragazzo , dopo due settimane  facemmo sesso , era la mia prima volta, ma no per Carl ,questo però non mi creava problemi , ma dopo tre giorni  mi lasciò,  sputtanandomi d'avanti a tutta la mensa scolastica dicendo che gli avevo succhiato il cazzo e lo avevo implorato per scoparmi, sono stata presa in giro e chiamata troia per due anni, fin quando  un giorno è arrivata Camilla,  inizialmente eravamo amiche, ma una sera in quarta superiore alla festa del ballo scolastico eravamo ubriache, molto ubriache, ed è scattato un bacio ,che poi si sono trasformati in tanti baci a finire che ci siamo messe insieme" mentre spiegava la sua storia gli sono scese delle lacrime, non posso immaginare il dolore che ha provato in quel momento.
"Emy mi dispiace,  io non sapevo del vostro passato, io mi sento una traditrice adesso ,dopo aver fat-"
"Mandy è acqua passata,  a me non me ne frega più un cazzo , sto con Camilla da quattro anni e sono finalmente felice, quello che c'è stato con Carl non significa più niente per me adesso" mi tranquillizzo
"Scusa"
"Hey basta chiedere scusa, te l'ho raccontato perché non voglio che ti faccia soffrire, sei la mia migliore amica Mandy  e ti voglio bene" mi abbraccia
"Grazie di tutto amica mia"
"Bene adesso alza quel culo dal letto e andiamo a divertirci" dice staccandosi dall'abbraccio
"Non ho voglia" dico buttandomi di schiena sul letto e abbracciando un cuscino
"Nono signorina ,non ti farò rimanere qui a piangere per un coglione, adesso ti alzi ,ti fai super sexy e andiamo in discoteca" mi toglie il cuscino fra le braccia e mi tira sú per farmi alzare.

Emy è la prima ragazza che non mi ha mai giudicata , per come sono e da dove provengo, nella vecchia città nessuno voleva essere mia amica perché venivo da un orfanotrofio , per loro era un posto strano ,pensavano che potevo portare batteri ,malattie dicendomi "non ti avvicinare bestia"
"Lavati"
"Sei piena di germi "
"Mi vergogno a stare con te"  ed altri commenti   perfidi, ho sempre odiato quelle oche che si credevano chissà chi solo per qualche taglia in più di seno e il fisico magro, cosce magre e capelli sempre ben fatti.
Ho subito del bullismo anche sul modo di vestire e sul mio fisico.
"Sei così bassa ,ma quanti anni hai?"
"Che coscie,la mammina ti ha fatto mangiare troppo?,ah no scusa non hai la mamma ,sei stata adottata"
"Ma che porti una seconda di seno? Così i ragazzi non ti guarderanno, ah no scusa nessuno vuole stare con te" risate su risate , io mi sentivo un peso ,una persona orribile ,piangevo ,soffrivo di attacchi di panico ,non volevo andare più a scuola per le prese in giro, ma per fortuna questo fa parte del passato ,adesso voglio stare bene con me stessa.

Scavo nel mio armadio e tiro fuori un paio di pantaloni a palazzo,aderenti,color azzurro pastello, abbinando un top nero con una scollatura a cuore senza bretelle.

Vado verso il bagno , e dopo essermi spogliata mi butto sotto l'acqua calda che fuoriesce dal getto della doccia, al solo contatto mi rilasso.
Dopo essermi lavata esco dalla doccia avvolgendomi in un grande asciugamano e tampono i miei morbidi capelli con un altro piccolo asciugamano ,li pettino togliendo i nodi per poi asciugarli.
Mi dirigo in camera dove estraggo dal comodino uno slip color carne, metto per prima il top ,che con il push up all'interno fa risaltare il mio seno, infilo i pantaloni ,metto i mie amati stivaletti neri col tacco ,infine metto la collana con il ciodolo ,che mi è stato regalato da Grace ed Adam.

"Sei davvero uno schianto ,quel pantalone ti fa un culo pazzesco sorella" dice Emy entrando dalla porta , indossa un vestitino rosso,aderente ,con le bretelle tenpestate di strass , si gira e il vestito ha una lunga scollatura che lascia la sua schiena nuda, al piede indossa un paio di stivali neri ,in pelle, ha un trucco meraviglioso, un eyliner con una coda abbastanza lunga e un paio di ciglia finte , sulle sue labbra carnose un rossetto rosso opaco e i capelli neri raccolti in una coda.
"Tu sei molto più bella di me"
"Oh ma sta zitta e siediti che ti trucco"
"Ok ma non esagerare"
"Bla bla bla si mammina adesso siediti però" mi siedo sul letto ,perché non ho ancora una sedia comoda per studiare vicino alla mia scrivania, comincia a pettinarmi un po' le sopracciglia  mettendo del gel per darle un po' di colore, ricopre con del correttore le mie occhiaie scure, mette un po' di ombretto marrone all'esterno delle palpebre e del color carne all'interno dell'occhio creando una sorta di sfumatura dice Emy, voleva mettermi dell'eyliner ma ho protestato per non mettermelo ma in cambio mi ha messo  un paio di ciglia finte abbastanza folte, dicendo che rendeva i  miei occhi seducenti, non molto sensata come frase ma so che voleva che le mettessi, applica una tinta labbra color carne e un po' di blush roseo per dare del colore alle mie guance.

"Ragazza se non fossi fidanzata e tu  fossi stata lesbica io ci avrei già provato" ridiamo insieme per poi metterci delle giacche in pelle ed uscire.

SPAZIO AUTRICE
spero che questo capitolo vi piaccia
Buona lettura❤

Al prossimo capitolo🥀

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