si parte per una nuova vita, forse

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~Mandy~

"Hai preso tutto?" mi domanda Emy
"Si" rispondo per la milionesima volta
"Scusa , e che voglio che tu sia felice"
"Per trovare la mia felicità ci vorrà del tempo" restiamo in silenzio. Finisco di preparare la roba.

Sono le sei e mi trovo giù vicino la porta del grande palazzo ad aspettare l'autista del signor Giosè.
In lontananza vedo una macchina molto grande ,presumo molto costosa visto dal modello. Mi copro gli occhi per colpa dei fari che mi accecano ,la grande macchina si ferma d'avanti a me ,la portiera si apre ed esce un uomo, alto e molto giovane che si avvicina a me.
"Lei è la signorina Mandy Anderson?" ha una voce roca ,mi ricorda Carl....
"Si" dico cercando di scacciare questo ricordo
"Bene salga in macchina" annuisco e prendo le valigie "dia a me signorina" prende le valigie e va verso il cofano. Io salgo nei sedili posteriori della macchina . La macchina all'interno ha dei sedili in pelle neri ,sono comodi, l'autista entra nel lato del guidatore ed aziona la macchina. Dalla borsa prendo gli auricolari e li inserisco nel telefono ed accendo la mia playlist. Non sono maleducata ma non voglio parlare con nessuno.
"Si riposi ,le aspetterà un lungo viaggio verso l'aeroporto di Londra signoria" annuisco sapendo che mi sta osservando dallo specchietto.
Durante il viaggio ho dormito sognando Carl. Progettava una scommessa su come farmi soffrire ,mi ero svegliata con le guance bagnate dalle lacrime e la musica ancora accesa.

Mi ritrovo fuori l'aeroporto di Londra, prendo il telefono e chiamo Emy per avvisarle del mio arrivo.
<Mandy com'è andato il viaggio?>
<bene ,sono all'aeroporto, il signor Giosè mi ha detto che arriverà a minuti>
<va bene avvisami quando sei a Seattle>
<si signora> ride e la seguo a ruota
<sta attenta miraccomando e non pensare a lui>
<sarà difficile ma voglio godermi questa esperienza che spero durerà tanto> dico facendo una smorfia di dolore
<certo che durerà a lungo, sei una ragazza forte ,supererai anche questa>
<ti voglio bene Emy> dico
<anche io>
<ci sentiamo dopo è arrivato>
<fai buon viaggio Mandy> sento Camilla e i ragazzi al viva voce .
Sorrido anche se non possono vedermi <ciao> ed attacco.
"Sei pronta per questa esperienza Mandy?" mi domanda l'uomo
"Si" dico fiera e decisa
"Bene allora andiamo" ci incamminiamo verso l'aereo.
Si parte per una nuova vita...

~Carl~

L'ho persa
Ho perso la seconda persona più importante della mia vita.
La prima ed unica ragazza che mi ha fatto stare bene in vita mia , senza di lei non riesco a controllarmi , non ha più senso la mia vita.
Dopo aver lasciato Mandy . Quella sera ho cominciato a bere champagne a non finire cercando di mantenere tutto il mio autocontrollo , Ian aveva già capito che c'era qualcosa che non andava . Venne vicino a me e mi portò fuori al terrazzo della sala in un angolino. Ero preso dalla rabbia ma feci una cosa che non avevo mai fatto se non d'avanti alla sola persona al mondo che io amo...piangere.
Si, piansi d'avanti ad Ian ,uno dei miei migliori amici. Non mi aveva mai visto così , debole e sensibile ma non ce la feci e cedetti, non sapeva che fare oltre a cercare di farmi parlare, ma dopo qualche minuti cominciai a raccontargli tutto , dal ricatto di Ruby fino alla bugia della scommessa e della rottura con Mandy , lui era li ad ascoltarmi ed cercare di tranquillizzarmi dicendo che si aggiusterà tutto ma non è così ,non mi perdonerà mai per ciò che le ho fatto.

Mi ritrovo alla confraternita a bere e fumare come non mai, ormai vivo solo di alcool , mi fa stare tranquillo ma so che mi fa male ma continuo a farlo, ormai non mangio neanche più, la sera quando ne ho voglia ceno o a pranzo,sono dimagrito tanti chili in una sola settimana ma non ci faccio molto peso.
"Hey Carl" si avvicina la bionda platino. Da quando ho lasciato Mandy per colpa sua mi sta appiccicata più di Rebeka, vuole sempre scopare, pretende che stia sempre con lei, minaccia altre ragazze se si avvicinano a me , la odio.
Non la rispondo e non la guardo
"Carl non fare il bambino su sono meglio di quell'essere spregevole" mi alzo e la prendo per il collo .
"Senti brutta puttana ,tu e nessun'altra saranno meglio di lei" stringo la mano intorno al suo collo mentre lei cerca di levarmela ma non riesce "per colpa tua ho perso la persona più importante della mia vita e tu hai voluto fare la stronza" sono rosso di rabbia. Le persone intorno a noi restano in silenzio, sento gli occhi pieni di paura addosso, non le farò del male non ci riesco....non uccido le persone .
"Carl lasciala" Ian cerca di avvicinarsi, sento i suoi passi pesanti venire verso di me, non riesco a mollare la presa sono troppo furioso "tornerà tutto come prima ma lascia Ruby" mette le sue mani gelide sulla mia calda e la stacca dal collo della ragazza . Ruby riprende fiato ,noto che le ho lasciato dei segni sul collo...sono un mostro .
"Che cazzo sto facendo" dico improvvisamente "che cazzo sto facendo" urlo mettendomi le mani fra i capelli . Prendo le bottiglie di alcool ,ormai vuote, dal tavolo e le scaravento a terra .
"Carl fermo" urla il mio migliore amico , non lo ascolto e continuo a buttare tutte le bottiglie vuote che ritrovo difronte a me.
Mi sento un mostro anzi.....sono un mostro, sono sempre stato una persona violenta ma non fino a questo punto , potevo ucciderla a mani nude . Si merita tutto l'odio del mondo ma stavo per ucciderla. Ho sempre sperato di non diventare come mio padre ma ci sto riuscendo alla fine...
"Carl fermo" Ian mi prende dalla schiena e cerca di bloccarmi le braccia ma sono troppo furioso per cercare di calmarmi. In altre circostanze non avrei mai fatto una cosa del genere, mai , è il mio migliore amico non gli farei mai del male ,mi sto facendo travolgere dalla situazione....
Gli tiro un pugno in piena faccia facendolo gemere dal dolore , sento le persone sussultare dalla paura
"Che cazzo fai" dice cercando di fermare il sangue che gli esce dal naso, non riesco a fermarmi ,gli do un altro pugno ma questa volta sulle costole ,un altro pugno ,ancora un altro, lui non reagisce...perché non lo fa? Perché si sta lasciando picchiare ?
Lo scaravento per terra tiradogli calci dappertutto
"Basta" sento qualcuno tirarmi e farmi sedere sul divano "Carl" sento la sua voce pacata , il suo profumo è qui con me..
"Mandy"

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