Conosci quella sensazione di essere addormentato e sentire tutto ciò che accade intorno a te?
È così che mi sento io.
Sento delle voci e sento il mio corpo muoversi, come se stessi saltando. È questo l'effetto dei farmaci? Apro gli occhi spaventata, la possibilità che fossi drogata era alta.
Mamma!
Un piccolo grido e poi qualcosa mi cade addosso. Conosco quella voce e conosco quell'odore. Prima odiavo essere svegliata, ancora di più se avveniva urlando e saltandomi addosso. Ma ora sto sorridendo solo perché è lui, il piccolo ammaliatore che mi riempie di gioia senza nemmeno provarci. Non riesco a spiegarlo, ma sembra che con ogni nuovo giorno cresca dentro di me un sentimento più grande per lui, lo amo, so che anche lui mi ama, lo sento. Ally ha detto che è il mio istinto materno, anche se non ricordo le cose lo riconosco ancora come mio figlio.
Forse è vero.
"Buongiorno anche a te, Lou.
Alla fine apro completamente gli occhi e guardo in basso, ha il mento appoggiato sul mio stomaco e le sue ginocchia appoggiate accanto ai miei fianchi. Sorride quando mi vede sveglia e striscia sopra di me.
"Buongiorno mamma."
"Louis! Vieni qui." Lauren sembra infastidita, il corpo di Louis si irrigidisce su di me e pochi secondi dopo la porta si apre di scatto. Sì, sembra davvero incazzata a giudicare dal suo cipiglio e dal viso rosso di rabbia. "Perché sei scappato, giovanotto? Ti avevo detto di non svegliare tua madre."
Lei lo sgrida e lui nasconde il suo faccino nella curva tra la mia spalla e il collo, mi dispiace per lui, Lauren fa paura se parla così così. Accarezzo la schiena del piccolo e gli bacio i capelli.
"Ma oggi si balla sotto la pioggia."
Parla attutito mentre la sua bocca è premuta sul mio collo, guardo Lauren con curiosità, si passa le mani sul viso e scuote la testa.
"Giorno di cosa?"
Chiedo confusa, è una specie di codice o programma di famiglia?
"Il giorno del ballare sotto la pioggia" risponde Lauren e si avvicina a me e Louis, lo afferra per la vita e lo tira su, lui cerca invano di tenermi stretta. Ad un certo punto penso di prenderlo in braccio e tenerlo con me, ma sta ridendo, sembra che si diverta. Lauren lo tiene stretto al suo corpo e io lo guardo, solo in quel momento noto che non indossa altro che biancheria intima con i cartoni animati sopra. "Tu piccolo uomo ti farai la doccia, e poi parleremo del fatto che mi hai disobbedito"
"Non c'è bisogno di fare così, è solo un bambino."
Parlo senza pensare, e Lauren mi lancia un'occhiata che mi fa desiderare di sparire in quel preciso momento. Tiene quello sguardo serio per alcuni secondi e senza dire niente mette Louis a terra, il piccolo mi saluta e poi corre fuori dalla stanza.
"Si è un bambino Camila, ma ha bisogno di sapere che non può disobbedire alle persone. Quindi non sgridarmi davanti a lui, perché poi penserà che sia giusto e lo farà sempre, a meno che tu non voglia un bambino viziato che ti risponda male"
È completamente seria, ha le braccia incrociate sotto i seni. Mi sento come una bambina che viene sgridato dai suoi genitori. Lauren riesce a spaventare le persone quando diventa così.
"Scusa."
Sospira e il suo viso si addolcisce, si morde il labbro, poi scuote velocemente la testa.
"Okay, ti stai ancora adattando a tutto questo." Adesso è comprensiva e più calma, tiro quasi un sospiro di sollievo. La Lauren prepotente è troppo spaventosa. "A proposito, sarebbe bene che anche tu ti alzassi e ti facessi il bagno, o faremo tardi."
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Stupid Wife || Camren || Traduzione ITA
FanfictionTi sei mai immaginato sposato con qualcuno che non hai mai sopportato in vita tua? Nemmeno Camila l'aveva mai immaginato, anzi. Doveva essere solo un'altra mattina normale, Camila si sarebbe svegliata, avrebbe fatto colazione con la sua famiglia, po...