Capitolo 19 - Aulas de direção

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Domenica - 30 novembre 2014

Sono seduta in veranda. Ho una tazza di cioccolata calda mentre guardo Lauren e Louis giocare a lanciare il bastone a Duke, hanno insistito per portare qui quel cane enorme. Non mi sono unita a loro perché sono stanca e anche perché, mentalmente parlando, dopo quello che ho visto in quella casa sull'albero, non mi sento del tutto sobria.

"Attento, Lou!"

Lauren urla al piccolo, che sta correndo più veloce che può mentre Duke gli corre dietro, penso che voglia il bastone che Louis tiene in mano. Guardando quel momento è impossibile non sorridere, voglio dire, è la mia famiglia. E forse non ha molto senso, ma c'è l'immagine del mio presente e del mio futuro. Mi piace, non credo di poter chiedere persone migliori nella mia vita. La mia famiglia.

Sono cresciuta sentendo dire che esiste l'amore a prima vista, i miei genitori dicevano invece che esiste solo la passione a prima vista, l'amore arriva con il tempo e la convivenza. Quando ho incontrato Lauren ho scoperto una nuova sensazione a prima vista, antipatia. E l'odio è emerso con il tempo e la convivenza. Ricordo bene quando ci siamo conosciute, come fosse ieri.

Ero in ritardo per la mia prima lezione, camminavo di fretta per i corridoi. Avevo tre dannati compiti da consegnare in mano, uno di storia, uno di chimica e uno di fisica. Ero ancora sorpresa di essere riuscita a fare quelli di chimica e fisica, poiché ero sempre stata negata in queste due materie. Ricordo di aver attraversato l'ultima navata e poi di essermi scontrata con qualcuno, sai quando colpisci la persona frontalmente così forte da venire scaraventato all'indietro? Ecco cosa è successo a me, i compiti mi sono anche volati via dalle mani. Grugnì di dolore quando aprii gli occhi e vidi che tutto era completamente bagnato da un liquido blu. Mi sono alzata disperata, e mentre urlavo a squarcia gola ho sentito quella voce fastidiosa dirmi 'Calmati, gattina, calmati'. Ricordo di aver iniziato ad urlare anche contro Lauren, ma è peggiorato quando ha cercato di "aggiustare" le cose provando a darmi un bacio. Avrei voluto sputarle in faccia, stavo fumando di rabbia e quella creatura cercava di baciarmi. Da quel giorno non ha smesso di inseguirmi, nei primi giorni ha anche provato a scusarsi, ma col tempo le scuse si sono evolute in tormenti, scherzi e prese in giro. Odiavo Lauren Jauregui più di ogni altra cosa al mondo.

Ma ora vi dico, sapete tutto quell'odio? Quella rabbia? Quel non riuscire a farmela piacere? Si sta trasformando in affetto, ammirazione e...qualcos'altro. Non voglio ancora nominarlo, temo che se lo dicessi finirei per mandare tutto a rotoli.

Ma una cosa è certa, mi piace Lauren, ogni giorno di più. Per non parlare del fatto che mi tiene al sicuro, nessuno al mondo a parte i miei genitori mi dà la sicurezza che mi dà Lauren. Lei è speciale, abbiamo una forte connessione.

"Alice". Lauren mi ha svegliata dai miei pensieri, batto le palpebre un paio di volte per mettere a fuoco la mia vista e trovo i suoi occhi verdi fissi sul mio viso. Lauren sorride, le sue mani sono sulle mie ginocchia. "Ritorna al mondo reale"

"Mi stavo ricordando alcune cose."

Sorrido goffamente, la sento accarezzare le mie ginocchia con i pollici e poi sigillare le nostre labbra. Espiro attraverso il naso mentre sento il tocco morbido della sua bocca sulla mia, posso sentire le mie labbra formicolare. Tengo ferma la tazza con una mano, l'altra la avvicino ai suoi capelli, tirandola leggermente e poi accarezzandole il cuoio capelluto con la punta delle dita.

"Vuoi parlare di questi ricordi?"

Mi chiede quando interrompiamo il nostro bacio. Mi ci vuole un po' per pensare perché sono ancora stordita per il bacio. Il suo bacio è così calmo e rilassante, dev'essere meglio di un orgasmo. Dio! Perché ho paragonato il suo bacio alla sensazione di venire? Ho bisogno di imparare a controllarmi intorno a lei.

Stupid Wife || Camren || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora