Ricordo come ieri ciò che accade 4 anni fa, e ricordo molto bene anche ciò che mi ero promessa di fare pur di evitare di farlo soffrire...
4 anni fa
Era un giorno come gli altri quando all'improvviso, la mamma alla solita telefonata settimanale concessa a mio padre, non sorrise, anzì rimase attonita da ciò che mio padre le aveva riferito. Non ne feci molto caso, dopo tutto mio padre lavora come militare speciale nelle zone più "calde" al mondo. Di tanto in tanto qualcosa poteva andare storto, qualche soldato moriva, altri restavano senza arti per via delle mine e altri addirittura rapiti dai nemici.
Sapevo bene che il lavoro di mio padre non era mica una cosa da nulla, ma ero sicura che tutto sarebbe andato bene, finchè Simone -il padre di Ettore- fosse stato con lui. Ma era proprio per questo che avrei dovuto iniziare a preoccuparmi; il padre di Ettore, nonchè uno dei migliori soldati ma sopprattutto migliore amico di mio padre, era stato rapito!
Partirono i sudori freddi a tutti, fino al giorno del suo ritrovamento: in una baracca in mezzo al deserto pieno di lesioni, gravi ustioni e ferite da armi da fuoco.
Era morto, non c'è stato più nulla da fare. Non appena venni a sapere la terribile novità capii che dovevo correre a casa di Lyon! Me lo sentivo, lui aveva bisogno di me!
Non curante della neve corsi da lui, e arrivai appena in tempo per fermarlo dal fare la cazzata più grande che avesse potuto fare.
Lo presi, lo strinsi a me e non ci lasciammo più andare per tutta la serata.
Da quel giorno mi promisi che non lo avrei più voluto vedere stare così male, quindi se avessi potuto avrei evitato di fargli ricordare in qualsivoglia modo il padre.
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15 giorni a natale
FanfictionQuesta storia narra le vicende che avvengono in prossimità delle vacanze di natale in un tempo indeterminato, dove tutti i WGF hanno un'età adolescenziale. Tra bravate e prove da superare nella storia si insinuerà uno spazio per un sendimento di un...
