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E' da più di mezzora che giro il corridoio di questo maledettissimo ospedale! Non ne posso più! Spero solo che arrivino presto gli altri a darmi la forza di non insultare pesantemente i dottori.

IO, VOGLIO, VEDERE, STRE!

Anche se non cosciente voglio vedere se respira, voglio vedere il suo viso immerso nella serenità di un sogno, voglio capire perchè...

I genitori di Stre mi stringono a loro, ricambio. In questo momento mi sento talmente fragile, che vorrei non distaccarmi più da questo siero di cura.

Poco dopo  sono arrivati Lyon e gli altri, tutti quanti ugualmente preoccupati. I secondi sembrano rallentare e più il tempo passa più sento una sensazione di fatica nel respirare. e dopo minuti interminabili, passati con lo stesso peso di ore I dottori ci hanno dato la notizia che Stre era fuori pericolo e ora cosciente.

Subito andarono i genitori a parlargli, poi non ho più resistito e sono entrato, implorando gli altri di darmi una manciata di minuti. 

"C-Cico..." Tenta di alzarsi.

"Shhh" Mi siedo "Tranquillo non ti sforzare" lo aiuto a rimettersi a supino.

In quel momento, non so perchè, ma realizzo quanta paura ho avuto di perderlo per sempre. Quindi gli prendo la mano e delicatamente la bacio accarezzandola dolcemente. Inizio a singhiozzare rimanendo nel silenzio.

"S-scusa" Spezza il silenzio il ragazzo di cui ormai sono palesemente innamorato.

"Per cosa?" Bisbiglio impaurito forse dall'idea che tutto questo sia solo un sogno.

"Ecco... la tua felpa..." Non capisco "Abbracciandoti, l'ho sporcata" I suoi occhi iniziano ad impienarsi di lacrime.

A sentire le scuse di Stre per una cosa del genere dopo ciò che ha fatto -di netto più grave- sono scoppiato in una risata mezza isterica. Capendo la sua preoccupazione la smetto e mi avvicino a lui.

"Scusami" Gli accarezzo una guancia "Non avrei dovuto ridere, ma dopo ciò che hai fatto, credi davvero che m'importi della mia felpa?" Stre tenta di dire qualcosa ma al che lo blocco "Ti prego, non dire nulla, altrimenti ciò che sto per dire potrei non rivelartelo più se m'interrompi..." Prendo un bel respiro.

Sembra aver capito allora si zittisce all'istante.

"Stre tu non sai che paura ho avuto di perderti per sempre... E tutto questo mi ha portato a capire ed accettare una cosa..." Cavolo mi sento un idiota ma ora o mai più "... so che non è il momento migliore per dirtelo  ma non pretendo nulla in dietro quindi..." lo vedo guardami tra il confuso e il sorpreso "IO... TI AMO" 

15 giorni a nataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora