Ғᴀʟʟɪɴɢ ɪɴ ʟᴏᴠᴇ ᴡɪᴛʜ ʏᴏᴜ🌹*HYUNLIX*

🌹 36 🌹

Felix pov ♧

"Ammmoreee sveglia!!!!!"

Sentii la voce di hyunjin svegliarmi, sorrisi ripensando a quando la suo posto c'era jisung.
Mi svegliai lentamente, mi alzai dal letto scricchiolante e andai a lavarmi la faccia, seguito dall'altro ragazzo che si mise dietro di me abbracciandomi mentre facevamo faccie strane davanti allo specchio.

"Cosa facciamo oggi?"

Chiesi, iniziando a pensare a cosa avremmo potuto fare in quel giorno di sole, il nostro primo giorno di fidanzamento.

"Pima di tutto dovremmo dire a yeji della nostra situazione-?
Penso che lei potrebbe aiutarci"
"Va bene :)"

Mi vestii e finalmente uscimmo dalla mia stanza, camminando per i corridoi luminosi e caldi del palazzo, evitando le cameriere che di tutta fretta si spostavano di stanza in stanza per pulire.

"Prima però vorrei portarti in un posto"

Sorrisi e gli presi la mano.
Ancora sfiorare il suo corpo mi faceva sentire l'affinità tra noi due.
Non ero abituato ad averlo vicino e in certi momenti mi ritrovavo a chiedermi se una persona così perfetta esistesse sul serio.
Camminando a passo veloce, facendo alzare la polvere delle strade sterrate del giardino dietro di noi, arrivammo finalmente davanti alla vetrata che luccicava grazie ai raggi di sole forti.
Entrammo e subito l'odore di fiori invase le mie narici.
Era tutto così dolce e perfetto, ancora meglio di quello che ricordavo.
Dopo la morte di Jisung non ero più riuscito ad entrare nella serra, a causa dei troppi ricordi che invadevano la mia mente, ma nonostante questo cercavo sempre di nasconderli nel buio evitando di riaccendere le luci.
Accarezzai dei piccoli fiorellini azzurri e viola di ortensia.
Mi girai di nuovo di scatto, come se una voce inesistente mi avesse chiamato in lontananza dicendomi di voltarmi.
Hyunjin non era più lì.

E se lo avessi solo immaginato?
No, non poteva essere.

"JINNIEEE! CI SEI!?"
Sentii un movimento tra le piante e il ragazzo dai capelli corvini balzò fuori dai fiori facendoli cadere come coriandoli leggeri sulla pavimento soavemente.
Mi porse una rosa.
Era la stessa che mi regalò al suo arrivo, una rosa rossa.
Alzai gli angoli delle labbra, immergendomi nei ricordi felici dei bei tempi.
La avvicinai a me e le diedi un bacio.

"Cosa fai, baci le rose e non il tuo fidanzato? Brutto stupido"

Mi acciuffò lasciandomi tanti bacini sul viso, mentre io ridevo e ridevo ancora.
(dio il diabete mi sta venendo)

Non ridevo così spontaneamente da tanto tempo, non ricordavo l'arcobaleno dopo la pioggia, non ricordavo la pace dopo la guerra.
La mia mente era ancora nel passato.
Ma quella risata mi fece ricordare che non tutto è negativo, tutto è bello a modo suo.
Come quando mi avevano insegnato ad andare in bicicletta da bambino e sfrecciavo per il palazzo con quella piccola bici blu, lui mi aveva insegnato di nuovo a ridere e ad essere felice.
Eravamo uno l'insegnante dell'altro, per questo il nostro rapporto era speciale.
Dopo l'ennesimo bacio sull'orecchio, seguito da una smorfia di dolore per il rumore assordante mi arresi, lasciandogli un bacio soffice sulle labbra.
"Ora posso farti vedere una cosa?"
"Certo"
Gli presi il polso e conducendolo piano raggiungemmo una grande quercia dalla chioma folta e luccicante.
Misi la mano sul tronco, per poi toglierla.
Sotto di essa c'era un incisione "f+h=♡"

"La scrisse jisung tanto tempo fa per farmi arrabbiare, eri qui da circa 5 giorni e mi prendeva sempre in giro, un giorno mentre annaffiavo i fiori mi sorprese con questa scritta, è stato molto carino e ora ripensando che lui aveva preceduto tutto in realtà mi rende molto felice"

Fece uno dei suoi soliti sorrisi carini di cui non ci si stanca mai abbracciandomi.
Dove ci avrebbe portato il destino?

"OK.
ORA ANDIAMO A DIRLO A YEJI SUL SERIO...chi arriva ultimo lo dice per primo"
Iniziai a correre in fretta e ridendo come due bambini finalmente arrivammo davanti alla porta della camera di sua sorella.

Piccolo angolino della scrittrice

uhm...si...
capitolo per sistemarmi le idee, preparatevi che il prossimo sarà puro drama-
boh nulla ciao ciao