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L'ammiraglio giapponese, muscoloso e slanciato camminava avanti e indietro con sguardo serio mentre scrutava ad uno ad uno i suoi militari intimoriti.
L'esercito era molto grande,formato da uomini di giovane età terrorizzati da quello che li stava aspettando.
L'uomo increspò le labbra sottili sottostanti a un paio di baffi brizzolati e ordinati.
Finalmente dopo molteplici minuti di silenzio il signore procacciò parola.
Con la sua voce consumata dal fumo e dall'età, molto roca e profonda diede a molti dei suoi soldati dei compiti, lasciando fermi e composti quei pochi che purtroppo non avevano fatto in tempo ad avere un adeguato addestramento, quindi considerati da tutti "incapaci" e "inutili" utilizzati sopratutto per lavare i bagni e rifare i letti negli accampamenti.
Ma quello non era un giorno come gli altri.
L'uomo imponente si fermò davanti ad un ragazzo, sui 25 anni che lo guardavano guardava con occhi imploranti.
"Tu, ti ordinò di occuparti della famiglia reale.
Il tuo compito non sarà molto difficile, dovrai solamente vestirti da servo del palazzo e servire al principe del cibo avvelenato, penso si chiami Lee Felix o qualcosa di simile, in modo da far accecare tutti dal dolore del lutto e poter agire con maggiore facilità.
L'importante è che tu non venga scoperto, altrimenti non farai una bella fine, idiota."
Detto questo si allontanò lasciando il povero ingaggiato sbalordito.
Non sarebbe sicuramente stato semplice come il suo capo gli aveva detto.
Subito si preparò e si incamminò solo, con un'enorme zaino in spalla attraversando diversi ruscelli e colline fino ad arrivare all'enorme castello reale, coperto da un lieve strato di nebbia.
Tutti avrebbero potuto scambiare quel castello per una prigione, infatti, mentre il popolo era un completo disastro in quel palazzo tutte le finestre, le porte e le serrande erano chiuse, non lasciando intravedere neanche uno spiraglio dei suoi interni.
Così, leggermente impacciato tirò fuori una corda dal suo enorme bagaglio e goffamente riuscì a entrare arrampicandosi su una delle pareti del muro di cemento.
Si trovò così in un grande giardino verde e fornito, ma senza dare caso ad altro andò direttamente verso le porte e senza farsi vedere sgattaiolo nell'ampio atrio.
Fece qualche giro e dopo poco un servo si accorse della sua presenza e preso dal panico iniziò ad urlare.
Il militare diede un potente pugno sul naso al signore che cadde a terra, così il giapponese approfitto per rubare i suoi vestiti e entrare di più nel "personaggio".
Raddrizzò la schiena assumendo una posizione rigida e si diresse in cucina, pronto per attuare il suo compito.
Mentre attraversava i lunghi corridoi rimase sbalordito dal lusso del palazzo, perdendosi anche diverse volte tra tutte quelle porte.
Finalmente la trovò dopo aver seguito dei maggiordomi che si stavano recando lì e subito prese dei piatti da portare nei bunker.
Mentre andava a portare il pasto, cercando di non farsi scoprire, tirò fuori dalla tasca una bustina bianca con all'interno una polverina dello stesso colore che cosparse abbondantemente sul cibo.
Arrivò finalmente nei sotterranei, entrò nel bunker dei "reali" e lasciò i piatti davanti a un ragazzino giovane, biondo e vestito bene, che intese fosse il principe e un'altro che comprese fosse il suo servo personale.
Felice per il suo operato tornò indietro, tolse il travestimento e si rincammino per tornare alla base.
Ma nessuno sapeva che i piatti erano stati scambiati e che la vittima era stato il ragazzo innocente seduto accanto al principe.

Il biondo cadde in uno stato di lutto, piangeva e si disperava, in cerca di un abbraccio che non sarebbe mai arrivato, perchè ora era solo.
Il suo amico lo aveva abbandonato e lui avrebbe dovuto continuare la sua ardua strada chiamata vita in maniera solitaria, fin quando non avrebbe trovato la persona adatta da amare, che ancora non faceva cenno di arrivare.
Mentre Felix sospirava pesantemente dopo un lungo pianto, accovacciato nel lato del bunker, mentre i bombardamenti erano quasi placati pensò a Hyunjin.
Perchè pensò a lui in un momento del genere?
Non lo sapeva.
Sapeva solo che quel ragazzo gli creava una strana sensazione parecchio fastidiosa nella pancia, che non sapeva se definire odio oppure le famose "farfalle nello stomaco".
Tornò nel suo mondo mentre tutti parlavano e sembravano già aver rimosso la morte di Jisung.
Pensò a tante cose tra cui le loro avventure, che a quanto pare non si sarebbero mai più potute ripetere.

Piccolo angolino della scrittrice

Ehyyy, indovinate chi è il clown che ha detto che avrebbe aggiornato tra molto ma poi ha deciso di voler fare qualcosa della propria vita e cercare di essere costante?
Esatto
Io.
Boh nulla, questo capitolo mi piace abbastanza anche se è parecchio corto ma shhh non sapevo come allungarlo.
par_lixie TÒH
Buon compleanno a tutti gli Stay!
Gli skz stanno spammando male su ig perciò metto alcune foto dei loro spam che mi sono ritrovata appena sveglia

par_lixie TÒH Buon compleanno a tutti gli Stay!Gli skz stanno spammando male su ig perciò metto alcune foto dei loro spam che mi sono ritrovata appena sveglia

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E IN PIÙ MINGI HA POSTATO SCLERO MALISSIMO HSJDNDJMD

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Eccolo qui

Nulla, scusate per gli eventuali errori grammaticali o di battitura.
SCUSATE PER LE INFINITE RIPETIZIONI
Bye

Ғᴀʟʟɪɴɢ ɪɴ ʟᴏᴠᴇ ᴡɪᴛʜ ʏᴏᴜ🌹*HYUNLIX*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora