Capitolo 6

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Passarono un paio di giorni, passai le ultime due mie mattinate ad allenarmi con Amber a Whispering Woods e i miei pomeriggi a fare allenamento extra combattendo con qualche hillichur o slime, nulla di più complesso. Non ho ancora ricevuto alcuna informazione o qualche opzione riguardo al possibile assassino di mio padre. Non ho nemmeno alcun indizio al di fuori dei suoi particolari tagli in tutto il corpo, due tagli enormi che sembravano tranciare in due il suo corpo. Fu letteralmente squartato e umiliato fino allo strazio. Un altro indizio potrebbe essere la velocità con cui fu ucciso e io venni scagliata a terra piena di graffi. Ma non graffi da battaglia, graffi probabilmente causati dalla roccia che mi sfiorò la pelle per così tante volte.
Mio padre essendo stato uno spadaccino sarebbe stato in grado di combattere, probabilmente lo hanno preso di sprovvista o forse ha combattuto finendo per perdere la vita.

Kaeya nell'arco di questi due giorni non si è più fatto vedere o sentire, l'ultima volta che abbiamo parlato è stata quella mattinata in cui mi ha offerto da mangiare dopo allenamento. Dopo quel giorno è sparito, forse Jean lo ha trattenuto per lavoro e lo comprendo, semplicemente ne ho sentito quasi la mancanza. Mi ha promesso di aiutarmi e voglio fidarmi di lui, forse ci sta lavorando o forse sta solo lavorando per gli Knights. Non importa, non è una tragedia, è un capitano e ovviamente avrà da fare, aspetterò finché non si rifarà vedere e sarà più libero dagli impegni.

"Per questa mattina abbiamo finito" disse Amber sorridente asciugandosi la fronte col braccio.
"Ti aggiorno del fatto che domani faremo il test per la patente di volo che come ben sai è necessaria per muoversi più facilmente a Mondstadt. Purtroppo non ho il libro di guida qui con me ma puoi trovarlo negli scaffali nell'ufficio di Jean. Ti dispiace chiedere a lei? Purtroppo ho una missione urgente e non posso prolungarmi oltre" Chiese con le mani giunte. Io capii la sua posizione e la sua situazione, uno knight non dev'essere sempre facile. Le dissi che non eraaun problema per me e iniziai a dirigermi verso l'entrata della città mentre la vedevo correre via e sparire tra gli alberi.

...

Arrivai davanti alla porta dell'ufficio di Jean, feci per bussare ma notai che la porta era aperta. Entrai.
"Permesso? Scusami tanto Jean-" misi la testa dentro alla stanza per controllare che Jean fosse lì ma a mia sorpresa al suo posto vidi una ragazza alta dai capelli biondo cenere. La riconobbi.
"Oddio Lisa, scusa pensavo di trovare Jean.."
"Buongiorno cara, tranquilla entra pure" fece un caldo sorriso e chiuse il libro che stava leggendo per riposizionarlo sullo scaffale. Feci un inchino in segno di ringraziamento.
"Sono venuta qua nel nome di Amber per chiedere del manuale della patente di volo" Lisa rivolse il suo sguardo nei vari piani della libreria e si mise a cercare il libro richiesto per poi tirarlo fuori. Me lo pose davanti e io lo presi.
"Ecco a te, cara" sorrise di nuovo.
"La ringrazio signorina Lisa"
"Non c'è di che. Troppo formale, dammi pure del 'tu', ma non dirlo a Jean' fece una risatina con la mano davanti alla bocca. Mi girai e aprii la porta per andarmene ma sentii la voce di Lisa continuare a parlare rivolgendosi a me, mi girai verso di lei per ascoltare.

"Volevo tranquillizzarti dicendoti che Kaeya non è scomparso nel nulla e non sta evitando nessuno. Jean lo sta solo trattenendo più a lungo e gli lascia meno tempo libero. Stanno discutendo su alcune questioni privati ma da quel che so tu sembri centrare qualcosa" fece una pausa
"Non preoccuparti per lui, dovrebbe liberarsi fra poco, sei in buone mani t/n" le si stampò un sorriso sul volto, mi rivolse un occhiolino.
"Non ne avevo dubbi, non ho ragione di preoccuparmi.. più che altro perché mi ha voluto darmi questo genere di conferma?" Le chiesi confusa. È così evidente il mio interesse verso di lui? Non quel tipo di interesse, parlo di interesse formale e lavorativo, dopotutto mi ha dato il suo aiuto, voglio fidarmi di lui, voglio sperare che non abbandoni questo caso. O forse c'è di più? No, non sono qui per quel genere di cose, se iniziassi a provare un sentimento di qualsiasi tipo sarebbe una disfatta totale. Non provo nulla di più al di fuori di un interesse formale e onestamente non dovrei pensarci minimamente, non dovrei a priori pensare di poter provare qualcosa di più. Non è la motivazione per cui sono qua anche se pensandoci non so se riuscirei a rinnegare me stessa, i miei sentimenti. Nevermind.

"Vi vedo affini o comunque abbastanza legati per il tempo che avete passato insieme." Non potei fare altro che arrossire a quelle parole, nuovamente i miei pensieri iniziarono ad aggrovigliarsi fra loro creando un casino generale. Non capisco più nulla. Vorrei mandarli via ma è inevitabile. Non è nulla.
"Beh non è del tutto sbagliata come osservazione ma davvero.. nulla di che, solo amici in ambito formale. Non mi sarei preoccupata in ogni caso" ma esattamente.. che cazzo sto dicendo? Onesto, non sono per niente credibile. Lasciamo perdere, usciamo da questa stanza il prima possibile.
S

alutai Lisa per poi uscire dall'ufficio cercando di essere più naturale possibile. Sentivo letteralmente la mia faccia bruciare ed una grande sensazione di vuoto allo stomaco. Nel frattempo potevo ascoltare la lieve risatina di Lisa dietro di me. Feci finta di nulla e continuai a camminare verso la mia stanza, quel pomeriggio lo avrei dedicato allo studio ed a pensare, suppongo.

Ero ancora scossa dalla conversazione avuta poco fa con Lisa. Non so nemmeno perché dissi quelle cose così poco credibili ma la mia bocca si mosse da sola, non riuscivo a controllare le parole come se il mio cervello fosse completamente out. Comunque sia io non provo nulla per Kaeya questo è poco ma sicuro, è un mio superiore e ci conosciamo da pochissimo tempo. Non posso. Non potrei mai. Allora perché quella reazione? Perché sento ancora le mie guance bruciare e la sensazione di vuoto allo stomaco? No forse è solo il genere di domanda che mi da questa sensazione.

...

Entrai nella mia camera e mi sedetti sul letto perfettamente fatto, tirai fuori il libro ed iniziai leggere pagina per pagina. Nonostante stessi leggendo ad alta voce era come se non sentissi nulla, come se non capissi le mie stesse parole, come se stessi parlando al vento. Concentrazione allo zero. Perché questo? Vorrei solo studiare in pace ma la mia testa è sovrastata da pensieri che non riuscivo a scacciare via.

Inizia a farsi tardi e ancora sono alle prime pagine di sto libro. Manco dire che siano cose complicate ma davvero non riesce ad entrarmi nulla nulla sto cervello. Sono letteralmente passate ore, al momento sono solo le 17:35 e non so nulla. Non penso il motivo principale della mia distrazione sia la conversazione con Lisa perché sarebbe ben strano fosse solo quello, forse ho semplicemente la testa occupata da tanti pensieri che mi mandano in sovrappensiero.
Riniziai a leggere dalla prima pagina e sembra che finalmente mi stia entrando qualcosa in testa. Il tempo di esultare che il rumore della porta riportò la mia mente in tutt'altra direzione.
"T/n? Sei qui?" non riconoscendo la voce andai ad aprire la porta quasi sbuffando a causa dell'ennesima distrazione. Aprii la porta e rimasi colpita quando mi resi conto di chi si trovasse davanti a me.

dopo la conversazione di oggi... questa non ci voleva.

Spazio autrice:
Hey non sono mortx giuro👹 cercherò di postare una volta a settimana🤪🤞 grazie per le 410 letture e per tutti i feedback e voti mwah😭👌 BOH oggi non so che dire onestamente.. anzi si.
HO PRESO IL COSPLAY DI YOIMIYAA STO MALE LA AMO TROPPO NON VEDO L'ORA CHE ARRIVI (presa da uwowocosplay.com se vi interessa ;D) DALLE FOTO SEMBRA BELLISSIMO IL COSTUME, HO PURE GLI ACCESSORI PER I CAPELLI UAAA. vabe basta andate a dormire cia











 kaeya x reader ~ 𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥 𝐄𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢𝐭𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora