Pov Narratore:"Cosa? A Liyue?" Disse lui accovacciandosi di fianco alla ragazza che era caduta a terra a causa della sensazione di instabilità dopo quella visione.
"Ho visto qualcosa, devo tornare indietro il prima possibile" disse lei cercando di rialzarsi in piedi. Lui la teneva e l'aiutava a rimettersi in sesto.
"Vuoi basarti su una visione, prendere tutto e andartene?" Chiese con aria quasi impassibile. Dentro stava morendo, aveva paura stesse abbandonando tutto, che se ne sarebbe andata veramente, ma non lo mostrava. Kaeya solitamente non mostrava le sue vere emozioni, le sue vere sensazioni, non parlava di sé perché lo ha odiato per anni. Tendeva a tenersi tutto dentro, nessuno lo ha mai visto piangere o scoppiare in una crisi di nervi. Tutti tranne una persona che conosceva molto bene, meglio di chiunque altro.
"Non sbaglio, se voglio portare a termine questa cosa è l'unico modo" riuscì a tirarsi in piedi e guardò Kaeya dritto in faccia.
"Io devo tornare a Liyue" disse lei determinata
"Stai dicendo che vuoi mollare tutto ed andartene senza indizi? Senza prove?" Lo guardò con uno sguardo di disprezzo misto alla rabbia come se sentisse che Kaeya stesse dubitando di lei e delle sue capacità. Come se non si fidasse
"Ho la mia strada, tu hai la tua, se non ti fidi puoi semplicemente dirlo, io ho preso le mie decisioni." cercò di concludere lei voltandosi ed iniziando a camminare verso la via opposta.
"A dirla tutta, stare con te non era programmato, accetta il fatto che la nostra relazione sia solo una cosa che viene dopo al dovere" il respiro di Kaeya si mozzò, non lo diede a vedere ma quella frase lo ferì profondamente. T/n aveva ragione e lo sapeva, eppure erano felici, non le bastava?
"Quando partirai?" Fu l'unica cosa che Kaeya poteva dire in quel momento senza balbettare.
"Voglio partire domani all'alba" lui sorrise, t/n rimase spiazzata da quel sorriso, non ne capiva il motivo.
"Non posso accompagnarti, ma ti auguro buona fortuna" disse. La ragazza prese il suo cammino e se ne andò lasciando Kaeya indietro che decise di non seguirla e lasciare che le acque si calmassero.Pov Kaeya:
"Fai sempre quella faccia.." lo guardavo confuso, a terra, bagnato fradicio e senza più nulla da perdere al di fuori della mia vita. Ormai cosa poteva andare peggio?
"Hai ottenuto la benedizione degli dei e sei ancora a terra come un cane indifeso con quella faccia da vittima" lasciò la sua grande spada cadere a terra mentre teneva il suo sguardo disgustato puntato su di me.
"Non sei tu la vittima, Kaeya" abbassò anche lui lo sguardo lasciando che le ciocche dei suoi capelli gocciolassero, lasciando che le gocce di pioggia gli attraversassero i vestiti. Eravamo entrambi fradici, l'uno di fronte all'altro, io però ero appena caduto a terra e avevo letteralmente visto la vita passarmi davanti in un secondo.
"Non fai altro che mentire" la sua voce si spezzò in un disperato pianto
"Quante cazzate" continuava a blaterare fra se e sé mentre io, preso dal panico, ancora non sapevo cosa fare
"Non c'era nulla di vero in tutti questi anni" si mise le mani fra i capelli girandosi dall'altra parte, voltandomi le spalle. Calò il silenzio, si sentiva solo la pioggia ed i nostri respiri contrastanti. Gli uccelli erano a riparo, le ultime foglie si lasciavano cadere sull'erba bagnata. Odorava di fango e di legnetti. La mia vision splendeva e la mia spada fumava di un fumo ghiacciato. Il mio nuovo inizio che sarebbe potuto essere il mio eterno destino, ero al capolinea.
"È stata solo colpa tua" bisbigliò guardando il cielo nuvoloso
"Non azzardarti a chiamarmi fratello di nuovo, io non lo sono e mai lo sarò" concluse. Furono quelle parole a farmi capire quanto la solitudine sia entrata a fare parte della mia vita, di quanto da sempre sono stato destinato a farci i conti, a quanto io la odi ma sia costretto a conviverci. Che posso farci? Non mi resta che pensare che forse sono più umano di quanto uno possa pensare, che sono vivo e provo emozioni come tutti gli altri o che magari merito questa fine, che sono sempre stato io ad auto sabotarmi, che è sempre stata colpa mia, che non mi resta più nulla. Questo mondo è davvero interessante
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kaeya x reader ~ 𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥 𝐄𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢𝐭𝐲
Fanfiction༆༆ Alzai lo sguardo verso i suoi occhi illuminati dalla luna di quella sera "Si è vero, stai correndo parecchio ma alla fine anche io voglio lo stesso quindi perché non correre insieme?" ᯽᯽