Pov T/n:
È già arrivata l'ora di pranzo e sono ancora in camera a vestirmi per l'appuntamento a Windrise. Alla fine ho comunque deciso di mettermi le stesse cose della sera prima, non erano sporche e sono le uniche cose eleganti che possiedo. Un giorno dovrei andare a comprare cose nuove, se resterò qui per sempre direi che forse è tempo di adattarsi veramente all'aria di Mondstadt. D'altra parte questa camicia e questa gonna le terrò come un possibile abbinamento futuro, mi donano.
Guardavo sorridente la mia stessa figura riflessa nello specchio. Penso queste siano le uniche volte in cui mi sento carina in vita mia. O almeno lui mi ha sempre fatto sembrare carina ai suoi occhi, anzi, bella. Questo aspetto del nostro rapporto mi tranquillizza. Non ho mai badato troppo al mio corpo, non me ne è mai fregato tanto. L'unico mio interesse nella vita è sempre stato il combattimento, l'accumulo di potere, il voler diventare forte, la mia determinazione. Però quando veniva fuori l'argomento delle insicurezze stranamente la cosa iniziava ad interessarmi. È per questo che ho sempre evitato il confronto su questo argomento ed è per questo che ho sempre fatto finta che non me ne fregasse. Sotto certi e molti punti di vista aver conosciuto Kaeya è stata davvero una fortuna. Mi sta facendo vedere e conoscere lati della vita che avevo trascurato e che purtroppo sto ancora trascurando, spero per poco. E chissà quanto altro ancora mi spetta.
Inoltre mi ha fatto sentire importante, mi ha fatto sentire qualcuno, mi ha fatto sentire amata. E lo sta facendo tutt'ora. Ovviamente averlo conosciuto mi sta anche aiutando nell'ambito del lavoro, che spero non stia venendo trascurato troppo. Giusto.. il lavoro. Trovare colei a capo dell'Abyss Order sarà davvero una impresa, non mi aspetto di certo di farcela in qualche mese. Non mi aspetto nemmeno di incontrarla sul serio, chissà se esiste davvero, se è ancora viva. Mi basterebbe semplicemente fare piazza pulita ed ucciderli tutti. So che ci vorrà tempo e nonostante vada contro ai miei valori ho paura di arrivare al punto in cui mi arrenderò accettando che mio padre è morto e basta, che non posso farci niente. So però che non posso farlo. L'abyss order è una minaccia per tutta Teyvat, la questione non riguarda solo fini personali. Va fermato il prima possibile, prima che sia troppo tardi.Uscendo dalla stanza i miei pensieri non cambiavano direzione. Non potevo fare altro che pensare all'Abyss Order ed a quanto ne sappiamo veramente poco. Avrò occasione di chiedere qualcosa a Kaeya in un secondo momento. Oggi è la mia giornata ed in particolare andrò a pranzo a Windrise con lui, non posso sempre chiedere della stessa cosa. Capirei se si stancasse subito della mia presenza. Se per affrontare il capo dell'Abyss Order ci vorrà pazienza alla fine c'è tempo per tutto, no? Perché caricarsi di pesi e di incarichi che non sappiamo nemmeno quando porteremo a termine?
Mentre passeggiavo sul prato di Windrise potevo sentire la lunga erba, i fiori e le spighe di grano non mature accarezzarmi le caviglie. Potevo ascoltare il suono e la dolce melodia degli uccellini che accompagnava il mio cammino. Potevo vedere il cielo azzurro, completamente limpido, il sole splendente, la statua di Barbatos brillare ed il grande albero dietro di sé lasciar cadere le sue foglie verdi al suolo. Un paesaggio così armonioso che avrebbe rasserenato, rilassato anche il più stressato dei cittadini di Mondstadt. Un paesaggio che a pensarci non credevo di poter ammirare con qualcuno al di fuori di me stessa. Teyvat è piena di begli scenari, così belli che ti fa venire voglia di visitarli uno ad uno.
Il mio sguardo venne rapito da un movimento davanti a me, mi stavo avvicinando sempre di più e si poteva vedere Kaeya girarsi verso di me vedendomi arrivare. Non riuscii a trattenere uno spontaneo sorriso vedendolo. Letteralmente ci eravamo visti poco fa ma ritrovarsi di nuovo insieme a mangiare a Windrise e stavolta come una coppia suonava strano ma incredibilmente eccitante.
"T/n.." mi prese la mano portandola a sè con un sorrisetto sul volto. La avvicinò alle labbra baciandola dolcemente.
"Sir Kaeya.." dissi in risposta inchinandomi leggermente. Uno scenario divertente e al tempo stesso elegante che poteva ricordare la scena di un ballo vittoriano. Ne è il tipo.
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kaeya x reader ~ 𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥 𝐄𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢𝐭𝐲
Fanfiction༆༆ Alzai lo sguardo verso i suoi occhi illuminati dalla luna di quella sera "Si è vero, stai correndo parecchio ma alla fine anche io voglio lo stesso quindi perché non correre insieme?" ᯽᯽