La giusta soluzione

20. Grandi passioni

Passa almeno un minuto tra rivelazione di Hermione e l'esclamazione poco formale di Narcissa.

«Perfetto. Siamo nella merda!»

«Narcissa!»

«Ah! Non farci caso. Sono di pessimo umore, in questo momento. Se avessi tra le mani quel viscido di mio figlio non sarebbe affatto al sicuro!»

«Non è il caso che tu la prenda con lui. È solo che ... questa cosa è nata male.»

«Ma potrebbe finire bene, se solo quello stupido avesse il coraggio dei propri sentimenti!»

«Lui non VUOLE! Che posso farci? Che puoi farci TU? Non si può pretendere da qualcuno che voglia qualcosa che non vuole!»

«Ma lui non ha scelta, non più! Che crede di fare?»

«Io lo so, e lo sai tu. Lui è attaccato a questa sua stupida idea di poter ... ripudiare i sentimenti e che questo lo farà stare meglio. Io non potrò sopportare per sempre di essere ferita da lui solo perché non sa vedere più in là delle stupide idee che si porta dietro dall'infanzia!» Si mette la mano davanti alla bocca.

L'ha offesa? Non l'ha forse accusata velatamente di aver inculcato al proprio figlio idee stupide? Non è stata lei, se questo è successo, ne è sicura.

Narcissa scuote la testa sconsolata.

In quel momento Lucius e Draco entrano in salotto chiacchierando tra loro. Narcissa si alza dalla poltrona come una furia. Passando vicino ai due uomini si rivolge a Draco con un tono così gelido che lui dubita di averlo mai sentito dalle sue labbra.

«Draco, Riferisci ANCHE a tuo padre che i Malfoy mi fanno schifo. Dal primo all'ultimo. Sono un branco di idioti senza p ... spina dorsale!»

Detto questo esce dalla stanza senza voltarsi.

Draco è basito. Sua madre ha detto che ... che LUI le fa schifo? Non ce ne sono molti di Malfoy, solo lui e suo padre, per quanto se ne sappia. Si rivolge a Hermione.

«Che accidenti le hai detto?»

Lei alza le spalle senza rispondere.

«Un momento – interviene Lucius – cos'è questa storia? Posso sapere che è successo?»

«Niente di che – risponde Draco acido – solo che la mia deliziosa fidanzata non vuole più avere a che fare con me. E probabilmente non mi sposerà mai.»

Lucius, contrariamente alle aspettative di Draco, si rivolge a lui, allarmato e arrabbiato.

«Che accidenti hai combinato per provocare questo disastro? Qualunque cosa sia vedi di rimediare perché non voglio nemmeno prendere in considerazione l'annullamento del matrimonio!»

«Dovrà farlo, signor Malfoy.» risponde Hermione, sottovoce.

«Ero Lucius, qualche giorno fa.» il suo tono è triste, quasi sull'orlo della disperazione.

Lei lo guarda più attentamente. Cosa le sfugge?

«Signor Malfoy, avrebbe dovuto scegliere una ragazza purosangue per suo figlio, io non sono adatta.»

«Tu ... – la voce strozzata – tu sei l'unica adatta per lui.»

Draco è d'accordo, ma è anche infastidito da questa intromissione dei suoi in faccende che ritiene di sua esclusiva pertinenza.

«Che è questa storia? Adesso è lei vostra figlia? Perché siete tutti dalla sua parte? Non c'è qualcuno che vuole sentire la mia versione?»

Lucius gli lancia un'occhiata furibonda, si volta e scappa letteralmente dalla stanza.