CAP 22

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17 febbraio 2013
"Bene ragazzi, ottimo lavoro!" Si complimentò con noi il regista. "Ora uscite da lì, devo dirvi una cosa!" Uscimmo dalla cabina insonorizzata, mentre un uomo caricava,su iternet, la nostra canzone appena registrata e intitolata one way or another.
"Allora, questa canzone sarà una piccola colaborazione con il Red Nose Day, che permetterà di avere delle donazioni per le popolazioni dell'Africa che hanno bisogno di aiuto per ottenere medicine per curare i bambini malati. Siamo nel mese di febbraio, farete altre due tappe del tour e poi partirete per il Ghana l'8 marzo 2013. Conoscerete le famiglie e la popolazione che ci vive. Poi mi fate sapere come è andata. Ci sentiamo ragazzi!" Ci salutò per poi andar via.
"Non vedo l'ora di partire!" Disse Louis.

8 marzo 2013:
"SVEGLIA DORMIGLIONIIIIIIIIIIII!" irruppe nella nostra stanza d' hotel Paul.
Liam ci diede il buon giorno e andò in bagno. L'unico che si svegliò.
"Ragazzi, devo utilizzare i metodi forti?" Ci minacciò Paul, vedendo che io, Louis, Harry e Zayn non ci alzavamo.
"Chi ha parlato?" Disse il riccio alzando la testa con gli occhi in una fessura.
"Nessuno, riccio, dormi! Forse hai le allucunazioni!" Disse Louis con il viso schiacciato sul cuscino.
"Ok" disse Harry, facendo cadere a peso morto la testa sul cuscino.
Io e Zayn ridevamo sotto i baffi.
"Va bene, l'avete voluta voi!" Ci minacciò Paul allonranandosi.
"Raga, nascondiamoci!" Consigliai.
"No, io ho un'idea migliore!" Affermò Louis. Uscì di corsa sul balcone, prese un secchiello, entrò nel bagno e sentimmo un urlo, poi il dialogo tra Louis e Liam.
"Tranquillo, Payne, non ti stupro!"
"Che vuoi Lou!"
"Riempi questo secchio, muoviti!"
Dopo 5 minuti uscì Lou dal bagno con il secchio, avvicinandosi alla porta della stanza.
Harry lo prese sulle spalle, io aprii la porta, mentre Zayn faceva il palo da fuori alla stanza.
Non appena Lou finì di sistemare il secchiello, diedi l'ok a Zayn e Liam, in boxer, uscì dal bagno, scuotendo la testa.
Io, Lou e Hazza ci rimettemmo sotto le coperte, facendo finta di dormire.
Ad un certo punto sentimmo Zayn dire "Paul, io mi sono svegliato, ma loro no!"
"Tranquillo, ora ci penso io!" Affermò l'uomo, ma quando entrò il secchio d'acqua lo bagnò tutto.
Io e i ragazzi ci alzammo dal letto e ridemmo vedendo il nostro bodyguard tutto bagnato. Ma l'uomo, invece di urlare come un pazzo scatenato, alzò il braccio destro, mostrandoci un secchio d'acqua che aveva in mano.
Louis uelò come una femminuccia: "SCAPPIAMOOOOOOOO!"

RITA'S POV:
"Louis, dammi il secchio d'acqua!"
"NOOOOOOO!"
""Lou, dai, non fare il bambino!"
"NOOOOO!"
Poi urla, schiamazzi, risate, passi pesanti da rinoceronti che disturbarono il mio sonno.
"Ma si può fare caos a quest'ora?" Mi lamentai ovattando la mia voce, poggiando la faccia sul cuscino.
"Vado a vedere cosa stanno combinando" affermai scendendo dal letto, dirigendomi verso la porta "Nessuno deve osare a disturbare il mio sonno!" Affermai ancora.
"In bocca al lupo, Rì!" Affermò Sophia.
Sì, Sophia. Danielle e Liam si erano lasciati per motivi di distanza e varie incomprensioni e, poco dopo, Liam incontrò Sophia, una sua vecchia amica, e si miaero insieme. Ma, nonostante tutto, mi sentivo ancora con Danielle e spesso ci incontravamo per fare una passeggiata o per fare shopping.
"MA CHE COSA.." poi accadde tutto on fretta: Louis inciampò e il secchio volò, facendo rovesciare tutto il contenuto su di me.
Chiusi gli occhi e strinsi i pugni.
"Oh ops.." disse Harry.
"FILATE IMMEDIATAMENTE IN CAMERA VOSTRA SE VOLETE PRENDERE L'AEREO ANCORA VIVI!" urlai indicando la camera dei ragazzi.
Loro obbedirono con un 'signor sì signora' e si diressero verso la loro camera.
Non appena entrai nella stanza d'albergo che condividevo con Sophia, vidi la ragazza seduta sul letto che appena mi vide, mise una mano sulla bocca cercando a stento di non ridere.

NIALL'S POV
"Mi raccomando, Niall" mi salutò Rita abbracciandomi.
Eravamo tutti sulla pista di atterraggio tra due aerei: quello che avrebbe portato me e i ragazzi in Ghana e quello che avrebbe portato Sophia e Rita a casa, a Mullingar.
"Tranquilla" la tranquillizzai.
Ad un certo punto, Rita si staccò da me e mi prese le mani. Aveva una espressione leggermente prroccupata.
"Niall, ascolta, la scomparsa di Elly.. non sono ancora riuscita a superarla.. e bhe, ecco.. vedi, io penso che tu la incontrarai in Africa" affermò.
"Che?!?" Chiesi alzando un sopracciglio.
"Non mi prendere per pazza! Me lo sento!" Affermò ancora sicura.
"Va bene" l'abbracciai "Allora, se la troverò, la riporterò qui, ok?"
Lei annuì con il capo e "Buon viaggio" disse prima di baciarmi sulle labbra.

Over Again ||Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora