Over Again ||Louis Tomlinson

CAP 28

28 giugno 2013:
RITA'S POV:
La casa dei ragazzi era piena di energia e via vai. Quella mattina Louis ed Eleanor si sarebbero sposati e Liam, Zayn, Harry e Niall erano i testimoni dello sposo, mentre Sophia e due cugine di Eleanor sarebbero state, invece, le testimoni della sposa.
"Niall, stai un po' fermo!" Sbuffai al biondo, mentre cercavo di sistemargli il papillon.
"È che questo coso mi da fastidio! Poi io ho caldo con questa giacca! Posso togliela?" Si lamentò.
"No Niall! Se non vuoi il papillon, ti metto la cravatta! Decidi!" Ammonii.
"Ok ok, mettimi questo fiocchetto!" Disse esausto, riferendosi al papillon nero che gli legai e annodai con cura al collo.
"Oh, ora stai bene! Un bio.. un bioj.. un gioielo!" Affermai allontanandomi dal biondo per osservarlo da capo a piedi.
"Noi siamo pronti!" Disse Harry facendo capolino dalla porta! "Oh oh, come siamo sexy!"
"Lo so, lo so!" Rispose il biondo vantandosi.
"Non mi riferisco a te, biondo, ma alla tua fantastica ragazza!" Disse il riccio avvicinandosi a me e abbraccandomi dalla vita baciandomi, poi, i capelli, facendomi ridere.
Indossavo un vestito corto color corallo con la scollatura dritta, smanicato; sulla vita c'era un nastro doppio di color bianco; la gonna era rosa con pizzo dello stesso colore. Indossavo un paio di tacchi bianchi, tanto alti quanto bastava per raggiungere il mio Niall.
"Ehy ehy!" Si allarmò Niall.
"Tranquillo biondo! Io ho la mia Leigh che mi ama e che mi aspetta!" Si difese il riccio. "Ora andiamo, o Louis ci fa fuori!" Dissi facendo strada ai due.
Non apena fummo giù, trovammo Liam e Zayn vicino alla macchina, tutti vestiti in smoking.
"Louis?" Chiese Niall, notando l'assenza del moro.
"Credo si ancora in camera sua.." rispose Zayn.
"Vado a chiamarlo: non può fare ritardo al suo matrimonio!" Affermai avviandomi verso l'interno della casa, per poi salire le scale e raggiungere la camera di Louis.
Quando aprii la porta, il moro era di spalle e, poggiato sulle sue braccia, era con il capo chino sulla scrivania intento a leggere qualcosa.
"Lou" lo chiamai e il ragazzo sobbalzò girandosi di scatto. Molto probabilemte non mi aveva sentita entrare.
"Hey Rita.. andiamo?" Disse prendendo la giacca dalla sedia lì vicino.
Lo fermai con la mano "Se non sei sicuro, non ti presentare" affermai.
"Rita, ho riletto la lettera che mi lasciò Elisabeth e devo dirti che ha ragione: solo Eleanor può rendermi felice, quindi... sì, sono pronto!" Affermò e io, dopo aver annuito con il capo, lo portai verso la macchina.

LOUIS'S POV:
La chiesa era decorata come previsto: fiocchi bianchi decoravano i banchi della chiesa e, su ognuno, era stata posata una rosa rossa per volere della sposa.
"Non ci credo che ti sposi! Il mio Louis, il mio bambino!" Affermò mamma emozionata.
"Mamma, smettila!" La ripresi.
Tutte le mie sorelle mi circondavano, tranne Lottie, che era in disparte seduta da sola su una delle prime panche e maneggiava il cellulare. Stavo per avvicinarmi a lei, ma, non appena l'organista cominciò a suonare, capii che la chiesa si era riempita ed Eleanor era arrivata. Dopo la sfilata dei testimoni e delle damigelle, entrò El in abito bianco, accompagnata dal padre. La ragazza indossava un vestito bianco a sirena: attillato dal fianco a mezza coscia con scollatura a cuore, tempestato di svaroski; la gonna bassa era di pizzo bianco; i capelli erano raccolti in uno chignon laterale, con un nastro bianco che sosteneva il lungo velo.
Il padre di Eleanor posò la mano della ragazza nella mia, per poi allontanarsi e lasciarci soli sull'altare.
La cerimonia iniziò e quando in prete affermò "Chi non vuole che questo matrimonio non si svolga ora, parli ora o taccia per sempre", Lottie si alzò dalla sua postazione urlando un io e attirando l'attenzione su di sè.
Cosa le stava succedendo?