Over Again ||Louis Tomlinson

Cap 3

Durante il tragitto in macchina parlavo con il nonno e con Rita, del viaggio e di cosa era successo da quando ero in Italia, mentre guardavo dal finestrino le strade della città, affollate dalla popolazione di Mullingar: signore con buste della spesa, mamme che rincorrevano i figli, fidanzatini che camminavano mano nella mano, anziani signori che chiacchieravano sulle panchine, amici che scherzavano fra loro.. Improvvisamente imboccammo una strada composta da case da due piani circondati da giardini. Ci fermammo davanti ad una di esse: la casa dei nonni (che è questa http://weheartit.com/entry/79875467/search?context_type=search&context_user=Ana_Official99&page=5&query=mullingar). Dopo aver preso le valigie, entrammo in casa.

" Siamo arrivati!" urlò il nonno dopo aver varcato la soglia di casa.

La nonna uscì dalla cucina venendomi incontro e mi abbracciò; indossava un semplice vestito azzurro lungo il ginocchio, coperto da un grembiulino bianco da cucina.

" Oh cara, come sei diventata bella!" mi disse la nonna con la sua dolce  la ringraziai e, dopo le presentai Rita.

Annusai ben bene l'aria di casa: sapeva di.. biscotti al cioccolato!

Io: Nonna, ma stai facendo i biscotti??- le chiesi con felicità come una bambina. I biscotti della nonna sono una cosa fenomenale! Nessun'altra li sa fare come li fa lei!

Nonna: Si Elly, e sono belli caldi caldi.. Però prima va a sistemare le tue cose in camera, Rita dormirà con te.

Così, dopo aver ringraziato la nonna, salì le scale per recarmi in camera. Quando aprì la porta, rimasi meravigliata: la camera (questa qui:http://www.pinterest.com/pin/426716133415179787/) era rimasta così come l'avevo lasciata l'ultima volta: pareti tappezzati di poster e di disegni e di foto che scattavo quando trascorrevo le vacanze li a Mullingar, la scrivania dove maneggiavo il computer, i quattro letti a castello..

" Wow Elly, questa camera è.. è.. bellissima, no ma che dico! Fantastica, anzi no! MAGIFICA!" disse Rita con occhi lucidi

Risi e la ringraziai

" Ma.. posso farti una domanda?" mi chiese improvvisamente dopo essersi seduta su un letto inferiore di uno dei due letti a castello.

" Aspetta, mi stai chiedendo perché ci sono quattro letti se io sono figlia unica?" le anticipai.

" Esatto" mi  disse lei sorridendo

" Bhè, perché spesso invitavo una amica ed anche folletto e suo fratello maggiore, Greg, a dormire con me." Le risposi sorridendo.

Dopo quella risposta Rita mi guardò in modo strano.

" Folletto?!?!?" ripeté guardandomi come se fossi pazza.

" Hahaha, Rita lo conoscerai presto! Ora che dici di andar a mangiare i biscotti della nonna??" le proposi e Rita annuì, per poi lasciare le valigie e recarci insieme in cucina, dove nonna ci stava aspettando con i suoi favolosi biscotti al cioccolato.

Dopo averli mangiati, la nonna mi porse un sacchetto dicendomi: "Elisabeth, che dici di portare questi ai vicini?".

" Certamente nonna! Rita, vieni con me?" le proposi non appena afferrai il sacchetto che la nonna mi porse.

" No Elly, preferisco rimanere qui e riposarmi un po', lo sai che i viaggi mi stancano.." mi rispose Rita sbadigliando, strofinandosi gli occhi.

" Ok, come preferisci.." dissi uscendo di casa felice come una Pasqua.

I vicini? Bhè li considero una seconda famiglia per me: mi sono stati vicini alla morte di papà, soprattutto il figlio più piccolo, mio coetaneo che io ho sempre chiamato folletto. Io e lui siamo cresciuti insieme durante i periodi delle vacanze, periodi che entrambi aspettavamo con ansia per trascorrere giornate intere insieme. Ma dopo la morte di papà, non volevo ritornare a Mullingar perché l'aria di famiglia paterna e vedere le foto di papà per casa dei nonni mi avrebbe fatto ancora più male, infatti non ci vedevamo esattamente da cinque anni.

Arrivata alla casa dei vicini, il cuore mi batteva a mille: con l'indice suonai il campanello e mi venne ad aprire lei, la donna più dolce che io abbia conosciuto.

" Oh Elly, che piacere vederti! Vieni, entra pure!" mi disse Maura.

" Ciao Maura! Come va?" le dissi entrando in casa, abbracciandola e consegnandole i biscotti di nonna.

" Benissimo! A te?" mi rispose staccandosi da me.

" Bene, non posso lamentarmi!" le risposi a mia volta.

" Nonna mi ha detto che saresti venuta" mi disse improvvisamente.

Coooosaaaaaa??