Stammi accanto.

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*POV Chanel*

Rientro a casa, abbattuta dalla lite con Mark. Ho in mano l'abito da sposa. Mia madre vedendomi, viene verso di me, con fare soddisfatto. Sarai contenta a vedere tua figlia, sposarsi, solo perchè lo vuoi tu. Che vita di merda. Esternamente tutti mi invidiano, ma se conoscessero la mia vera vita, tutta completa, scapperebbero a gambe levate.

- Vediamo un pò - dice mia madre, prendendo l'abito dalla busta trasparente ed uscendolo. Lo guarda nei minimi dettagli e me lo appoggia.

- Non ho molto tempo, comunque si, ti dovrebbe stare bene. Vado. - Mi da l'abito e poi esce via, con Peter. Grazie del complimento, dato a denti stretti. È incazzata con me, solo perchè non approvvo tutto quello che dice.. Fantastico.. Salgo in camera e poso l'abito. Mi affaccio alla finestra e guardo la vista bellissima che ho davanti. Bellissime montagne, alte e imponenti, vorrei essere come loro. Forti e grandi. Sento bussare alla porta, entra Carmen, che mi dice:

- Signorina, scusi se la disturbo. Ma c è Pierre giù. -

- Pierre? Ok, sto scendendo. -

Scendo giù e gli vado incontro, mi porge un mazzo di rose rosse e sorridendomi, dice:

- Volevo farti un pensiero per oggi. Sono davvero molto contento di noi, di come stiamo andando. Mi piaci sempre di più. - dice lui, dandomi un bacio, sulle labbra.

- Grazie del pensiero, sei molto gentile. Pierre, io non sono ancora innamorata di te. Questa cosa mi sta facendo impazzire.. - dico, arrendendomi

- Chanel, dobbiamo lavorarci entrambi. Non è facile nemmeno per me, lo sai benissimo. C'entra Mark, per caso?! - mi guarda con occhi attenti.

Vagando con lo sguardo, dico:

- Pierre, qui c'entrano i mie sentimenti.-

- Ti ho detto c'entra Mark?! - incomincia ad alzare la voce.

- Abbassa la voce, Pierre! Può essere, ma che importanza ha? A prescindere non potrei stare con lui.. - lo guardo fissa.

- Devi allontanarti completamente da lui, Chanel! Ti stai facendo influenzare, te l'avevo detto! - tiene un espressione arrabbiata.

- Non voglio, ok?! Mi sono rotta, di sentire tutti voi, che mi dite, quello che devo fare, come comportarmi, come parlare, ecc.. Voglio fare quello che sento nel mio cuore, seguire le mie emozioni, le mie sensazioni! Cosa che non ho mai fatto, per colpa di persone come voi! Come te e i miei! Voi che avete i parocchi e vedete solo quello che volete vedere! Ma io non ci sto, non ci sto piú. Tutta questa situazione mi sta uccidendo dentro, e non ce la faccio piú a sopportarla. È troppo grande per me, e la sto affrontando da sola, perchè Mark se nè andato dalla mia vita.. Dannazione.. Era l'unico con cui mi sentivo me stessa, mi ha fatto scoprire cos'è l'amore, cosa a me sconosciuta. E per colpa del mio stile di vita, l'ho dovuto lasciare andare! - urlo, come se mi volessi liberare.

Mi afferra dalle braccia e mi stringe, mi guarda negli occhi, i suoi occhi sono davvero arrabbiati. Ma è la veritá, almeno a lui, non devo mentire.

- O lo dimentichi o il matrimonio finisce qui. E ti assicuro che non sará una cosa positiva per i tuoi. -

- Pierre,! Non minacciarmi! - dico, con occhi furenti.

- E tu non prenderti gioco di me! Come fai a stare con me e nello stesso tempo, provare qualcosa per un altro?! -

- Dimmi cosa posso farci, dimmelo! È colpa mia, se non ti amo? È colpa mia?! Dannazione! Ho accettato questo matrimonio, ho accettato te! Ma non potete obbligarmi ad amare qualcuno che non amo! -

Colpa dei nostri occhi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora