6 - Smistata, per davvero questa volta.

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Stavo per andare, ancora sconvolta, verso Mark e Gil, che mi fissavano a bocca aperta; ma la Professoressa McGranitt mi fermò.
-Stia ferma qui, signorina Willow, non mi sembra che lei abbia un tavolo in cui andare- disse con voce tremante.
Guardò nella direzione dei miei amici e li chiamò da lei, loro si avvicinarono incerti.
-Voi chi siete?- chiese la McGranitt cambiando completamente tono di voce; -Non avete l'uniforme e non siete stati smistati-.
Ci scambiammo un'occhiata preoccupata. -Siamo amici di Willow- disse Mark; -È per questo che siamo venuti con lei-.
-Voi...voi non siete maghi?...- fece lei. Mark scosse la testa. La McGranitt sembrò sorpresa, ma disse semplicemente di aspettare lì, poi andò dagli altri insegnanti, che, mi accorsi, stavano tutti fissando me.
Gil mi sussurrò all'orecchio: -Qualunque cosa succeda...non raccontare niente su tua madre, sulla tua magia o altro-.
-D'accordo...ma...- stavo per chiedergli il perché quando tornò la Professoressa.
-Voi due nel mio ufficio- disse con fermezza a Mark e Gilbert.
-Tu, dal Preside.- disse rivolgendosi a me, così mentre guardavo i miei amici allontanarsi con la McGranitt, mi avvicinai a Silente.
-Emh...s-salve...- dissi con un forte imbarazzo. Lui mi fece un ampio sorriso: -Si sieda pure signorina Willow- poi agitò la bacchetta e comparve una sedia, mi sedetti.
-Questo è il Professor Piton- disse indicando un mago con capelli neri e con una lunga tunica dello stesso colore; -Sarà il tuo insegnante di Pozioni-.
-Buongiorno...cioè...buonasera...- dissi imbarazzata, e lui fece un quasi impercettibile gesto con la testa.
-Questo invece..- e Silente indicò alla sua sinistra un altro mago con un gran turbante; -È il Professor Raptor, insegnante di Difesa contro le Arti Oscure-.
Raptor balbettò: -Be-benvenuta a Ho-Hogwarts signorina Willow- e mi tese la mano, io gliela strinsi sorridendo debolmente.
-Allora...- riprese Silente -Sembra che quest'anno abbiamo un caso speciale-. -N-non mi definirei speciale, Signore- dissi imbarazzata, lui sorrise. -Ovviamente non possiamo tenerti in un dormitorio a parte, dato che non ne siamo a disposizione... penso che dovrai stare ogni anno in una casa diversa- disse continuando a sorridere -Le dispiace?-. Io mi affrettai a scuotere la testa.
-Perfetto!- esclamò; -Vediamo...cari colleghi...dove potremmo metterla per il suo primo anno qua ad Hogwarts?- disse riferendosi anche agli altri professori.
-Potrebbe stare nella mia casa...- disse il Professor Piton; -Sarebbe accolta...a braccia aperte...-.
Lo guardai incuriosita.
-Vedi Willow- disse Silente; -Severus è il direttore della casa Serpeverde, ti andrebbe di stare lì per il primo anno?-.
Annuii di nuovo.
-Puoi andare a sedere allora- finì il Professor Silente.
Mi girai e mi accorsi solo in quel momento che gran parte degli studenti aveva finito di mangiare e mi guardava incuriosito. Io mi diressi lentamente al tavolo di Serpeverde e mi sedetti.
Molti di quelli che mi stavano vicino mi scoccarono occhiate d'ammirazione, mentre dagli altri tavoli si alzavano sospiri delusi. Iniziai a mangiare senza badarci più di tanto.
Finito il banchetto mi diressi verso la sala comune cercando di ignorare la gente che mi fissava e mi indicava e evitando le domande dei curiosi che si facevano avanti. La sala comune era nei sotterranei, in una stanza pervasa da una luce verdastra. Entrai esitante e subito un ammasso di studenti in cravatta verde e argento mi sommerse.
Sentivo cose del tipo -Perché hai scelto Serpeverde?? Beh... dopotutto è la Casa migliore...cosa lo chiedo a fare?- oppure -Lieti di averti qui!- o ancora -Fortuna che non sei andata con quei Grifi... non l'avrei sopportato!-.
Dopo un minuto asfissiante mi liberai di tutte quelle persone e mi sedetti.
-Willow!- urlarono due voci. 'Oh no...' pensai; 'ancora...'. Ma poi mi girai e li riconobbi; erano Mark e Gil.
-Ragazzi!- esclamai, loro mi corsero incontro; -Come avete fatto a convincerla?-.
-Inventando bugie- disse Mark con il tono di voce di uno che dice la cosa più ovvia del mondo; -Qualcosa del tipo...- e iniziò a fare una finta voce disperata -La prego...siamo stati abbandonati dai nostri genitori! Willow è la nostra famiglia! Non ci cacci la prego!- poi sorrise.
-Sei Willow vero?- disse una voce alle mie spalle, era un Serpeverde probabilmente del secondo anno, alto e con i capelli color nocciola; -Devi aver dimenticato questo. Sono gli orari delle lezioni.- mi porse un foglietto, lo ringraziai e si allontanò.
Controllai.
Mattina: un'ora di Trasfigurazione, un'ora di Difesa contro le Arti Oscure, due ore di incantesimi.
Pomeriggio: un'ora di Erbologia, un'ora di Storia della Magia, due ore di Pozioni.
Rimasi un po' delusa: volevo assolutamente salire su una scopa, ma non avevo lezione di Volo fino a mercoledì.
Mi accorsi di essere stanchissima, mi feci accompagnare dalla Prefetta nel dormitorio femminile, per poi addormentarmi su un morbido materasso.

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