7 - Primo giorno

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Mi svegliai di buon ora; tutte le ragazze del dormitorio dei Serpeverde stavano ancora dormendo. Mi accorsi che sul mio comodino era stata appoggiata una cravatta verde e argento, insieme a uno stemma con una serpe da attaccare alla mia veste nera.
Presi entrambe le cose, esitante. Dopo un paio di minuti che le tenevo in mano buttai lo stemma della mia attuale casa nel pattume.
Con ancora la cravatta in mano, controllai che stessero ancora tutte dormendo, poi schioccando le dita feci comparire anche le tre cravatte delle altre case e uno stemma di Hogwarts; infine un ago e delle forbici. Unii le cravatte delle quattro case in un'unica cravatta e la indossai. Ora era sia verde e argento, sia oro e rossa, sia gialla e nera, e sia nera e blu, la indossai; poi attaccai lo stemma di Hogwarts alla veste.
Terminato il lavoro, mi diressi verso la Sala Grande e nel corridoio incontrai Mark e Gilbert, che indossavano due nuove tuniche nere con ricamata una 'H' dorata vicino al cuore.
-Bella cravatta!- dissero in coro.
Io sorrisi; -Anche i vostri vestiti!-.
Arrivati alla Sala Grande ci sedemmo tra gli altri Serpeverde mattinieri e facemmo colazione.
-Voi non verrete alle lezioni vero?- dissi tra un boccone e l'altro.
-La McGranitt ci ha detto che qualche volta possiamo seguire le tue lezioni senza prendervene parte- disse Mark -Ma penso che molto tempo lo passeremo nella Sala Comune o in giro per il castello- aggiunse.
-Okay- dissi annuendo. 
Finita la colazione i miei due amici andarono verso la Sala Comune, mentre io verso la mia prima lezione in assoluto: Trasfigurazione.
Mi presentai in classe perfettamente in orario e mi sedetti in seconda fila. Quando tutti i banchi furono pieni, la porta si aprì per l'ultima volta.
Io, come gli altri mi alzai in piedi. -Buongiorno Profess...- mi bloccai; quella appena entrata non era la Professoressa McGranitt, era un gatto. Un gatto grigio con sottili righe nere e dei segni simili a dei cerchi intorno agli occhi.
Quasi caddi a terra quando quel gatto, con un balzo, si trasformò nella nostra insegnante. Spalancai gli occhi e sentii alcuni che borbottavano: -Un Animagus...la Professoressa è un Animagus!...-.
Dovevo sembrare molto confusa, perché una ragazza dei Tassorosso seduta vicino a me mi sussurrò: -Gli Animagus sono maghi che riescono a trasformarsi in un animale-.
La ringraziai con lo sguardo e lei sorrise.
-Mi chiamo Erica- disse porgendomi la mano.
Gliela strinsi.
-Io Willow- sussurrai sorridendo.
-Signorina Rossi, Signorina Willow, se smettete di parlare magari mi concedereste di iniziare la lezione- disse la McGranitt risoluta. Io e Erica arrossimmo, ci scusammo e prendemmo i libri.
-Perfetto...ora aprite il libro 'Guida pratica alla Trasfigurazione per principianti' a pagina 7, salteremo l'introduzione, che vi spiegherò ora io- aggiunse la Professoressa.
-Come forse una buona parte di voi non sanno, la Trasfigurazione è la capacità di trasformare gli oggetti in altri. A pagina sette, signor Wood- e qui agitò la bacchetta per spostare la pagina fino alla sette a questo 'Signor Wood', che stava sbirciando le pagine avanti.
-Dicevo, a pagina sette, troverete tutti i passaggi su come Trasfigurare un filo di paglia in un ago. Ora provate!- agitò la bacchetta di nuovo e tutti si ritrovarono un filo di paglia davanti. Passai il resto dell'ora provando e riprovando, ma alla fine riuscii solo a trasformarlo in uno stuzzicadente. L'ora successiva fu con il Professor Raptor, e si rivelò abbastanza noiosa e per terminare la mattinata, due ore di incantesimi in cui imparai a far levitare gli oggetti.
Passai il pranzo con Mark e Gil, che mi dissero di essere diventati molto bravi negli scacchi magici.
Nel pomeriggio passai le ore di Erbologia e Storia della Magia a sonnecchiare, dato che la teoria non risultò molto interessante. Mancavano solo due ore di Pozioni. Mi diressi verso il sotterraneo dove insegnava il Professor Piton e vidi che anche i miei due amici volevano assistervi, infatti li trovai in classe.
Il Professore entrò sbattendo la porta con forza.
-Siete qui per imparare la delicata scienza delle Pozioni- disse freddo.
-Il delicato potere dei liquidi che si insinuano nelle vene umane. Posso insegnarvi a imbottigliare la fama...distillare la gloria...mettere un freno alla morte-.
Tutti lo ascoltavano ipnotizzati.
-Ma solo ai più dotati, e non ovviamente agli studenti idioti con cui ho di solito a che fare- aggiunse cinico.
-Oggi impareremo la pozione anti-brufoli. Dividetevi in coppie e seguite le istruzioni- agitò la bacchetta e queste apparirono alla lavagna.
Mi misi in coppia con un Serpeverde perché la mia nuova amica Tassorosso non c'era, noi Serpeverde avevamo lezione di Pozioni con i Grifondoro.
-Iniziamo- disse lui, e iniziò a disporre gli ingredienti sul tavolo.
-Come ti chiami?- chiesi per rompere il ghiaccio.
Lui mi squadrò.
-Vincent..- rispose infine. Aveva lunghi capelli biondi e grandi occhi verdi. Sembrava quasi che fargli domande lo infastidisse, quindi mi limitai a sapere il nome e insieme preparammo la pozione. Quando il Professor Piton passava tra i banchi, indugiava un po' sulla mia cravatta colorata, pensando forse che avrei dovuto averla solo verde e argento, ma non dissse niente sulla pozione e ne dedussi che andava bene.
Finite le lezioni andai come al solito nella sala Grande a cena e discussi allegramente con i miei amici del mio primo giorno a Hogwarts, immaginando come sarebbe stato il seguente.

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