29 - Natale a Hogwarts

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Erano passati quattro giorni dalla lezione di Silente.
Era lunedì 24 dicembre, la vigilia di Natale.
Il giorno dopo, per Natale, la scuola aveva organizzato un grande ballo, e da giorni non si parlava d'altro per i corridoi del castello. Le ragazze aspettavano il loro cavaliere, mentre i ragazzi si sfidavano a chi riusciva a invitare per primo la ragazza più carina.
Erica aveva già ricevuto diversi inviti da qualche Tassorosso, Vincent ovviamente si era arrabbiato, e 'misteriose fiamme' erano apparse nei letti degli sventurati, provocando loro parecchie ustioni.
Scarlett invece aveva rifiutato da sè tutti gli inviti. Sembrava che non volesse ballare con nessuno che non si chiamasse 'Severus Piton', anche se continuava a negarlo. Mark e Gil erano stati invitati da due sorelle Tassorosso, entrambe del primo anno; Zak e Bell invece avevano invitato una ragazza della loro Casa. Io e Pablo alla fine ci eravamo messi d'accordo per ballare insieme.
Stavamo tutti uscendo dal castello con le nostre classi, infatti per l'occasione era stato permesso a tutti di fare un giro a Hogsmeade per comprare vestiti e altre cose inerenti al ballo. Noi ragazze ci separammo dai ragazzi.
-A cosa mi serve un vestito se non ballerò nemmeno?- sbuffò Scarlett.
-Lo prenderai lo stesso- dissi.
Erica fu la prima a correre dentro il negozio, provò vari vestiti e infine ne comprò uno giallo con una cintura di fulmini neri. Io ne presi uno argentato con la gonna lunga fino al ginocchio.
-Aavanti! Prendi anche tu un vestito!- insistette Erica con la Serpeverde.
-No- disse lei.
Io e Erica ci scambiammo un'occhiata e la spingemmo a forza nel camerino.
Alla fine fu costretta a comprare un vestito verde con decorazioni argentate.
-Mi avete fatto spendere soldi per niente- si lamentò la ragazza.
-Hogwarts! Tutti gli studenti di Hogwarts qui! Si torna al castello!- chiamò la McGranitt, e tutti la seguimmo.

Il giorno dopo, la mattina presto, ci svegliammo tutti di buon'ora, e iniziammo a scartare i regali. Ricevetti un orecchino con un boccino d'oro da parte di Scarlett, polvere magica di fata da Erica, un libro da Zak, Pablo e Bell, e dei dolci da Gil e Mark. Andai nella Sala Grande, tutta addobbata per l'occasione, e mi sedetti vicino ai miei amici. Zak era contentissimo per tutti i libri che aveva ricevuto, Erica mangiava un chupa chupa contenta, Vincent cercava di farsi piacere i vestiti colorati che gli avevo regalato per scherzare, Scarlett osservava la sua nuova collana con le sue iniziali, Bell e Pablo sembravano sorpresi di aver ricevuto dei regali, e Mark e Gil indossavano le stesse cuffie di lana con le orecchie.
-Buon Natale!- dissi sorridendo.
-Tutti pronti per il ballo di stasera?- chiese Mark; Scarlett lo guardò male.
-Non me ne parlare di quel ballo- sbottò. Lui alzò le mani in segno di scusa.
La sera tutta la scuola andò nella Sala Grande, che per l'occasione era stata ampliata togliendo tutti i tavoli. Erica e Vincent iniziarono subito a ballare, mentre io, Pablo e gli altri ci avvicinammo al tavolo del buffet. Ballammo e ridemmo per tutta la notte. Niente di speciale, un Natale come tutti gli altri, però eravamo insieme.
Forse per l'ultimo Natale.

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