Consigli di scrittura

Tipi di conflitti

I conflitti sono interni e/o esterni. Che voi raccontiate di una guerra tra 10 imperi o di una persona che ha dei problemi con sé stessa, il senso rimane.


Elenco (soggetto a revisione):

Maledizione: il personaggio deve combattere contro una possessione demoniaca, un lato oscuro oppure contro un qualche altro influsso maligno

Conflitto tra potenze: che siano repubbliche, imperi o regni, si tratta di un conflitto di vasta portata; ricordate che più è grande il paese, più, probabilmente, sarà sfaccettato. Un ducato grande come il Piemonte difficilmente avrà l'apparato, le etnie e la cultura di un vastissimo impero; un conflitto tra due paesi è utile per mostrare le differenze culturali;

Conflitto tra casati: questo è un genere di conflitto interno a un singolo regno/impero. Utile se volete ridurre le dimensioni dello scontro;

Conflitto interno al casato: quante volte due fratelli sono stati in competizione per il trono? 

Conflitto tra specie: il più famoso è orchi vs umani; a volte un popolo può fare la parte del cattivo e in quel caso sono delle specie di mostri soprannaturali, oppure simboleggiano le paure primordiali del divenire la preda; se invece volete umanizzare tal popolo, è più probabile che si parli del razzismo e della similarità;

Nota: secondo un libro sull'Africa che ho letto (Ebano) è comune immaginarsi il nemico straniero come cannibale. I popoli dalla pelle chiara, infatti, credevano che gli africani fossero cannibali, e viceversa.

Conflitto tra etnie: simile a quello tra specie, ma qui il tema del razzismo è evidente. In questo caso è uno scontro bilanciato o quasi;

Conflitto con minoranze: questo può risultare una variante di quello tra etnie. Una minoranza, solitamente, è svantaggiata (a meno che non sia quella al potere). Potete parlare di una categoria di maghi odiata, oppure che pratica un'arte disprezzata; anche qui sta a voi decidere se state parlando di razzismo o di un male inconcepibile;

Guerra tra classi: più chiaro. Mentre nella guerra tra etnie/minoranze ci si focalizza sui tratti somatici, qui si guardano più quelli economici. Nessuno v'impedisce di mettere i maghi come la classe al potere che opprime i babbani. Se volete rendere il tutto più realistico, ricordatevi di mettere dei maghi dalla parte dei babbani e viceversa.

Nessuno v'impedisce di usare più di uno di questi conflitti, ma fate attenzione a quel che volete scrivere. Perché se fate tre imperi, ognuno dei quali ha 5 casati maggiori, 10 minori, coi loro conflitti interni... ecco, è ottimo come esercizio di stile e per appuntare le varie idee, ma piuttosto rischioso come progetto. 

Dovrete quindi pensare bene di cosa volete parlare.