Stephen King, Lovecraft e Allan Poe, i tre grandi maestri dell'horror, hanno scritto numerosi racconti brevi.
Ma qual è lo scheletro comune delle loro opere?1) Per prima cosa, delinei il contesto (un'esplorazione di una cripta? Qualcuno entra in casa durante la notte?)
2) Spesso va aggiunto un divieto (non entrare nella foresta abbandonata!)
3) Violazione. Il personaggio può violarlo perché gli gira o perché costretto; in alternativa, se tu non vai dall'orrore, l'orrore viene da te
4) Il personaggio può avere l'eventuale possibilità di tornare indietro, in modo tale da pentirsi della sua scelta, una volta andato troppo avanti; può essere l'occasione per approfondire le sue motivazioni
5) Segue l'horror vero. Decidete voi se la minaccia deve essere visibile (un mostro? Un assassino?) oppure qualcosa di astratto che si manifesta attraverso alcuni segni6) Il personaggio si salva alla fine dell'opera oppure muore?
7) In caso di lieto fine, è preferibile dare l'idea che la minaccia non sia debellata. Lui è salvo, ma altri potranno cadere nella trappola.

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Consigli di scrittura
AléatoireScrivere un libro è come forgiare l'Unico Anello: impegni tempo, forze e ci metti l'anima. Se finisce nelle mani di qualcun altro, potrai influenzare il suo modo di vedere la sua persona e il mondo. Per quanto prediliga il fantasy, molti consigli sa...