Il rivale non è una figura strettamente necessaria in ogni racconto, tuttavia può aiutare a rendere più interessante il protagonista. Un rivale ben costruito arricchirà la storia.
Globalmente, ci sono tre grandi categorie di rivali:1) rivale stronzo, solitamente ben più debole e meno capace dell'eroe. In caso di confronto sarà un massacro a senso unico e potrà pareggiare solo grazie a trucchi sporchi. Le poche volte che è più bravo dell'eroe, andrà comunque incontro a batoste. L'Oca Generica e il Maschio Beta delle fanfiction rientrano in questa categoria;
2) rivale onorevole, di solito è il braccio destro del grande villain. Si tratta del classico avversario che ti offre la spada se sei disarmato e che è guidato da sinceri ideali (uno di questi può essere la devozione). La sua esistenza permette all'eroe di confrontarsi con altri punti di vista e potrà perfino metterlo in crisi;3) rivale amico. Questo, più che un avversario, è un concorrente, sempre pronto a remare contro l'eroe nei momenti di pace e a lottare al suo fianco in tempo di guerra.
Di certo esistono categorie intermedie e il rivale può evolversi nelle altre. Per esempio, potete creare un personaggio (magari un nobile) spregevole e arrogante, che poi, dopo determinate esperienze, maturerà, divenendo più forte e inseguendo un qualche ideale. Sarà quindi un'evoluzione dalla categoria 1 alla 2, e nessuno v'impedirà di farlo arrivare alla 3.

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De TodoScrivere un libro è come forgiare l'Unico Anello: impegni tempo, forze e ci metti l'anima. Se finisce nelle mani di qualcun altro, potrai influenzare il suo modo di vedere la sua persona e il mondo. Per quanto prediliga il fantasy, molti consigli sa...