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POV MARIA
Quella mattina mi svegliai felice, perché sapevo che avrei rivisto Sabrina. Mi alzo, vado verso la cucina e trovo Maurizio seduto a fare colazione.
"Buongiorno Maurizio, stamattina vado a fare colazione con Sabrina e poi vado a registrare, perciò stasera torno tardi, non mi aspettare".
Torno verso camera mia, quando sento Maurizio gridare "Maria aspetta, ma stai bene?".
Non capii subito la sua domanda "É da un po' che ti vedo strana e l'altra sera ti ho sentita piangere, non negare l'evidenza".
Non riuscivo a capire cosa intendesse, decisi di non rispondere e me ne andai in camera mia.
"Le amiche non si guardano in quel modo", disse urlando dall'altra stanza.
Rimasi abbastanza sconvolta, non riuscivo a capire come faceva a saperlo, non gliene avevo mai parlato.
Guardai l'orologio, erano già le 8.30, dovevo sbrigarmi o avrei fatto tardi, mi vestii e uscii di casa, salutando Maurizio, presi la macchina e andai verso casa di Sabrina.
"Buongiorno scema, sono giù vieni" le scrissi in un messaggio "Buongiorno anche a te Marí, ma non potevi sonà?" Flavio era il problema quindi non potevo suonare
"Non volevo per il fatto di Flavio, dai muoviti che ti sto aspettando."
Dopo alcuni minuti vedo Sabrina uscire dal portone, le apro la portiera della macchina e la faccio salire.
"Ci hai messo tanto eh?"Mi misi a ridere
"Eh dai Marí, ci ho messo solo du minuti, mo andiamo che sennò non facciamo manco in tempo a fa colazione".
accesi la macchina e ci dirigemmo verso il bar, scendiamo e le apro di nuovo la portiera.
"Ao Marí, n'è che me devi apri la portiera tutte le volte eh, so capace pure da sola."
Forse aveva ragione, ma non potevo non farlo, andiamo verso il bar, ci sediamo e ordiniamo due caffè e due brioches. Dopo un po' che stavamo mangiando e chiacchierando, guardai l'orologio e notai che era molto tardi.
"Sabri muoviti a mangiare che sennò facciamo tardi" risi vedendola mangiare
"Ao Marí n'è colpa mia se mangio lenta, no come te che mangi come un imbuto".
Finimmo di mangiare, pagammo ovviamente pagai ci rimettemmo in macchina per andare alle registrazioni di "Tu Si Que Vales". Dopo poco arrivammo nei rispettivi camerini, ci cambiammo ed io entrai pronta per iniziare, come al solito c'erano già tutti, mancava solo Sabrina. Dopo un po' arriva con un vestito mozzafiato e io rimango impietrita a guardarla, come sempre, l'unica cosa che mi distrae è la voce di Belèn, che annuncia l'inizio della nuova puntata. Si presentano i primi concorrenti e dopo poco, arrivó il piccoletto per infastidire Sabrina, che nonostante tutto, rideva e si divertiva. Amavo vederla sorridere, faceva stare bene anche me, dopo un po' si senti un botto fortissimo, Sabrina urló il mio nome, venne verso di me e mi si mise in braccio. Il piccoletto va via, il mio cuore batteva fortissimo "Ao ma che è sto rumore, pare un cuore che sta a scoppia".
mi rendo conto che è il mio, non pensavo si sentisse.
"Ao Mari, stai bene?" Oh cazzo "Si, Sabri, perché?"Lei poggio la mano sul mio petto per sentire il cuore"Oddio Marí, il tuo cuore batte fortissimo, sicura che va tutto bene?"
Non sapevo cosa dire" Ehm, il botto di prima mi ha spaventata" speriamo mi creda "Ma come Marí, ma tu non c'hai mai paura".
Aveva ragione, ma non potevo dire la verità.
"Eh, stavolta si invece".

POV SABRINA
Che strano, il cuore di Maria batteva fortissimo, la conosco troppo bene, so che lei non ha paura di niente, eppure mi ha detto che c'ha paura del piccoletto, ma non ci credo, ho paura che mi stia nascondendo qualcosa. Finite le riprese decisi di andare nel camerino di Maria "Ao, so io, entro".
Non senti nessuna risposta, quindi decisi di entrare e trovai Maria a fissare il vuoto.
"Maria, stai bene?! Ao!!", la scossi "Eh Sabri ti ho detto che sto bene, non ho nulla, mi è solo preso un grande spavento."
"Vabbe, facciamo che te credo, mo me ne vado" dovevo rientrare, anche se sarei rimasta volentieri con lei" Che ti aspetta Flavio?" Sembrava ci fosse rimasta male
"Eh si, dai, ci sentiamo dopo se è" chiamai un taxi e tornai a casa, una volta arrivata trovai Flavio in salotto e lo salutai.
"Ciao, sono tornata, senti pensavo, che ne dici domani sera di andare a cena con Maria e Maurizio? Così almeno mi perdoni".
"Certo, nessun problema, ti ho già perdonata, va benissimo domani".
Andai in cucina, mangiai qualcosa e poi me ne andai al letto.

POV MARIA
Tornai a casa stanchissima, lei già mi manca, mi mancano le sue risate. Mi avviai verso la cucina e mangiai qualcosa che mi aveva lasciato Maurizio, dopodiché mi feci una doccia e mi misi al letto. Oggi è stata una giornata abbastanza strana, spero domani sia migliore.

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