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1 ANNO DOPO

POV SABRINA
niente alla fine io e Maria non ci siamo sposate, vi starete chiedendo come mai... Beh sono successe tante cose in questo ultimo anno, vi ricordate la proposta?, Non me la sarei mai aspettata da Maria o meglio mi aspettavo qualcosa di più semplice, mi ha stupita.
Purtroppo per sposarci é difficile in Italia i matrimoni tra due donne non sono molto consentiti.
Maria voleva qualcosa di piccolo e intimo con la sua famiglia e qualche amico stretto ma poi a febbraio tutto il mondo le crolló addosso, Maurizio non c'è l'aveva fatta.
Pochi sapevano dei suoi controlli giornalieri o che lui fosse in ospedale, Maria non voleva nessuno vicino, voleva stare da sola tant'è che ci siamo lasciate per un po', non voleva stare con me in quel momento le sembrava di fare un torto a Maurizio, anche se io gli ho detto che lui era felicissimo di noi e lo sarebbe sempre stato.
Alla fine abbiamo rimandato tutto, adesso lei come sta? Diciamo un pochino Meglio si sta abbituando alla vita senza di lui.
Inevece io e lei? Non lo so, ci sono stati qualche baci e carezze ma era più che altro un modo per farle capire che io c'ero e che lei apprezzava, sono stata al suo fianco sempre, anche quando si arrabbiava.
Ma mi manca terribilmente il rapporto che avevamo prima, non ci siamo sfiorate i corpi per mesi, non se la sentiva.
Un giorno così senza spiegazioni mi ha lasciata o meglio ha detto che non voleva più continuare la nostra relazione, avevo il cuore a pezzi ma non la ho lasciata neanche un secondo, d'altronde é la mia migliore amica e aveva appena perso il marito, non volevo lasciarla sola.

POV MARIA
E già io e Sabrina non ci siamo sposate, avevamo deciso di fare qualcosa di semplice con poche persone ma si sa che in Italia sarebbe stato difficile, quando le ho chiesto di sposarmi non ho minimamente pensato a cosa potesse comportare o meglio che sarebbe stato difficile..., Poi è arrivato quel momento che speravo non arrivasse mai e ancora adesso ci soffro però sto andando avanti, ho ricominciato a lavorare e a piccoli passi sto recuperando la mia vita, lo so, so di aver lasciato Sabrina, di averla ferita ma nonostante tutto lei mi è stata sempre vicina e questo mi ha fatto capire quanto lei mi ami e no non pesate che io non la ami perché non è così, la amo più di ogni altra cosa ma non riuscivo a spostarla non perché non volessi ma perché non me la sentivo, ma vi giuro che la sposerei anche adesso in questo momento... Però Non mi sento pronta o meglio vorrei ma c'è sempre qualcosa che mi frena, ma lei non mi ha mai lasciata sola nanche se era a pezzi e fidatevi non era più lei, ma a dirla tutta neanche io lo ero, anzi non sono più me stessa da quando lui non ce più, non c'è un giorno che passa che io non pensi a lui, lo porto sempre con me ovunque io vadi.
Con Sabrina ci sono stati qualche baci, carezze, abbracci ovviamente ma non ci siamo mai sfiorate, non siamo mai andate oltre il bacio in questi mesi, mi manca però sentire le sue mani che vagano sul mio corpo, le sue unghie affilarsi nella mia carne, il suo mancato respiro per l'affanno, le coccole dopo aver passato un momento di fuoco, le nostre chiacchierate prima di dormire, giocare con i suoi capelli, baci-a
Din don
ma chi potrà mai essere, mi alzo e vado ad aprire trovandomi Sabrina davanti
"Sabri ciao ma che ci fai qua?!" La guardo è bellissima, indossa un vestito estivo non troppo corto con i fiorellini.
"Ciao Mery, t'ho mandato un sacco de messaggi ma come sempre n'ai visti"
"Hai ragione scusa... Mi sono persa nei miei pensieri e non ho minimamente prestato attenzione al Cellulare"
"Va beh dai famme entra su" mi spinge leggermente per entrare, io la guardo ancora senza distogliere lo sguardo.
"Ao chiudi a bocca se no t'entrano le mosche" ride, come é bella la sua risata, mi fa sempre stare bene, io invece divento tutta rossa.
"Ma te sei magnata er pomodoro a pranzo sei tutta rossa"
"No no é la luce" cerco di giustificarmi
"Se se la luce ma chi te crede più"
"Sabri é la verità"
"Lo sai anche te che nun é la verità, daje me fai un caffè, anzi Nun te preoccupa c'è penso io che te manco er caffè sai fare" si avvia verso la cucina, la seguo.
"Ma che dici scema io il caffè lo so fare benissimo"
"Certo, su famme vedere come fai er caffè" prendo la caffettiera e metto sul il caffè.
"Allora come stai Sabri?" La guardo era nervosa
aveva i capelli davanti agli occhi, come fa quando é imbarazzata o non vuole farsi vedere mentre piange, si nasconde sempre dietro i suoi ricci, le scostò leggermente i capelli dietro e mi avvicino per darle bacio...
"Mery il caffè" dice prima che le mie labbra potessero toccare le sue, ci ero rimasta male, non aveva mai rifiutato un mio bacio.
"Si il caffè..." mi alzo e lo vado a spegnere, mettendolo nelle due tazzine per poi portarglielo.
"Non mi hai ancora risposto come stai?"
"Io bene tu Mery? Come ti senti?"
"Io..., lo sai come sto vado avanti"
"Lo so Mery, é difficile però odio vederti così, vorrei che tu fossi felice come prima"
"Sabri, lo sai che io non sarò più felice come prima, ho bisogno ancora di tempo" mi prende i polsi e le mani e mi guarda dritta negli occhi
"Mery capisco, capisco tutto quello che stai provando in questo momento e che hai provato ma per favore fallo per me" spostai le mie mani dalle sue, Non sapevo che cosa risponderle, rimasi in silenzio bevendo il mio caffè.

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