The Moon

3

il mio lupo impazzisce.
"Cosa vuoi fare?" Dice Stella mentre vado alla porta, mi segue cercando di convincermi a fermarmi, la ignoro e raggiungo la sezione dove lui sta scegliendo qualche libro.
"Ambra" sussurra Stella furiosa, si nasconde mentre le faccio cenno e mi avvicino a lui fingendo di scegliere un libro, respiro il suo profumo mentre il mio lupo combatte per uscire.
Comincio a sudare freddo, desidero che mi guardi e incontri il mio sguardo.
Prendo un libro e lo apro fingendo di leggere.
"Ehi tu sei...della mia scuola vero?" Alzo lo sguardo sentendo il suono della sua voce, i suoi occhi intensi incontrano i miei e in un attimo il mio lupo scalpita mentre un ululato si prepara ad uscire possente dalla mia gola.
Mi trattengo ficcandomi le unghie nella carne.
"Sei il ragazzo della spiaggia" dico accennando un sorriso.
"Si, ti chiami Ambra giusto?" Il mio lupo scalpita appena pronuncia il mio nome, il mio sangue ribolle nelle vene, il cuore impazzisce e sento il bisogno di trasformarmi, lotto contro il mio lupo.
"Tu come ti chiami?"
"Nicolas ma puoi chiamarmi Nick" dice sorridendo allegro, sorrido.
"È stato un piacere Nick, ci vediamo" mi allontano fingendomi calma ed esco dalla libreria, Stella mi segue.
"Corri" dico seria, mi guarda e corriamo al bosco mi trasformo lasciando andare il mio lupo e l'ululato che ho trattenuto esce più forte che mai lasciandomi senza fiato, l'aria vibra attorno a me e finalmente il mio lupo si calma lasciandosi andare, l'adrenalina monta alle stelle.
"È il legame" dice Stella saltellando, cominciamo a correre velocissime ridendo, ci fermiamo solo una volta esauste e ci fermiamo a bere, mi trasformo in umana, respiro profondamente.
'Anche tu hai trovato il tuo compagno Ambra' dice Stella scodinzolando.
"Si..." immergo i piedi nell'acqua gelida "solo che...è umano"
Stella si trasforma e si siede come me.
"Qual'è il problema? Può trasformarsi no? Lo morderai alla prima luna piena" dice confusa.
"E se lui non volesse?"
"Beh ci sono tante coppie umano lupo"
"Fammi un esempio"
"Beh...ehm...sì beh..."
"Non sei di aiuto Stella" dico sospirando.
"Oh ecco si, c'è un branco a nord e l'alpha è un lupo mentre la sua compagna è umana" dice sorridendo fiera "ricordo che me ne ha parlato mio fratello"
"So quella storia e comunque lui l'ha trasformata"
Sbuffa mettendo il broncio "beh non farti questo problema, in ogni caso sono sicura che anche lui senta il legame perciò si farà trasformare di sicuro" dice convinta.
"Non importa ora, torniamo al branco" dico alzandomi, la aiuto a fare lo stesso e ci trasformiamo di nuovo, andiamo alla villa ed entriamo, vado in cucina a rubare un paio di biscotti.
"Ambra abbiamo sentito il tuo ululato" l'alpha mi guarda sulla porta appoggiando le braccia allo stipite della porta, annuisco masticando il mio biscotto, mi siedo sulla cucina.
"Gli ho parlato e appena ha detto il mio nome il mio lupo è impazzito, sono uscita e una volta nel bosco il mio lupo è stato incontenibile" dico seria.
"È una bellissima notizia Ambra" dice sorridendo, annuisco "bene allora lo faremo sentire a casa"
"In che senso?" Dico confusa.
Sorride furbo e poi se ne va "Alpha?" Lo seguo ed esce fuori dove tutti stanno giocando a pallone divertendosi "ragazzi ascoltate tutti!"
"Oh no..." dico sottovoce, mi batto una mano sulla fronte appoggiando la schiena allo stipite della porta.
"La nostra Ambra ha trovato il suo compagno!" Dice allegro, tutti ci guardano sorpreso e poi cominciano ad urlare divertiti.
"L'abbiamo sentita ululare!" Dice una lupa ridendo.
"E che ululato signori"
Ridono tutti festeggiando, resto in disparte.
"Smettila di stare da parte vieni stiamo festeggiando te" Stella mi tira e tutti mi circondando toccandomi e festeggiando.
"Okay okay ho capito" dico divertita scoppiando a ridere, mi abbracciano e festeggiano fino a sera, andiamo a caccia tutti insieme e poi io mi ritiro in camera mia stanca, penso a Nicolas e mi addormento con il sorriso.

Il giorno dopo a scuola cammino sola per i corridoi "ehi ciao Ambra" alzo lo sguardo sorpresa e vedo Nicolas.
"Ciao Nicolas" dico mentre il mio cuore batte forte e il suo profumo mi fa tornare a respirare, il mio lupo si è calmato finalmente.
"Chiamami Nick" dice sorridendo.
"Okay Nick, ti sei trasferito da poco?"
"Si, quasi due settimane fa" dice annuendo "è ancora tutto nuovo qui"
"Si beh per fortuna è una scuola abbastanza intuitiva"
"Si è vero, anche se non la definirei molto...intuitiva" dice divertito.
"Ciao Nick" la ragazza che lo affiancava in mensa sorride affiancandolo.
"Ciao Sarah"
"Oh ciao Ambra" dice la ragazza guardandomi.
"Ciao" dico semplicemente.
"È bello rivederti"
"Grazie, buona lezione" chiudo l'armadietto "ci vediamo"
Mi allontano seria "Ambra" Stella mi saluta alzando una mano, le faccio un cenno e vado in classe.
Vedo Nick entrare con Sarah, il suo sguardo incontra il mio e mi sorride, accenno un sorriso e prendo un quaderno dalla mia borsa.
Il professore ci ordina di sederci ma non riesco a concentrarmi, il profumo di Nicolas mi fa impazzire e sovrasta tutti gli altri tormentando la mia povera mente.
Disegno in silenzio cercando di ascoltare il professore con ben poco successo.
A pranzo mi siedo nuovamente da sola leggendo il mio libro e cercando di staccare la spina.
"Ciao" Nick sposta la sedia accanto a me e si siede appoggiando il suo vassoio "posso vero?"
"Ehm...sì" dico curiosa, il mio corpo freme all'idea di averlo vicino.
"Scusami ho visto che pranzo spesso da sola e...ho pensato che ti potesse far piacere pranzare con qualcuno"
"Immagino che gli altri ti abbiano già parlato della mia famiglia, mangio da sola per scelta" dico sospirando.
"Oh allora scusa se vuoi me ne vado"
"No resta" dico mettendo una mano sulla sua e sorridendo appena "puoi restare non mi da fastidio" la mia pelle vibra a contatto con la sua, tolgo la mano di scatto "scusami"
"Non preoccuparti" dice sorridendo "ti piace stare sola?"
"Si, mi aiuta a pensare casa mia è...affollata"
"Ti capisco anche la mia, siamo quattro fratelli e è una sorella più piccola, con noi vive anche mia nonna" dice divertito, alza gli occhi al cielo "c'è sempre confusione"
"Si ti capisco" dico ridacchiando, allungo uno sguardo oltre la sua spalla e gli faccio segno di avvicinarsi "io ho un gruppo di sei uomini a casa e quando ci sono le partite sono davvero rumorosi" dico sottovoce al suo orecchio "e poi ci sono altre cinque donne che non fanno altro che civettare e parlare di maschi tutto il giorno"
Scoppia a ridere divertito e io annuisco sospirando "è una vita dura"
"Decisamente" dice ridendo e scuotendo la testa.
"Ehi Nick" Sarah si siede al nostro tavolo e io metto in bocca una patatina fritta divertita dal suo costante intromettersi, altri tre ragazzi si siedono sorridendo.
"Ciao ragazza Solitaria"
"Ciao" dico tranquilla.
'Ambra?' Guardo Stella che mi osserva confusa.
'Sono qui per Nicolas, quella ficcanaso con gli occhiali è sempre in mezzo'
Sorride e le sorrido appena, annuisce e torna a parlare, l'alpha mi fissa.
'Sta attenta okay?'
Annuisco e mi alzo "scusate devo andare" dico prendendo il mio vassoio "ciao Nick" prendo la mia borsa "ciao ragazzi"
"Aspetta Ambra" dice Nick confuso, vado al pattume più vicino, prendo la mia bibita e le patatine, vado in giardino e passeggio mangiando tranquilla.
"Ehi Ambra" Nick mi affianca di corsa "perché te ne sei andata?"
"Non sono a mio agio in mezzo alla gente"
"Sei in una scuola Ambra sei sempre in mezzo alla gente"
"Sono sempre a disagio infatti" dico rilassata.
"Andiamo torna con noi, i ragazzi sono simpatici" mi fermo e lo guardo negli occhi.
"Nick tu vai divertiti, io sto bene da sola okay? Se volessi stare in compagnia avrei dieci persone con le quali sedermi" sorrido appena "voglio solo stare per conto mio"
Mi guarda senza capire "d'accordo allora, ci vediamo a lezione"
"A dopo"
Se ne va e io lo seguo con lo sguardo, vado al campo sportivo e mi siedo sulle tribune, mangio e leggo il mio libro rilassandomi.