secret secret

1. volleyball club

Quella mattina la sveglia suonò al solito orario, le 7:00. Era appena finita l'estate, hinata avrebbe iniziato il suo primo anno al liceo karasuno.

Hinata shoyo era un ragazzo da una folta chioma arancione e aveva occhi castani. Non era molto alto, era un ragazzo molto solare, vivace ed estroverso. Gli stavano simpatici tutti, o meglio, quasi tutti. L'unica persona che odiava era kageyama tobio, un ragazzo dai capelli color corvino e occhi blu, più alto di lui e più introverso.

Hinata e kageyama si odiavano fin dalla scuola elementare; anche senza un motivo preciso, continuavano a farsi continui dispetti.
"Almeno quest'anno sarà diverso"
Disse il piccolo hinata alzandosi allegramente dal letto e andando in cucina per fare colazione.

Lì lo aspettavano la madre e la sorellina Natsu. 

"Fratellone!" esclamò la bambina saltando in braccio al più grande.

"Buongiorno anche a te natsu, ciao mamma! Allora, sei pronta per il primo giorno di scuola?" la bimba fece un felice cenno di sì con la testa, sorridendo ampiamente.

"Tu invece?" chiese di rimando natsu.

"Sì! Ho un po' di ansia ma per il resto va tutto bene. Sento che quest'anno sarà diverso" disse sorridendo.

"Sai già a quale club ti iscriverai?" chiese la madre.

"Certo! Ovviamente a quello di pallavolo" rispose tutto contento il mandarino mettendo la sorellina a terra.

Fece colazione e poi tornò in camera per vestirsi. Uscì di casa dirigendosi verso scuola, distava mezz'ora da casa sua in bici.

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Non appena arrivò legò la bici con una catena e si diresse saltellando verso la sua aula. Fortunatamente non si trovò kageyama in classe come negli anni precedenti, questo lo rese ancora più felice.

Le lezioni passarono in fretta, i nuovi insegnanti spiegarono cosa avrebbero trattato quell'anno e cosa si faceva in generale in quella scuola.
Appena suonò la campanella hinata si diresse di corsa verso la palestra per iscriversi al club di pallavolo.

Quandò arrivo lì davanti gli si stampò un sorriso a trentadue denti sul volto. Beh, però ben presto quel sorriso sparì quando aprì la porta. Si ritrovò davanti quella persona, quella che non avrebbe voluto rivedere.

Kageyama tobio.

Il corvino stava facendo qualche palleggio, ad un certo punto si sentì osservato, così si voltò per vedere chi fosse.

Appena vide hinata gli cadde la palla di mano. Entrambi erano sorpresi dalla vista dell'altro.

"Tu... che cosa ci fai qui?!" chiese il corvino.

"Potrei farti la stessa domanda" rispose hinata in modo serio, incrociando le braccia al petto.

Ci fu qualche secondo di silenzio, poi kageyama rispose.

"Mi sembra ovvio no? Volevo iscrivermi a questo liceo e ovviamente ho scelto il club di pallavolo. Ora rispondimi tu"

"Stessa cosa. Cavolo dovrò sopportarti altri cinque anni"

"Non credere che io sia contento di questa cosa, parli come se l'unico infastidito qua fossi tu" alzò poi gli occhi al cielo e riprese la palla.

Dopo un po' arrivarono tre ragazzi del terzo anno, evidentemente erano anche loro nel club di pallavolo.

Uno aveva capelli grigi con occhi castani, un altro aveva sia capelli che occhi mori mentre l'ultimo aveva i capelli rasati e gli occhi di un colore blu/grigio.