I due ragazzi stavano per baciarsi, fin quando...
"SHOYOO! LA MAMMA È TORNATA, VIENI A SALUTARLA"
Si sentì gridare la piccola natsu dal corridoio.Così hinata si staccò di colpo da kageyama e andò.
-merda!-
Pensò il moro tirando un calcio al muro
-ero a pochissimo dal baciarlo, se solo l'avessi fatto prima. Mi chiedo quando ci sarà un'altra occasione così...-
Rientrò in stanza sedendosi su una seggiola mentre aspettava il ritorno del mandarinoDopo 5 minuti circa tornò
"Mia madre ha detto che se vuoi puoi fermarti a cena da noi"
Kageyama avrebbe voluto fermarsi, ma dopo ciò che stava per succedere poco prima tra i due, decise di rifiutare. Non voleva mettere né shoyo né se stesso ancora di più in imbarazzo"Mi spiace hinata, ma stasera devono venire dei miei parenti a cena. Anzi, adesso credo pure di dover andare"
Si inventò questa scusa"Oh, va bene, non preoccuparti, sarà per la prossima volta. A domani allora"
Tobio non salutò il mandarino che uscì subito dalla stanza. Salutò la madre e la sorellina e se ne andòIl più piccolo si chiuse in camera
-cavolo, se solo natsu avesse aspettato un attimo. Tobio sembrava pure arrabbiato con me. Beh ma come biasimarlo, stava per baciarmi quando è stato interrotto da mia sorella. Però comunque io non c'entro nulla, perché dovrebbe essere arrabbiato con me?-Continuava a porsi queste domande fin quando non fu ora di cenare
Scese in cucina dove trovò la sorellina e la madre già intente ad iniziare a mangiare. Si sedette e iniziò pure lui
"Ascolta shoyo, chi era quel ragazzo?"
Chiese la madre interrompendo quel silenzio
"È il suo fidanzatoo"
Disse la sorellina
"Natsu smettila, ti ho detto che non stiamo insieme"
Il suo tono sembrava più nervoso e serio del solito"È un mio amico, se così posso dire. Frequentiamo lo stesso club di pallavolo a scuola e gli avevo solo chiesto se poteva darmi una mano con matematica dato che domani ho la verifica"
Disse rispondendo alla domanda della madre, ricominciando poi a mangiare"Ah ok ho capito. Ascolta ma perché tua sorella invece continua a dire che state insieme?"
"Non so perché, siamo entrati in casa e lui si è semplicemente presentato, poi lei ha iniziato questa sceneggiata!""Sì ma poi tu l'hai preso per mano"
"Non l'ho fatto apposta, e quando siamo arrivati in camera gliel'ho lasciata subito! SMETTILA CON QUESTE TUE SUPPOSIZIONI INUTILI E RIDICOLE, NON VIVIAMO NEL MONDO DELLE FAVOLE!"Alla sorellina iniziarono a bagnarsi gli occhi
"SHOYO! Chiedi subito scusa a tua sorella!"
Esclamò la madre battendo un pugno sul tavolo
"NO! AL MASSIMO È LEI CHE DEVE CHIEDERE SCUSA A ME PER AVERMI MESSO IN IMBARAZZO DAVANTI A UN MIO AMICO"Detto questo si alzò e corse in camera, senza ormai far più caso alle sgridate della madre.
Si chiuse dentro a chiave e, per non sentire le urla, si mise ad ascoltare musica con gli auricolari
-perchè natsu... PERCHÉ? prima mi metti in imbarazzo davanti a lui, e come se non bastasse poi rovini pure il momento in cui stava per baciarmi! Non potevi startene zitta una buona volta?-
Mille pensieri e forte emozioni affliggevano la sua mente
Quando la mattina dopo si svegliò la madre era già andata al lavoro e la sorellina ancora dormiva. Preparò la colazione pure per quest'ultima, dopodiché la svegliò. Si preparò ed uscì di casa.
Per tutto il giorno non fece altro che rispondere male alla gente, era ancora un po' giù a causa di ciò che era successo la sera prima, poi, finalmente, arrivò il momento degli allenamenti.
Si diresse in palestra cambiandosi in fretta per poi iniziare.
Fecero qualche partita tre contro tre. Hinata spesso e volentieri faceva delle forti schiacciate, altrettanto per i servizi e le altre cose.
Era così preso dalla rabbia e dalla confusione che riuscì a far male a dei suoi compagni con quelle pallonate
"Hinata che cosa ti prende oggi?"
Chiese daichi tutto serio
"Nulla, non importa. Continuiamo a giocare"Come il giorno prima, kageyama andò da lui prendendolo per il polso, questa volta trascinandolo negli spogliatoi.
Entrarono chiudendosi la porta alle spalle. Il più alto fece sbattere la schiena di shoyo contro il muro, tenendo la presa salda sulle sue spalle
"Ma che cazzo hai oggi?!"
Chiese furioso tobio
"E ME LO CHIEDI PURE?"
"CHE COSA VORRESTI DIRE?"
"MA FAI SUL SERIO? LETTERALMENTE, IERI POMERIGGIO A CAUSA DI MIA SORELLA STAVO MORENDO DI IMBARAZZO E TU NON HAI DETTO NULLA. HAI PURE LASCIATO LE COSE A METÀ!"
Ci fu un attimo di silenzio"E tu... CREDI CHE A ME SIA PIACIUTO INTERROMPERE QUEL MOMENTO? SE AVESSI CONTINUATO SAREBBE STATO SOLO PIÙ IMBARAZZANTE E STUPIDO. TU PENSI CHE IO L'ABBIA FATTO APPOSTA? NO! QUINDI SMETTILA! MA POI PERCHÉ CAZZO ARRABBIARSI TANTO PER QUESTA COSA?"
"NON ERI TU QUELLO ARRABBIATO IERI?"
"NO"
"E ALLORA PERCHÉ DOPO QUEL TENTATO BACIO SEI DIVENTATO FREDDO NEI MIEI CONFRONTI?"
"ERO PRESO DALL'IMBARAZZO. MA ORA MI DICI PERCHÉ SEI COSÌ INCAZZATO?"Altro momento di silenzio
"MA TI FAI I CAZZI TUOI PER UNA VOLTA?"
"NO"
"NON PRETENDERE CHE IO TE LO DICA. E ORA LEVATI"Si scostò con la forza tornando ad allenarsi, lasciando kageyama da solo in piedi nello spogliatoio.
Piano piano iniziò a piangere
-Perché era così scontroso con me..?-
"PERCHÉ?"Tornò a piangere nel silenzio più totale
-aspetta un attimo. Davvero sto piangendo per amore? Cazzo, è la prima volta che mi succede una cosa del genere...-
Disse con un misero sorrisoSi asciugò poco alla volta le lacrime e tornò ad allenarsi come al solito
Spazio autrice
The end sucks, but nvm, hope you like it (si oggi parlo inglese SWJXNSHJA)
STAI LEGGENDO
secret secret
Fanfictionhinata e kageyama sono due ragazzi che si sono sempre odiati fin dalla scuola elementare, ma si ritroveranno nello stesso club scolastico di pallavolo al liceo. ben presto però, hinata capirà di provare qualcosa nei confronti di kageyama e forse an...